chapter four ❉

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Mindeulle lo sentì parlare quel giorno e pensò che l'amore a prima vista fosse sicuramente qualcosa di reale. La sua voce pareva parlarle direttamente al cuore, così calma e vellutata come una carezza morbida sul viso. Si chiese come sarebbe stato sentire la sua risata, poter ammirare il suo sorriso che tanto teneva nascosto.

Minho cominciò a suonare il pianoforte sotto le direttive della ragazza al suo fianco che lo corresse e lo fece ricominciare più volte volendo che imparasse perfettamente ciò che tentò di spiegargli <stai andando benissimo, ripetilo ancora una volta> lo incentivò a far scivolare le dita sui quei tasti candidi che presero a suonare sotto il delicato peso delle sue mani.

<Ci sto riuscendo finalmente> le disse sorridente voltandosi verso di lei che non potè fare a meno di sentire le guance scaldarsi e portare una mano all'altezza del cuore <bravissimo ero sicura che ci saresti riuscito> gli rispose nonostante si sentisse disarmata nel vedere i suoi bellissimi occhi brillare.

<È merito tuo Mindeulle, sei davvero brava e paziente con le spiegazioni> i due si incontrarono altre volte durante quelle lezioni continuando a fare coppia finché Minho ne avesse avuto bisogno e lei, egoisticamente, sperò che non imparasse a suonare in fretta. Adorava restare con lui e poterlo vedere così da vicino.

Sembrava irrealistico il loro modo di ridere insieme e di complimentarsi l'un l'altra sulla musica. Certo, i loro discorsi inizialmente non andavano oltre a questo, ma a lei bastava.
Le bastava avere la possibilità di avercelo così vicino a sè.

Dandelions - Lee KnowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora