~𝕀 𝕨𝕚𝕝𝕝 𝕓𝕖 𝕒𝕝𝕣𝕚𝕘𝕙𝕥~

PT.100

After one month and a half.
Io=" è tutto troppo complicato e il fatto che nessuno vuole dirmi qualcosa in più non aiuta di certo"
Ludo="ti capisco Y/n, non so peró come darti una mano"
Io="non preoccuparti, anche tu sei piena di cose a cui pensare"
Ludo="è vero peró lo stesso mi dispiace non riuscire a darti una mano in più"
Io="devo solamente capire con chi devo parlare per riuscire a farmi dire anche un'altra minima cosa"
Ludo="secondo me dovresti ritornare a parlare con gli zii di Jungkook"
Io="perché?"
Ludo="perché ti hanno detto poco quando in teoria loro dovrebbero essere i primi ad avere qualcosa di cui parlare essendo membri molto stretti con la famiglia Jeon"
Io="ci dovró andare da sola peró"
Ludo="come mai?"
Io="perché credo che da sola riuscirò a farmi dire più cose, poi forse mi potrò sbagliare peró devo provarci"
Ludo="provaci peró stai attenta a non fare qualche altra cavolata"
Io="non preoccuparti, staró piú attenta, ora vado Ludo perché ho dei fogli da firmare. Poi sennò Jennie si arrabbia"
Dissi facendo una piccola risatina. Lei mi sorrise e mi salutò per poi andarsene anche lei. Mi alzai da sopra la panchina su cui ci eravamo sedute e andai poi verso la mia moto. Mi misi il casco e una volta salita sopra la moto iniziai a guidare verso la scuola pensando alla conversazione con Ludovica. Forse dovrei concentrarmi di piú sulla zia di Jungkook e Jung-hyun vista la sua parentela con la famiglia Jeon. Devo solamente trovare una scusa da poter dire a Jungkook. Dopo poco arrivai alla scuola e dopo aver parcheggiato la moto mi diressi verso l'entrata. A farmi peró fermare fu un bambino seduto proprio di fronte all'entrata che si stava guardando attorno con uno sguardo abbastanza spaventato. Mi avvicinai lentamente a lui e mantenendo sempre una certa distanza mi abbassai fino ad arrivare al suo livello.
Io="ciao piccolo, cosa ci fa qui tutto solo?"
Lui non mi guardó neanche e rimase con la testa bassa notevolmente spaventato.
Io="non voglio farti del male piccolo, anzi. Dove sono i tuoi genitori?"
Non disse niente e rimase immobile di nuovo.
Io="di me ti puoi fidare piccolo. Stai aspettando i tuoi genitori?"
Lui annuí dopo poco con la testa rimanendo ancora abbastanza in guardia.
Io="hai per caso il loro numero di telefono?"
Lui negó con la testa. Sospirai guardandomi attorno per vedere se mai riuscissi a vedere qualcuno. Il brontolare della pancia del piccolo peró mi fece riportare l'attenzione su di lui.
Io="sei da tanto qui?"
???="i-ieri sera"
Rispose sussurrando.
Io="vuoi venire con me dentro al caldo? Così ti posso portare anche qualcosa da mangiare?"
Lui annuì lentamente. Mi alzai da terra e allungai la mano verso di lui. Lui la guardó e ancora titubante la strinse alzandosi poi da terra anche lui. Lo portai poi all'interno della scuola e lo accompagnai fino alla mia sala.
Io="qui ci saranno tante persone ma non avere paura, sono persone meravigliose"
Lo guardai per vedere se gli andasse bene questa cosa peró non ricevetti risposta quindi aprí la porta e lo feci entrare.
Jennie="alla buon'ora Y/n, sei in ritar-, lui chi è?"
Io="l'ho trovato qui di fronte all'ingresso, stava aspettando i suoi genitori"
Jennie="e se non lo vedranno più li non pensi che si inizieranno a preoccupare?"
Io="il piccolo mi ha detto che li sta aspettando qui da ieri sera"
Le dissi facendo sedere il bambino sulla mia sedia.
Io="potete controllarlo un attimo? Vado a prendergli qualcosa da mangiare"
Loro annuirono. Uscii poi fuori dalla sala e andai verso le macchinette da cui presi degli snack, una barretta di cioccolato e un succo di frutta. Fatto ció ritornai di nuovo nella mia sala e andai a portare al bambino tutto ciò che gli avevo preso.
Jennie="è normale che non parli?"
Io="non mi ha detto niente neanche a me quindi credo di si per ora"
Dissi guardando il piccolo mentre stava iniziando a mangiare.
Jennie="perché mai qualcuno dovrebbe abbandonare qui di fronte un bambino?"
Io="non lo so, non vuole dirmi chi sono i suoi genitori"
Dissi continuando a guardare il bambino che ancora non aveva alzato la testa.
Io =" posso sapere come ti chiami piccolo? "
??? =" Ji Ah "
Sussurrò.
Io =" Ji Ah? Che bel nome "
Lui alzó di poco la testa ma subito dopo l'abbassó quando mi vide.
Io =" quanti anni hai? "
Ji Ah =" 5 "
Io =" come sei grande Ji Ah, dovresti iniziare le elementari a breve "
Lui annuii.
Io =" io sono Y/n "
Ji Ha =" Y/n? "
Annuii.
Ji Ha =" appa mi ha parlato molto di una certa Y/n "
Io =" Appa? "
Lui annuii.
Ji Ha =" mi diceva che era da tanto che non la vedeva e che le mancava molto "
Io =" posso sapere come si chiama il tuo appa? "
Ji Ha =" non posso dirtelo "
Sospirai.
Io =" e la tua mamma come si chiama? "
Ji Ha =" non posso dirti neanche questa cosa "
Io =" sai almeno il perché ti hanno lasciato qui?"
Lui negó con la testa.
Io =" potrei vedere quel tuo bel visino? Non hai ancora alzato la testa "
Lui rimase un pó riluttante sul momento ma dopo un pó riuscii ad alzare di poco la testa permettendomi comunque di vedere il suo viso. Ha gli occhi di un marrone particolarmente chiaro e ora, guardandolo meglio, mi sembra che alcune lineature del suo volto assomiglino parecchio a quelle di un'altra persona che conosco molto bene.
Io =" posso farti alcune domande riguardo a tuo padre? "
Lui annuii.
Io =" oltre a questa fatidica Y/n, tuo padre ti ha mai parlato anche di altre persone? "
Ji Ha =" mi ha parlato un pò anche di suo marito "
Io =" ti ha detto il nome del marito per caso? "
Ji Ha =" perché lo vuoi sapere? "
Io =" per curiosità, niente di piú "
Ji Ha =" credo Jungkook o qualcosa del genere"
Ci avrei scommesso tutto.
Io =" Ji Ah, posso farti un'altra domanda su tuo padre? "
Lui annuii.
Io =" si chiama Seojun? "
Lui alzó lo sguardo verso di me e mi guardò sorpreso e spaventato allo stesso tempo.
Ji Ha =" come lo fai a sapere? "
Io =" hai alcuni tratti del viso identici ai suoi, cosí come gli occhi, quindi non è stato difficile scoprirlo ."
Ji Ha =" appa mi ha detto che non doveva saperlo mai nessuno "
Io =" sono sua sorella Ji Ha, Kim Y/n, quindi sono anche tua zia "
Ji Ha =" davvero? "
Annuii.
Ji Ha =" quindi potresti portarmi da appa? "
Io =" se sapessi dove si trovasse, lo farei volentieri Ji ha "
Ji Ha =" ma allora perché mi hanno lasciato qui? "
Io =" se non mi dici anche il nome di tua madre, non potrò scoprirlo "
Ji Ha =" appa mi ha detto di non dirlo "
Io =" neanche a sua sorella? "
Lui annuii.
Io =" allora provo ad indovinare. È alta? "
Ji Ha negó con la testa.
Ji Ha =" è poco piu bassa di papá "
Io =" ha i capelli biondi? "
Lui annuii. Ti prego dimmi che non è lei.
Io =" ha gli occhi verdi? "
Lui annuii.
Sospirai.
Io =" ha le lentiggini? "
Lui annuii di nuovo.
