PT.1

2.2K 35 11
                                    

Guardai fuori dal finestrino le nuvole che mi stavano passando davanti. In poche ore arriverò in Italia dove spero di trovare un modo per liberarmi definitivamente di lui anche se non sarà così tanto facile. Misi da parte questi pensieri e mi concentrai sui ragazzi e su Jungkook. Stasera voleva farmi una sorpresa e io so cosa voleva darmi o per meglio dire chiedermi. Avevo visto nella tasca della sua giacca che avrebbe usato stasera che fuoriusciva una scatolina rossa dove sicuramente dentro ci stava nascosto l'anello per chiedermi in sposa. Cercai di non piangere pensando a quanto ci sarà rimasto male Jungkook perchè sono già due volte che voleva chiedermi in sposa e non ci è mai riuscito. Appoggiai la testa sopra il sedile e voltai la testa verso il finestrino mentre delle lacrime salate mi stavano già rigando il viso. Alla fine dalla stanchezza mi addormentai.
~•~
???="signorina si svegli"
La signora di fianco a me mi svegliò. Mi avvisò che stiamo per scendere in Italia. Sorrisi al pensiero e aspettai che l'aereo ci portasse giù. Dopo un po' finalmente riuscii a mettere i piedi per terra. Tirai un forte respiro sentendo l'aria fresca battermi in faccia. Presi la valigia ed entrai dentro l'aeroporto dove notai che mio cugino mi stava già aspettando. Gli sorrisi e lo salutai con un cenno della mano. Una volta che mi vide rimase a bocca aperta non credendo ai suoi occhi.
Lucas="sei veramente tu Y/n?"
Io="sono io Lucas."
Lucas="Dio, sei cresciuta tantissimo."
Gli sorrisi e lo abbracciai. Quanto mi mancava stare tra le sue braccia. Lucas è quello che sa la mia storia o più o meno la maggior parte. Con lui ho fatto tutto, ha cercato di farmi passare oltre la storia di mio fratello e mi ha voluta bene, cosa che a me mancava tanto all'inizio.
Io="mi sei mancato Boss."
Lucas="Anche tu Ciccia."
Mi mancava tanto anche questo soprannome. Ha iniziato a chiamarmi così dopo degli eventi che mi sono successi a scuola ma ora non voglio minimamente pensarci.
Lucas="vieni, andiamo a casa, è tardi"
Mi prese la valigia con una mano e con l'altra mi prese la mano. Uscimmo fuori dall'aeroporto dove ci stava aspettando la sua macchina.
Io="hai preso la patente? "
Lucas="si, da un bel po' ormai"
Feci un sorriso triste ed entrai dentro la macchina proprio come fece Lucas dopo aver messo la valigia nel bagagliaio. Iniziò a guidare verso casa dei miei zii.
Lucas="allora Y/n, perché mi hai chiamato così all'improvviso chiedendomi di trovarti un biglietto d'aereo urgente?"
Io="è una lunga storia Lucas, sono successe veramente tante cose in questi anni."
Lucas="hai voglia di raccontarmi?"
Io="non ora, forse a casa."
Lui annuii tenendosi concentrato sulla strada.
Lucas="ti sei fidanzata?"
Questa domanda improvvisa mi fece fare una smorfia.
Io="hmm.....Si"
Lucas="COSA?!"
Stavamo per scontrarci contro un palo menomale che ha ripreso subito la guida.
Lucas=" aspetta, forse non ho sentito bene, tu cosa?!"
Sono molto felice di avere accanto uno come Lucas. Mi fa da fratello e questa cosa mi aiuta veramente tanto.
Io="mi sono fidanzata Lucas."
Lui si girò verso di me e mi guardò scioccato ma dopo poco si rigirò verso la strada.
Lucas="chi è? Non è stronzo? Quanti anni ha? Che lavoro fa e perché state insieme?"
