TI PORTERÒ VIA CON ME (Ray x Reader)

|Capitolo 9 Cosa nascondono?|

Ray 's pov
Correndo con quelle ragazze davanti, in prima fila. I demoni continuano a seguirci e Norman ci ha aggiunti con il suo gruppo.
"PERCHÉ STIAMO SEGUENDO QUESTE SCONOSCIUTE ?!" urlò Barbara. La ragazza misteriosa girò il capo nella corsa ,mostrando solo i suoi occhi freddi in mezzo ai capelli.
Barbara continuò a correre senza obbiettare. Dei demoni ci si pararono davanti.
"ZOE A DESTRA ,LIDIA A SINISTRA" urlò lei. Con una mossa combinata , oniziarono a correre e colpirono demone dopo demone costantemente in sincronia. L'ultina creatura cadde a terra senza vita .
"SEGUITECI ,VELOCE" disse la ragazza che avevo capito si chiamasse Zoe (la ragazza cute). Arrivammo fino a un grande masso. Le ragazze si guardano attorno e aspettavano un attimo. La ragazza con il cappuccio tiró fuori un foglio e controllò cosa vi era scritto sopra.
"Dovrebbe essere qui ,quell'albero" disse lei indicando una quercia. Poi Lidia (la ragazza con i capelli neri) tirò un ramo e una parte di 2 meno vicino all'albero di mosse leggermente. Zoe si avvicinò e spostò un po' di terra rivelando una botola di legno.
"Veloci entrate" disse Lidia. Entrammo tutti dentro ,le tre ragazze sempre per prime. Era tutto buio. Una figura nell'oscurità si intravide.
"Mira" disse la ragazza col cappuccio.
"Oh eccovi" disse la figura dando un piccolo colpetto a un fungo. Il fungo si illuminò e appresso a esso tutti gli altri. Il posto si illuminò di una luce verdina emanata dai funghi. Davanti a noi trovammo un'altra ragazza bionda con gli occhi celesti.

E con un vestito verdino ,una cosa però avevano tutti e quattro i vestiti. Il collo rigorosamente coperto. Cosa vogliono fare ,nascondere il loro numero? E perché il capo ha addirittura la testa coperta. In ogni modo anche lei è senza cappuccio e sulla schiena porta un arco con delle frecce ,tipette interessanti ,sembrano una comitiva di bambine. Se non fosse per i loro sguardi seri.

Iniziammo a percorrere il tunnel costellato di funghi.
"Non vuoi dirmi nulla?" Chiese la bionda alla c/c incappucciata.
"No" disse.
"Sei sicura??" Chiese guardando me ,Emma e Norman. Cosa c'entravamo noi? La ragazza si fermò un attimo.
"No ,chiuso discorso"disse riprendendo il passo svelto. Arrivammo poi a una porta, la aprirono.
"Fate come a casa vostra ,questo sarà un rifugio per voi ,mentre noi penseremo a quegli obbrobri lì fuori" disse il capo.
"Cosa vuol dire noi? Non vorrete fare tutto da sole spero ,voi piccole mingherline come siete" disse Cislo.
"Cislo!?" Lo sgridó Norman.
"EHY LE MINGHERLINE COME DICI TU HANNO PASSATO ROBA MOLTO PIÙ BRUTTA DI QUANTO PENSI" disse alterata Lidia.
"Lidia lascia perdere , andiamo , dobbiamo sgomberare l'area" disse il capo mantenendo la ragazza e iniziando a camminare verso l'uscita.
"Va bene ,ma non sono loro che sono stati mal'" disse ancora un po' isterica Lidia. La ragazza c/c le tappò la bocca e le fece segno di stare zitta. Chi erano quelle ragazze e cosa ci nascondevano, perché il loro capo si nasconde. Cosa c'è da tenere tanto segreto. Da dove vengono?.
"Mira fa vedere loro il posto e assegnagli le camere" disse lei.
"Va bene capo" disse la biondina ironica.
"E ti pregherei di non prendermi in giro ,soprattutto in questi momenti" disse tirando fuori da una sacca di pelle delle spade.
"Ci hai fornite bene " disse Zoe.
"Ho preso quello che ho trovato" disse Mira.
"Se lei preferisce le sue vecchie lame sono nell'altra borsa già pulite" disse la bionda. Uscirono tutte e tre.
"Allora chi sono i più grandi qui?" Chiese Mira. Si fecero avanti Barbara, Cislo e Vincent.
"Okey seguitemi tutti ,questo posto è enorme potreste perdervi" disse la bionda. Io ,Norman e Emma passammo avanti. Io mi misi affianco alla bionda.
"Perché l'hai chiamata lei?" Chiesi riferendomi al capo.
"Preferisce che non la chiamiamo per nome ,dice che le ritornano troppi ricordi" disse la bionda.
"E voi invece?" Chiesi.
"Noi non abbiamo passato tutto quello che ha passato lei ,tutto perché voleva ritrovare i suoi amici ,coloro con i quali è cresciuta e con i quali aveva progettato di scappare" disse continuando a camminare. Aprì una porta e vidi una stanza enorme con un sacco di letti.
"I bambini più piccoli qui" disse.
" Da dove venite?" Chiese Emma.
"Non sono autorizzata a rispondervi ,vi ho detto anche troppo" disse lei. Aprì un'altra porta.
"Qui dai 7 ai 12 anni" disse.
"Cosa ci nascondere?" Chiese Norman.
Non rispose.
"Cosa ci state nascondendo?" Richiese.
"COSA NON CU STATE DICENDO?" disse Emma alterata. Eravamo rimasti solo noi e la squadra di Norman. La ragazza si girò nervosa.
"L'INFERNO CH NON RIUSCIRESTE NEANCHE AD IMMAGINARE ,VOI CHE AVETE VISSUTO FUORI DA QUEL CARCERE D'ADDESTRAMENTO CHE CHE -hhhh" respirò lei con una lacrima agli occhi.
"Vi prego di entrare nella vostra camera e di non farmi più domande ,vi prego di non farne neanche a lei" disse aprendo una porta.
"Noi dormiamo nella camera davanti ,a destra ci sono due porte sono entrambi bagni ,vi chiameremo voi ,quando torneranno e prepareremo la cena ,la stanza dove mangeremo e la porta a sinistra ,subito dopo la cucina." Disse ferma. Noi entrammo dentro e vi trovammo alcuni letti. Era tutto pulito non ostante fossimo sotto terra. Sentimmo un rumore pesante.
"MIRA VELOCE HA BISOGNO D'AIUTO" disse la vice di Zoe. Uscimmo senza pensarci due volte.