Io =" è sposata con un altro ? "
Ji Ha =" come lo fai a sapere zia "
Io =" si chiama Allison? "
Lui annuii sbigottito. Sospirai guardandomi le mani.
Io =" non conduce una vita cosí tanto orribile se ha avuto un figlio "
Ji Ha =" appa? "
Annuii.
Ji Ha =" mi manca tanto, zia "
Io =" non so come poterti aiutare Ji Ha, ti ha abbandonato qui davanti "
Ji Ha =" non è stato appa, ne sono sicuro. È stata la mamma "
Io =" come fai ad esserne sicuro? "
Ji Ha =" perchè la mamma mi ha sempre odiato mentre papá ha sempre fatto di tutto pur di rimanere al mio fianco "
Io =" come stava? "
Gli chiesi giocando con gli anelli sulle dita.
Ji Ha =" male zia. C'erano persone che ogni giorno gli facevano del male "
Io =" immagino che tu non sappia chi ordina a quelle brutte persone di fargli del male, vero? "
Ji Ha =" non lo so zia "
Io =" Seojun sa chi è a fargli del male? "
Lui annuii.
Ji Ha =" appa sa tutto ma non può e non vuole dirlo "
Sospirai.
Ji Ha =" Vogliono fare del male anche a te zia. Prima che mi portassero qui ho sentito delle persone parlare su cosa fare per poterti uccidere"
Io =" lo so Ji Ha, li fuori tutti vogliono farmi del male ma non ci riusciranno, non prima almeno di aver riportato al sicuro Seojun "
Dissi guardandomi le mani.
Io =" non sai neanche chi è il marito di tua mamma? "
Ji Ha =" non so nulla zia "
~•~
Io="posso sapere cosa cavolo ti passa per la testa brutta stronza?"
Al="assolutamente niente. Cosa passa a te per la mente a venirmi ad urlare contro per telefono?"
Io="sapevo che eri una troia ma non pensavo fino a questo punto. Venire di fronte alla scuola per abbandonare tuo figlio è un atto talmente da puttana che non ho altre parole con cui descriverti"
Al="quel bamboccio mi stava iniziando a dare sui nervi quindi ho pensato di darlo a te"
Io="che zoccola. L'avresti potuto lasciare a Seojun che, a differenza tua, suo figlio lo ama"
Al="quel coso ti ha già detto tutto eh? Ha preso dal padre"
Io="io mi vergognerei se fossi al posto tuo. Sei sposata e vai a scoparti altri rimanendo pure incinta. Vieni poi da me e abbandoni tuo figlio. Io mi farei schifo se fossi in te. Neanche un animale farebbe così"
Al="si va bene. Invece di giudicare gli altri, guardati le spalle cogliona, potresti morire da un momento all'altro"
Io="non ho paura della morte cara, non ne ho mai avuta e mai ne avró quindi venitemi pure ad uccidere, solo se ne avete il coraggio"
Al="fidati, siamo pieni di coraggio e di voglia di ucciderti, tu non puoi capire quanto. Dovresti smetterla di essere così sicura di te, tutte le persone come te hanno fatto la stessa fine"
Io="speraci Allison, con l'abbandono di tuo figlio per me hai toccato il fondo. Questa è sfida, vediamo chi la vincerá"
Dissi per poi chiudere la chiamata. Devo andare a parlare con la zia di Jungkook e Jung-hyun subito. I bambini non devono avere niente a che fare con questa situazione. Finii di bere l'ultimo sorso di caffè per poi uscire fuori dal bar e salire sopra la mia moto. Iniziai poi a guidare verso la casa degli zii di Jungkook. Una volta arrivata parcheggiai la moto e dopo aver mandato un messaggio a Jungkook con su scritto che ero ritornata a casa, andai a bussare alla porta che poco dopo venne aperta dallo zio di Jungkook.
Zio="oh ciao Y/n, che bella sorpresa. Come stai?"
Io="tutto bene, grazie. Scusatemi per questa visita cosí improvvisa peró ho davvero bisogno di parlare con sua moglie"
Zio="ah si certo, accomodati pure. Mia moglie si trova in cucina"
Disse facendomi entrare in casa. Lo ringraziai e dopo essermi tolta le scarpe andai in cucina dove vidi la zia di Jungkook cucinare qualcosa.