Io="allora, innanzitutto ti devi calmare. Si chiama Jungkook, non è per niente stronzo, anzi, è un angelo solo che qualche volta devo ammettere che fa lo stronzo. È divertente, permaloso e ti riscalda il cuore appena ti sorride con quei suoi denti da coniglio. Ha gli occhi scuri e ogni volta che lo guardo mi ci perdo dentro come se fosse un pozzo senza fine. Ha 24 anni e di come stiamo insieme è una storia molto lunga."
Mi girai verso di lui e gli sorrisi. Lui mi guardò senza nessuna espressione ma sono sicura che stia pensando a qualcosa. Dopo poco arrivammo davanti alla casa dei miei zii. Lucas parcheggiò la macchina per poi uscire. Mi prese la valigia e andò ad aprire la porta di casa. Io lo seguii ed entrai finalmente nella casa dove possiamo dire che sono cresciuta. Mi levai le scarpe e Lucas fece lo stesso.
Io="dove sono gli zii?"
Lucas="credo che siano in cucina, li ho già avvisati del tuo arrivo."
Annuii e gli sorrisi per poi andare in cucina. Cercai di ricordarmi la strada e dopo poco arrivai dentro la cucina dove i miei zii stavano guardando la TV.
Io="zii."
I miei zii si girarono verso di me e mi guardarono con un sorriso a trentadue denti.
Mi-yon="quanto sei cresciuta Y/n!!!" disse alzandosi per venirmi incontro. Mi abbracciò e mi baciò la tempia.
Su-bin="la mia piccola Y/n."
Si avvicinò anche mio zio e mi strinse forte a lui.
Io="mi siete mancati zii."
Mi-yon="anche tu Y/n, non sai quanto, raccontaci un po', è successo qualcosa?"
Io="è una storia lunga zia, non me la sento di raccontarla."
Mi-yon="va bene, ma sappi che noi siamo sempre qui ad ascoltarti."
Sorrisi e annuii.
Su-bin="la tua camera è di sopra credo che già lo sai, se vuoi puoi andare a riposare. Hai fatto un lungo viaggio."
Io="va bene, buonanotte."
Mi salutarono anche loro. Con la valigia salii di sopra ed entrai nella mia stanza che è rimasta proprio come l'avevo lasciata. C'è ancora il mio letto con le coperte azzurre e con sopra dei poster con i miei cantanti preferiti. Davanti al letto c'è un armadio di legno e di fianco al letto c'è una scrivania dove ci sono ancora posizionati i miei funko-pop. Sorrisi e lasciai la valigia in un angolo della stanza, troppa stanca per disfarla. Mi stesi sopra il letto e guardai il soffitto fino a quando qualcuno non bussò alla porta. Risposi con un semplice avanti e dentro la stanza ci entrò Lucas che si venne subito a sedere di fronte a me sul letto.
Lucas="Y/n ti va di raccontarmi ciò che è successo?"
Sospirai e annuii. L'unico difetto che ha Lucas è quello di essere troppo insistente. Se si mette una cosa in testa la fa fino alla fine ma infondo siamo entrambi uguali.
Io="allora, innanzitutto ho finito l'università da un bel pó"
Lucas="immaginavo."
Io="però non sono andata in Corea per fare l'università come ti avevo detto, ti ho mentito, sono andata in Corea per vendicare Seojun."
Lucas="tu hai fatto cosa?!"
Io="ascoltami Lucas, una volta arrivata in Corea sono diventata mafiosa e dopo aver ucciso la persona che aveva preso Seojun ho continuato lo stesso lavoro fino ad ora."
Dissi facendo rimanere Lucas con la bocca aperta.
Lucas="t-tu sei diventata m-mafiosa?"
Io="aspetta Lucas, stai andando a conclusioni troppo in fretta, ascolta tutto. Dopo aver finito l'università lo stesso giorno stavo ritornando a casa però mi sentivo osservata da più parti. Una volta di fronte a casa, sette ragazzi mi presero e mi legarono per poi portarmi a casa loro."
Lucas="cosa hanno fatto quei figli di-"
