His smile||Mirko Trovato||

Capitolo 4

Ritorniamo al primo piano giusto in tempo per il suono della campanella,aspetto che Nicole esca,ma spero che non faccia domande perché so com'è,mi inizia a fare domande del tipo:"Dove sei stata?Cosa hai fatto?",è molto protettiva nei miei confronti,non vuole che mi succeda qualcosa di male.La vedo arrivare con un'aria arrabbiata e sorpresa.
-Dove sei stata tutto questo tempo?-
-In bagno.-dico sbrigativa ma dal l'espressione del viso mi pare di aver capito che non se le bevuta.
-Ele,puoi darla a bere a chiunque ma non a me.-dice seria.
-Scusami Nicole ma non te lo posso dire.-dico triste e andando verso l'uscita.Vedo Mirko che mi aspetta appoggiato alla moto,appena mi avvicino per salutarlo,sfoggia uno dei più bei sorrisi esistenti al mondo.
-Ehi chi si rivede.-gli dico ansiosa di una sua risposta. Lo so che non mi dovrei fidare di uno come lui ma mi ispira fiducia,voglio provare a fidarmi di qualcuno che non sia Nicole.
-Ehi mia dolce fanciulla.-mi dice con voce buffa tanto che scoppio a ridere.
-Sai dov'è casa mia?-
-Certo,ti vedo percorrere la strada di casa ogni volta che usciamo da scuola.-
-Bene allora sono contenta di sapere che tu mi segui e che avresti potuto uccidermi da un momento all'altro.-dico,e lui si avvicina lantamente al mio orecchio e sussurra:
-Posso ancora ucciderti.-
-Bene ma prima voglio mangiare,andiamo a casa?-
-Okay salta su e aggrappati forte a me .-dice. Salgo sulla moto e mi aggrappo,mettendo le mani sulla pancia. Durante il percorso mi sono accorta che ha dei perfetti addominali che io toccavo e disegnavo sopra la maglietta.
-Eccoci.-dice e scendiamo dalla moto,entriamo e ci sediamo sul divano.
-Io ho una certa fame,tu?-
-Anch'io,prepariamo da mangiare?-
-Si però non mi va di cucinare. Pizza?
-Pizza sempre ben accetta.-dice sorridendo.Ordiniamo la pizza,io la prendo Margherita e Mirko la prende Capricciosa.
-Mentre aspettiamo,che ne dici se ti faccio vedere la casa?-
-Oh certo che si,sono curioso.-mi dice.
-Questo è il soggiorno.-faccio un po' di passi e gli faccio vedere la cucina,poi saliamo le scale e andiamo in camera mia.
-Questa è la mia stanza.-dico e lui fa un sorriso bellissimo.
-È stupenda.-dice. Beh non è un granché,i muri sono di un celeste chiaro dove io ci ho attaccato i poster della mia band preferita.
-Grazie.-rispondo semplicemente. Suona il campanello e Mirko va a prendere le pizze,le porta in camera mia.
-La mia è buona la tua com'è?-
-Buona.-dice,prendo la bottiglia di Coca-Cola,nel versarla bagno accidentalmente la maglia di Mirko.
-Oh scusami,mi dispiace tantissimo,sono mortificata.-
-Non ti preoccupare,fa niente.-
-Dammi la maglietta,te l'asciugo subito.-si toglie la maglietta e rimango incantata dai suoi addominali,ma mi riprendo subito. Sto per andare a prendere l'asciugacapelli in bagno quando lui mi ferma e si avvicina sempre di più a me,sta per posare le sue labbra sulle mie,io non mi scanso e mi avvicino sempre più alle sue labbra.
-È sbagliato.-dico.
-E chi se ne frega.-dice. Sta per baciarmi ma il campanello ci interrompe.