His smile||Mirko Trovato||

Capitolo 2

Mi giro e vedo sempre lui,il ragazzo dai capelli ricci.
-Perché mi hai preso il braccio?-
-Ciao io sono Mirko,piacere-allunga la mano come se volesse stringerla alla mia,ma io non la stringo.
-Grazie ma non sono in vena di fare nuove amicizie,soprattutto con i tipi come te!-Mi lancia un ultimo sguardo e se ne va urtando di proposito alla mia spalla.Percorro il corridoio della mia scuola fino ad arrivare alla macchinetta delle merendine dove trovo Nicole intenta a prendersi un sacchetto di patatine.
-Ehi Nicole!-
-Ehi Eleonor perché non sei uscita subito dall'aula. Per caso la prof.ssa ti ha fermato?-
-No,un ragazzo mi ha fermato e ha detto che voleva conoscermi-
-Per caso ti ha detto come si chiama?-
-Si ha detto che si chiama Mirko-rispondo.
-Mirko Trovato si è presentato a te?-dice Nicole facendo una faccia stupita.
-Perché quella faccia?-dico con fare interrogativo.
-Mirko è il ragazzo più popolare della scuola,non parla con nessuno a parte i suoi amici,a loro volta popolari.- Mi dice.
-Secondo te perché a voluto parlare proprio con me?-chiedo in attesa di una risposta.
-Non lo so ma gira voce qui a scuola che Mirko abbia violentato tutte le ragazze con cui abbia avuto una relazione.-
-Comunque non ti preoccupare io non mi faccio ingannare dalla sua fama,infatti gli ho risposto che non volevo fare amicizia con uno come lui.-
-E brava la mia Ele!-mi dice mettendomi un braccio sulla spalla.
In quel momento suona la campanella e rientriamo in classe,ma Mirko non rientra,così a metà lezione decido di andare a cercarlo.
-Prof posso andare in bagno?-
-Si Hope ma faccia presto-
-Ok prof.-mi alzo e mi dirigo verso la porta,vedo Nicole che mi guarda,confusa. Di solito non è da me uscire dalla classe durante le ore di lezione,di solito rimango lì,seduta al mio banco prendendo appunti e aspettando che suoni la campanella. Ma qualcosa mi dice che devo andare a cercare il ragazzo dai riccioli d'oro,lo so che poco fa l'ho ignorato completamente,ma dopo quello che Nicole mi ha detto devo scoprire cosa nasconde sotto a quello sguardo che sembra quasi irreale,uno sguardo che comunica con gli occhi. Mentre cammino sento una voce che mi fa bloccare,la sua voce.
-Non dovresti essere qui,sei venuta a cercarmi?-
-No no dovevo solo andare in bagno,piuttosto tu che ci fai qui?-dico negando l'evidenza.
-A te non importa che cosa faccio io,piuttosto,visto che ti trovo qui vieni con me.-
-No non voglio-urlo ma non serve a niente visto che mi prende di peso e mi mette a testa in giù per la sua schiena.