Io="dopo quel giorno ho iniziato a convivere con loro e ho scoperto che sono ragazzi veramente fantastici. Il loro gruppo si chiama Bangtan. Io li avevo già sentiti a lavoro quindi per quello mi sono abituata quasi subito a stare in casa con loro. Uno di loro, Jungkook, all'inizio aveva dei problemi familiari e personali quindi mi ha 'usata' come schiava sessuale per un bel pó fino a quando non abbiamo capito di piacerci a vicenda."
Lucas="Y/n ma tu ti senti quando parli?"
Io="certo"
Lucas="Jungkook, quello che tu mi hai detto essere tuo fidanzato ti ha USATA come schiava sessuale per sfogarsi?! Sei seria?!"
Io="all'inizio mi aveva rapita per quello ma poi dopo ha smesso quando ha capito che gli piacevo."
Lui mi guardò male.
Lucas="continua."
Io="in quell'asso di tempo che ho vissuto a casa loro ho scoperto che Jungkook fa parte della famiglia Jeon."
Lucas="CO-"
Gli coprii la bocca prima che potesse urlare.
Io="non urlare Lucas, è tardi."
Lui mi morse il palmo della mano facendomi levare la mano.
Lucas="tu ti sei messa con Jeon Jungkook, figlio dei Jeon ovvero di coloro che hanno ucciso Seojun. Y/n ti sei per caso bevuta il cervello?!"
Io="aspetta Lucas, la storia è molto diversa da come la pensi tu. I Jeon, si, hanno ucciso Seojun ma Jungkook non ha fatto parte di quel compito perché lui non ne sapeva nulla e perché era già diventato mafioso quindi aveva altri compiti da svolgere. Dopo aver scoperto che fa parte della famiglia Jeon ho raccontato a Jungkook il fatto che avevo ucciso suo padre e da lì abbiamo perso i rapporti. Ci siamo entrambi chiusi nelle nostre stanze a piangere e a tagliarci soprattutto io. Dopo qualche giorno Jin, uno dei ragazzi, mi ha chiesto di andare a fare shopping insieme agli altri. È lì che Jungkook ha scoperto quello che facevo quando restavo chiusa nella mia stanza. Da lì facemmo pace e i nostri rapporti ritornarono come prima diciamo, perché lui si era accorto allora che io gli piacevo definitivamente. Dopo qualche giorno i ragazzi rapirono un'altra ragazza, Elisa anche lei italiana. Feci subito amicizia con lei e le raccontai sin da subito i sentimenti che provavo per Jungkook. Alla fine grazie all'aiuto dei ragazzi e di Elisa ci siamo messi insieme."
Lucas="tu non hai mai provato a scappare?"
Io="ci ho provato ma non ci sono riuscita perché i ragazzi continuavano a scoprirmi sempre prima."
Lui annuii dicendomi di continuare.
Io="il nostro rapporto stava andando a gonfie vele. Anche quello che io e Elisa provavamo verso i ragazzi. Un giorno però scoprì che i Got7 uscirono di prigione."
Lucas="Chi sono i Got7?"
Io="sono un gruppo mafioso che aiutarono la famiglia Jeon ad uccidere Seojun, per quello li avevo mandati in prigione."
Lui annuii.
Io="I Got7 erano i nostri peggiori nemici sia miei che dei ragazzi. Ora non mi ricordo quando ma so di aver fatto un sogno premonitore dove la casa in cui stavamo sarebbe esplosa alle 3 di notte. Continuavo a sentirmi osservata quindi andai in camera di Jungkook e mi addormentai vicino a lui. Avvisai i ragazzi di quel sogno e proprio in quel giorno preparammo le valigie per andarcene. La casa alle 3 di notte esplose proprio come avevo sognato quindi noi andammo in un'altra loro casa. Lí feci un'altro sogno premonitore e scoprì che i Got7 ci avevano fatto esplodere la casa. Da quel giorno in poi i ragazzi continuarono ad essere seguiti dai Got7 ma non ce l'avevano con loro, ce l'avevano con me perché io li avevo mandati in prigione. I ragazzi, da questi continui inseguimenti, tornavano a casa stanchi e tristi, e per colpa di ciò iniziarono a trattarci male. Jungkook e Yoongi ovvero il fidanzato di Elisa iniziarono a