Zia="perché sei qui Y/n?"
Mi chiese senza neanche girarsi.
Io="ho bisogno di parlarle. Lei è l'unica che mi può aiutare ora"
Zia="ti avevo già detto quando sei venuta con Jungkook che non ti avrei detto niente, ma che avresti dovuto scoprirlo da sola con i tuoi sforzi"
Io="ci ho provato, ci ho davvero provato, peró quello che so non mi aiuta a capire chi sta dietro a tutto questo. Perfavore, ho davvero bisogno di una mano"
Lei sospirò per poi girarsi finalmente verso di me.
Zia="tutto quello che ti serve ora, tu già lo sai. L'hai sognato."
Io="ho sognato davvero cosí tante cose che non so piú davvero cosa siano i sogni veri e non quelli premonitori"
Zia=" IJ Y/n. Tu sai chi è lui"
Io="l'ho già sentito ma credo di essermene dimenticata quando ho perso la memoria di nuovo"
Zia="non ti ricorda niente New York?"
Io="non saprei ora sul momento"
Zia="pensa alla conversazione che hai fatto con Allison in quel bar riguardo tua madre"
Io="Allison mi ha detto che mia madre è stata una traditrice e che ha abbandonato l'uomo della sua vita per andarsi a creare un'altra famiglia."
Zia="andarsi a creare un'altra famiglia"
Mi grattai la fronte pensando a quello che Allison mi ha detto fino a quando non realizzai.
Io="un'altra?"
Lei fece un mezzo sorriso girandosi di nuovo verso i fornelli.
Io="in che senso un'altra famiglia? La prima famiglia l'aveva con un membro della vostra famiglia? Il presunto amore della sua vita?"
Zia="si Y/n, come ha detto Allison, tu sei nata per un errore che ora ha causato questo casino in cui stai dentro"
Io="stai per caso dicendo che mio padre non è in realtà mio padre?"
Zia="da qui in poi non posso più aiutarti Y/n. Devi affrontare da sola la tua verità e realtà."
Io="quale membro della vostra famiglia è mio padre?"
Zia="sei entrata a contatto solo con un solo membro della nostra famiglia che potrebbe essere tuo padre. Perchè pensi quindi che non sia lui ma un altro?"
Io="stai parlando del signor Jeon?"
Zia="fino a prova contraria è solo con lui che sei entrata a stretto contatto. Tu peró mi hai chiesto quali membri, quindi al plurale"
Io="non ti seguo"
Zia="chiedendomi quali membri della mia famiglia potrebbero essere tuo padre, tu non parli direttamente di mio fratello ma anche di qualcun'altro"
Io="forse perché non credo che sia lui mio padre"
Zia="l'hai sognato Y/n. Ora puoi fare solo questo, recupera i sogni riguardanti questo argomento"
Sospirai non capendoci più niente.
Io="grazie"
Lei mi sorrise per poi ritornare a fare quello che stava facendo. Andai verso l'ingresso e dopo essermi messa le scarpe, uscii fuori dalla casa. Salii poi sopra la mia moto e iniziai a guidare di nuovo verso la scuola anche se ho detto a Jungkook di essere ritornata a casa. Devo fargli sapere questa cosa il prima possibile. Una volta arrivata parcheggiai la moto e mi diressi verso la mia sala. Una volta entrata nella mia sala sentii Jungkook parlare con qualcuno al telefono ma non appena mi vide mise il muto alla chiamata.
Jungkook="perché tua madre mi chiama tutta impanicata per poi voler parlare con te?"
Sospirai andando poi a prendergli il telefono. Accesi di nuovo il microfono ed uscii fuori dalla stanza per non farmi sentire dagli altri.
Io="cosa c'è mamma?"
Ma="perché non rispondi sul tuo di telefono?"
Io="ho il silenzioso, cosa c'è?"
Ma="dobbiamo parlare riguardo a quello che ti ha detto la zia di Jungkook"
Io="tu come fai a sapere che sono andata da lei?"
Ma="mi ha chiamata lei e me l'ha detto"
Io="perché?"
Ma="per avvisarmi che ora sai la maggior parte delle cose e che mi abbandonerai come ho fatto io con qualcun'altro"
Io="voglio solo sapere chi è mio padre"
Ma="mi dispiace Y/n, mi dispiace davvero per tutto"
Io="smettila di sviare il discorso, dimmi chi è il mio vero padre"
Ma="stai attenta Y/n"
Disse e subito dopo iniziai a sentire dall'altra parte del telefono, vetri spaccarsi e porte rompersi come se qualcuno le stesse entrando in casa.
Io="mamma cosa succede?"
Ma="ti voglio bene Y/n"
Disse per poi chiudere la chiamata. Guardai lo schermo con la chiamata terminata cercando di capire cosa sia successo. Devo andare da lei. Ritornai nella sala e come se non fosse successo niente riportai il telefono a Jungkook e corsi via dalla sala, correndo poi anche fuori dalla scuola. Salii poi di corsa sopra la moto e iniziai a guidare verso casa dei miei genitori. Ci arrivai subito dopo peró ormai era troppo tardi. Parcheggiai la moto e mi tolsi il casco incamminandomi verso l'entrata ormai distrutta. Entrai dentro la casa e mi guardai attorno notando che tutto era ormai distrutto. Finestre, cucina, salone, mobili, lampadari ecc.
Tutto completamente distrutto.
Io="mamma"
Urlai cercando di farmi sentire. Iniziai a girare per tutta casa urlando il nome di mia madre ma non ricevetti nessuna risposta.
Io="Silvia"
Provai ad urlare anche il suo nome ma anche questa volta, nessuna risposta. Salii al piano di sopra e quello che trovai mi fece rimanere paralizzata.
Io="papá"
Dissi correndo verso di lui. Mi abbassai fino al suo livello e controllai se c'era ancora battito. Niente. È morto.
Io="MAMMA"
Corsi nelle varie stanze sperando di trovarla ma non trovai assolutamente nulla se non i corpi delle governanti. Silvia.
Io="SILVIA"
Scesi di sotto correndo e andai a cercare anche qui nelle varie stanze ma non trovai nessuno. Andai in cucina e li mi bloccai di nuovo, paralizzata e disgustata da quello che avevo davanti. È morta anche lei. Mi avvicinai lentamente al corpo ormai deceduto di Silvia e le strinsi la mano.
Io="fai buon viaggio amica mia"
Dissi singhiozzando. Strinsi i pugni e continuai a guardare Silvia ricolma di rabbia. Me la pagheranno molto cara quei figli di puttana. Se hanno toccato anche mia madre sono direttamente tutti morti.
Io="ti voglio bene e grazie di tutto"
Dissi per poi alzarmi da terra con lo sguardo sempre puntato su di lei.
???="Y/N"
Cosa ci fa anche lui qui? Ritornai verso l'ingresso e vidi Jungkook il quale non appena mi vide mi corse subito incontro, venendomi ad abbracciare.
Jungkook="sono morti?"
Annuii nascondendo il viso nel suo petto. Mi diede un bacio sulla testa e mi strinse forte a lui, cercando di consolarmi.
Jungkook="andrà tutto bene piccola mia"
Io="non è vero Jungkook. Tutti faranno questa fine"
Jungkook="no, non è vero. Se parti con questo presupposto andrà tutto male. Ce la farai, ce la faremo. Non farti buttare giù da quei pezzenti, stanno aspettando solo questo."
Sospirai.
Jungkook="ritorniamo a casa Y/n, faremo poi un degno funerale a tutti"
Annuii. Uscimmo fuori dalla casa e salimmo sopra le nostre moto, iniziando poi a guidare verso casa. Una volta arrivati, entrammo dentro casa trovandoci davanti sia Jung-hyun che Ji Ha. Andai nella mia stanza e dopo essermi cambiata nei pigiami, cambiai anche Ji Ha con quello che riuscii a trovare della sua taglia e subito dopo mi stesi sopra al letto. Mi accompagnarono poi sia Jungkook che Ji Ha e dopo essermi assicurata che Ji Ha stesse bene, presi poi piano piano anche io sonno.

~●미루나●~