La vita e l'Amore

Capitolo I- Lacrime sulla strada

Dormivamo in un camper: io, mio fratello più piccolo e i miei genitori. Il perché stavamo in un camper? Mio padre lavorava domestico ...insomma da un vecchio.Era uno svizzero sfondato di soldi. Infatti,nella sua lunga vita ,era stato avvocato,magistrato,aveva lavorato 33 anni in banca,poeta e non si sposo' mai perché non voleva responsabilità. Tutta questione di egoismo stratosferico....

Insomma ....alla fine ci invito' a stare con lui:
" Venite ad abitare con me che lì pagate troppo..."
e i miei ,volendo risparmiare qualche soldo, accettarono.

Cambiai scuola ,compagni nuovi (tengo a precisarlo: SE LA TIRAVANO TUTTII! ). Erano tutti figli di gente che nella società vengono definite VIP...mhaaa

*************pensieri**********

Vivevo in una famiglia con una cultura molto religiosa con regole rigidissime dove l'uscire con gli amici, comprarsi cellulari appena usciti, avere ragazzi prima di sposarsi o "FARE QUALCOSA CON UN UOMO"(intendiamoci)...., era cosa proibita.
Sono d'accordo con il fatto che una donna prima di sposarsi sia PURA nel vero senso della parola.
Adesso vi spiego il perché.

Molte ragazze ai 13... 14 anni ( parlo delle ragazze in famiglie con libertà di fare quello che vogliono) si lasciano andare ..amici...di amici... tante idee.... tante prospettive....non sanno più il giusto o sbagliato e si perdono per strada. "Vanno" con tanti ragazzi e alla fine non le vorrà più nessuno.

L'uomo è uomo, non lo giudica nessuno. Anche se si diverte con molte ragazze , lui ha sempre la testa alta. Però per una donna l'aver avuto molti uomini ....cambia la situazione perché la figura femminile è considerata santa,madre di figli, simbolo della purezza ed educa in maniera saggia le proprie creature..........

O almeno così dovrebbe essere.

Avere un marito e una famiglia è davvero molto difficile. Bisogna impegnarsi davvero corpo e anima per mantenere l'equilibrio tra la coppia. La donna deve lasciare il suo orgoglio e valorizzare più quello del compagno. Così due persone vivranno in armonia per sempre.

È vero anche che ci sono donne che nella vita non hanno avuto fortuna dove l'uomo è irresponsabile e non sa tenersi vicino la sua donna.

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Ritornando al discorso di prima, il perché stavamo in un camper.Ve lo spiego subito:
il vecchio si era stancato di gente in casa...di mio fratello che suonava il pianoforte 4 ore al giorno( lui era al conservatorio), di mia madre che non la sopportava( la considerava una vipera), insomma si era stufato. Così ..."ilvecchiosfondatodisoldi" chiama i carabinieri. ..loro a loro volta ci portano in caserma.

Pensate che erano le 23.30 quando arrivammo in caserma. Tutti che erano mezzi addormentati . Solo noi stavamo lì ...poi per chi sa quale "Crimine"...Mah a

" Constantin...il signor Giacometti non ce la fa più a stare con voi in casa ..
Ha bisogno di pace e serenita'...io vi consiglio di andarvene. È l'unica soluzione"disse il carabiniere dalla voce rauca e la testa quadrata

" Signore....noi abbiamo la residenza qui...non possiamo andarcene. ..I bambini sono a scuola qui...è lui che ci ha chiamati a stare con lui....è lo avevo pure avvertito della nostra situazione.... " disse mio padre rabbrividito.

Io ,amaramente, cominciai a piangere sentendo quelle parole.

" Noi abbiamo il diritto di stare lì. ..solo perché siamo stranieri ...ci trattate così. ..eh..?!!! ....volete metterci sulla strada...abbandonarci..?....anche voi avete una famiglia ...mettetevi nei nostri panni..." dissi io piangendo e cercando di non urlare troppo.

Ma niente.

Un carabiniere ci invitò ad uscire. Uscimmo da lì e fu come se il mondo ci crollasse a dosso....

Tornando verso casa ...vedemmo tutta la nostra roba buttata fuori . ..I vicini avevano le lacrime agli occhi a quella visione....
" ...che bastardo.. .stronzo. ..psicopatico ....vecchiaccio di merda " disse il barbiere del primo piano che era più vecchio del Signor Giacometti....

Intanto , era arrivato il nipote del vecchio che era più psicopatico di lui .
Ci guardò malissimo ma non disse niente.

Noi eravamo al portone di casa che stavamo tutti piangendo a vedere tutte le nostre cose buttate cosi sulle scale.

*********Pensieri******

Anche ora mi viene da piangere a pensare a quanto abbia sofferto in questa vita.....di quanto questa sia crudele con le persone che non meritano.
Ma forse .....è meglio così perché sicuramente le aiuterà a diventare più forti e riusciranno ad affrontare qualsiasi ostacolo.

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Erano le 2.00 del mattino....e il vecchio se n'era andato con il nipote ....forse in svizzera....
E noi ancora lì a dormire sulle nostre cose.( cercavamo di dormire ) ....I miei che bisbigliavano ..... cercavano di trovare una soluzione... mio fratello che si era addormentato su dei vestiti..
Ricordo che faceva molto freddo ...era ormai novembre...
Io che cercavo di sistemare un po' di roba.

La mattina verso le 6.30 vidi mia madre che aveva già messo le nostre cose in dei sacchi neri.La maggior parte delle cose buttate in un angoletto della strada perché non sapevamo come trasportare.
Mia madre lasciò da parte solo una coperta nel caso in cui avessimo ancora passato la notte fuori.

Trasportammo tutto vicino a un supermercato. Ricorso che li papà comprò un pollo pronto con del pane. Ci sedemmo su una panchina. E prima di mangiare ci lavarmi le mani e la faccia con dell'acqua. Mio padre,poi, ci lasciò con la mamma per andare dal comune a cercare risposte....ma senza risultato...

Passammo un'altra notte fuori....come i barboni che non hanno una casa...ci mettemmo vicino parco....io e mio fratello ci mettemmo nella coperta che mamma ci aveva messo da parte ...e i miei non riuscivano a dormire ....mia madre che stava piangendo senza farsi notare da noi e mio padre dietro lei....
In quel momento forse non si sentivano più genitori ....

VI PIACE IL PRIMO CAPITOLO..
???....COMMMENTATE PLEASE. ...È DITEMI I VOSTRI PARERI

un abbraccio