picchiarci e a fare cose non tanto belle, credo che tu abbia capito. Un giorno quando mi sono stancata di tutto ciò ho iniziato a rispondere ai loro colpi e la stessa sera io e Elisa siamo scappate. Stava andando tutto liscio fino a quando i Got7 non fecero del male ad Elisa quindi io fui obbligata a ritornare a casa dei Bangtan. La curarono e ci chiesero scusa per il loro comportamento. Io però con Jungkook non ci ritornai mentre Elisa invece ritornò con Yoongi. Dopo qualche giorno feci pace con Jungkook però ci siamo dovuti separare di nuovo perché avevo fatto un'altro sogno premonitore in cui i ragazzi morivano. Sono dovuta entrare in contatto con un poliziotto amico dei Got7 però contrario alla loro amicizia falsa quindi mi aiutò a sconfiggerli. Gli raccontai del mio sogno e lui mi disse di entrare nel gruppo dei Got7 così sicuramente non avrebbero preso i ragazzi e io sarei riuscita a sconfiggerli una volta per tutte. Entrata nel loro gruppo ho dovuto eliminare tutti i contatti con i ragazzi e sono dovuta andare ad abitare con i Got7. Un giorno però scoprii che i Got7 avevano rapito i ragazzi. Insieme all'aiuto di Jong-un , il poliziotto e di Jinyoung ovvero membro dei Got7 però che stava dalla mia parte, sono riuscita a far uscire da quella casa i ragazzi e ad uccidere i Got7. Pensavo finalmente che fosse tutto finito invece quando stavamo per andarcene la madre e la sorella di Jungkook mi spararono e da lì andai in coma per tre anni. Al mio risveglio persi la memoria e la mia amica Ludovica cercò di farmela recuperare. Dopo due mesi circa riuscii a recuperare la memoria quindi sono ritornata da Jungkook e ci siamo messi di nuovo insieme."
Lucas="e perché sei venuta qua?"
Io="perchè proprio oggi stavamo scartando i regali di Natale ma notai che sotto l'albero c'era un'altro regalo in più ovvero una scatola nera."
Dissi prendendo la scatola per poi dargliela. Lui la aprii e iniziò a guardare le foto al suo interno compreso il bigliettino.
Io="ho guardato tutte le foto e ho notato che c'era sempre una figura nera dietro di me. Dopo aver visto anche il bigliettino capii subito di chi si trattasse, è proprio per questo che sono venuta qui."
Lui guardò il bigliettino infondo alla scatola per poi guardarmi ormai senza più parole.
Lucas="è lui?"
Annuii.
Io="è lui. È riuscito a scappare anche lui e ora mi sta perseguitando di nuovo. Voglio eliminare di nuovo i rapporti con i ragazzi perché non voglio metterli dentro a questa situazione."
Lucas="Y/n, ho veramente brutti presentimenti. Sento che quel tizio vuole fare cose non belle."
Io="lo so Lucas, per quello sono venuta qua. Devo trovare un modo per mandarlo di nuovo in prigione e fare in modo che non esca più da lì, ma sento che sarà molto difficile."
Lui sospirò per poi rimettere la scatola sotto il letto.
Lucas="è meglio se ora ci mettiamo a dormire, penseremo domani a cosa fare."
Io annuii. Lui si alzò e fece per andarsene ma lo bloccai.
Io="rimani qui, per favore."
Lui mi guardò un'attimo per poi andare a chiudere la porta e a spegnere la luce. Mi stesi sopra il letto e mi coprii con la coperta. Lucas fece lo stesso e mi abbracciò da dietro. Presi il telefono e lo accesi notando tutte le varie notifiche dei ragazzi. Entrai sulle nostre chat. Mi stavano chiedendo tutti dove fossi andata e perché non stavo rispondendo. Li ho fatti preoccupare e anche tanto. Entrai nella chat di Jungkook e iniziai a leggere tutti i suoi messaggi.
Jungkook-
Y/n dove sei?

Jungkook-
Y/n

Jungkook-
Perche non rispondi?

Jungkook-
Mi stai facendo preoccupare Y/n, perfavore rispondi alle chiamate e ai messaggi.

Jungkook-
Y/n ti prego rispondimi.

Jungkook-
Perchè non c'è più la tua valigia sotto al letto e la maggior parte dei vestiti dentro l'armadio?

Jungkook-
Ti prego, dimmi che non te ne sei andata di nuovo.

Jungkook-
Perche non me l'hai detto? Ho fatto qualcosa di sbagliato? Perché te ne sei andata senza dirci niente?

Jungkook-
Ero uscito un'attimo per finire di preparare le ultime due cose per la sorpresa che ti avrei voluto fare, ma quando sono ritornato a casa non c'eri più.

Jungkook-
Y/n, ti prego mi manchi, rispondi.

Jungkook-
Ti amo.

Anche ora lui è attivo sulla nostra chat. Vorrei rispondergli ma sono sicura che poi quello psicopatico rintraccerebbe la nostra conversazione e poi sarebbero guai. Tirai su con il naso e mi levai le lacrime. Chiusi il telefono e lo misi sopra il comodino proprio quando mi arrivò un'altra notifica. Non lo lessi e cercai di non singhiozzare. Lucas mi strinse al suo petto e mi diede un bacio sulla testa.
Lucas="non piangere Y/n, si sistemerà tutto, ne sono sicuro."
Annuii.
Lucas="ho letto quello che ti ha scritto e devo dire che mi ha fatto piangere il cuore."
Abbassai la testa.
Lucas="se stai pensando che è colpa tua, elimina quei pensieri. Non è colpa tua, tu l'hai fatto per il loro bene e io ti stimo veramente tanto perché non avrei mai avuto il coraggio di lasciare persone così tanto importanti indietro. Hai fatto bene Y/n, staranno al sicuro ora."
Annuii.
Lucas="però, dimmi un po', quali erani i suoi piani?"
Sorrisi.
Io="voleva sposarmi e poi avere dei figli insieme. Aveva preparato tutto oggi per farmi la proposta di matrimonio ma sono dovuta andara via."
Dissi cercando di non pensare al povero Jungkook che probabilmente mi avrà aspettato per tantissimo tempo sotto quel freddo.
Lucas sospirò.
Lucas="da quando voleva tutto ciò?"
Io="da prima che entrassi nel gruppo dei Got7."
Lucas rimase in silenzio.
Lucas="ne è passato di tempo. Hai detto di essere andata in coma per tre anni quindi probabilmente ti avrà aspettato per tutto questo tempo."
Annuii.
Io="è questa la cosa che mi spezza di più il cuore. Lui ha sempre voluto fare tutto ciò ma io me ne sono sempre andata quindi non ha mai avuto il tempo di fare niente."
La stanza ritornò ad essere silenziosa fino a quando Lucas non parlò.
Lucas="tu volevi sposarlo e avere una famiglia con lui?"
Rimasi in silenzio. Cavolo se l'avrei voluto. Se fosse stato per me avrei voluto sposarmi proprio oggi ma le circostanze non c'e lo hanno permesso. Sembra che qualcuno da lassù non voglia farci stare insieme anche se noi ci amiamo alla follia.
Io="avrei voluto anche io. Dopo aver recuperato la memoria ho pensato solo a quello perché pensavo che non ci fosse più nessun pericolo ma invece sembra che non vogliono proprio farci stare insieme."
Lucas sospirò.
Lucas="ce la farai Y/n. Mi fido di te. Se avrai bisogno io sono sempre qua pronto ad aiutarti con ogni tuo problema. Ora basta parlare perché sto morendo di sonno, vediamo cosa fare domani."
Annuii per poi augurargli la buonanotte. Lui fece lo stesso e dopo avermi dato un bacio sulla testa ci addormentammo.


ANGOLO AUTRICE
Zalve Gentah, come va? Spero bene. Ecco a voi un nuovo capitolo di questa nuova storia che spero con tutto il cuore che vi possa piacere. Non ho più nient'altro da dire quindi vi mando un bacione e alla prossima.
💜💜💜

~●미루나~

~𝕀 𝕨𝕚𝕝𝕝 𝕓𝕖 𝕒𝕝𝕣𝕚𝕘𝕙𝕥~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora