t/n stava guardando fuori la finestra del covo della brigata fantasma, non aveva la minima idea del destino che gli sarebbe rivolto contro, probabilmente fantastico o anche molto seccante.
Nessuno azzardava ad avvicinarsi a lei poiché il fratello, Hisoka, aveva minacciato tutti di morte se lei non li ha chiamati. Gli unici che potevano avvicinarsi senza problemi sono il capo, Chrollo e Shizuku. Con quest'ultima aveva stretto un legame che stava quasi alla pari con quello di Hisoka, si può dire che erano come sorelle non legate da sangue ma comunque in un modo o nell'altro sorelle.
A lei piaceva molto giocare a carte, una passione ereditata dal fratello, faceva tornei in tutto il mondo, lei giocava solo per il gusto di vincere come in battaglia lei combatteva solo per veder il nemico
perire ed anche per la vittoria. In tutta la sua vita in qualunque combattimento che lei abbia mai fatto ha sempre vinto, non ha ancora mai trovato nessuno che la potesse battere. Ha combattuto contro tutti quelli della brigata e tutti si sono ritrovati in fin di vita, certo quando troverà un avversario degno di farla divertire davvero il terreno circostante sarà in grave pericolo. Magari l'avventura che gli si parerà davanti la farà divertire abbastanza da mettere sotto tutta la sua forza."t/n, io sto andando alle bacheche per vedere qualche nuovo incarico. Vuoi venire con me?" Gli chiese il fratello mentre armeggiava con le sue amate carte da poker.
"Mh, His, si vengo mi sto così tanto annoiando qua a non fare niente." Disse mentre scendeva dalla sedia situata davanti al tavolo delle riunioni.
I due si misero in cammino, lei stava con le mani nelle tasche e fischiettava una melodia graziosa, invece, Hisoka (chiamato dalla ragazza al suo finco His) muoveva la testa al ritmo della melodia. Fin da piccoli loro due hanno sempre imparato a coprirsi le spalle l'uno all'altro, una altra cosa molto carina da elencare che sono sempre stati in sintonia, questo si può vedere anche quando combattono insieme sembrano dei ballerini.
Arrivati alle bacheche un volantino con una missione di classe S attirò la sua attenzione in quel momento pensò che troverà l'avversario giusto per farla divertire e sfoggiò in seguito un sorrisetto malizioso.
"Sorellona hai trovato una missione che ti aggrada?" Gli chiese Hisoka con un sorrisetto davvero carino, lei lo guardò gli sorrise e in seguito lo abbracciò. Certo un gesto strano da parte sua, ma non per suo fratello a lui ha sempre dedicato molto amore e attenzioni per farlo diventare veramente forte. Quindi se t/n abbraccia di sua spontanea volontà Hisoka lo fa perché gli vuole veramente bene.
"Si caro fratellino l'ho trovata e ci andrò da sola, quindi per piace riferiscilo anche agli altri! Domani stesso partirò!" Disse con voce sognante ancora attaccata al fratello, lui guardava strofinò i capelli a mo di saponetta. Lui non trovò una missione che gli potesse piacere ma bensì gli disse che se si fosse ficcata in qualche guaio lui sarebbe subito accorso da lei a salvarla.
Tornati al covo preparò le cose con cui sarebbe dovuta partire domani: ovviamente le sue amatissime carte, una corda di canapa e infine una foto di lei e tutta la brigata che avrebbe guardato appena solcato i confini di quella buffa nazione che vuole che si introducono oggetti di metallo.
Appena fatta la sacca partì senza dire niente a nessuno, era eccitata dal pensare che avrebbe trovato qualcuno che la potesse sconfiggere perché lei non sa cosa voglia dire. Sconfitta una parola che nel suo vocabolario non ne avrebbe mai fatto parte. Camminando per la sua strada incontrò delle persone che andavano nella sua stessa direzione e gli chiese potesse salire per abbreviare la durata del viaggio.
Appena salita vide due ragazzini che riconobbe subito.
"Gon, Killua! Cosa ci fate qui?" Chiese con una faccia sorridente e apparentemente felice.
"Stiamo andando a fermare le formichiere! E tu?" Chiese Gon con speranza negli occhi, quei ragazzi erano davvero fantastici per la loro età erano molto più forti di qualunque hunter alle prime armi.
"Anche io, però non vi seguirò, penso che andrò diretta verso il loro così detto castello." Lei non ha paura di nessuno, poiché lei andò lì per trovare qualcuno abbastanza forte per combatterci.
Appena si voltò vide un ragazzo dalla foltissima chioma bianca, stupendo a parer suo, diventò tutta rossa, neanche lei era a conoscenza del perché fosse diventata così. Il soggetto appena la vide in quello stato cinse gli occhi e sorrise, lei a quel punto pensò che fosse davvero più carino del previsto. Gon che non seppe che fare vedendo l'amica in quello stato mentre Killua rideva. Era una situazione abbastanza bizzarra ma comunque accettabile.
"Come ti chiami?" Chiese il ragazzo dai capelli bianchi. Sembrava un sogno per lei il ragazzo per cui si arrossò tutta gli aveva chiesto anche come si chiamava stava per svenire, mai prima gli avrebbe dovuto dire il suo nome e porgli un ultima domanda.
"t/n, t/n Morow. E tu come ti chiami?" Lei stava barcollando in una vastità di emozioni positive, possibile una persona forte come lei si stava rendendo così indifesa al cospetto di un ragazzo? Questo si scoprirà in futuro.
"Morou? L'ho già sentito... non sarai mica la sorella di Hisoka Morow?" Gli chiese, si pietrificò, e pensò, la fama di suo fratello giunse fino a lui?
"Sì, è mio fratello minore." Disse riprendendosi e sistemandosi sul sedile al meglio che potesse.
"Ah, non me lo aveva mai detto di avere una sorella, comunque sono Kite" la ragazza di pietrificò una seconda volta, e si pose in altra domanda: non gliene aveva mai parlato... si conoscevano da tono di voce con cui lo chiese Kite. Certo insolito perché glielo avrebbe detto che aveva un amico così carino. "No aspetta, adesso che ci penso quando ci allenavamo insieme mi disse che se conoscessi sua sorella maggiore si sarebbe divertita poiché io sono un soggetto che gli avrebbe provocato tale emozione... quindi sei tu?" Gli chiese il ragazzo voltandosi verso di lei, la ragazza non seppe dare risposta, era solo incredula che davanti ai suoi occhi aveva una persona che l'avrebbe fatta divertire.
"Sì sono io. Hisoka non mente mai su queste cose, un giorno ci sfideremo e vedremo se riuscirai a farmi divertire come dice quel grandissimo pezzo di merda" disse t/n con una voce mista a malizia e malvagità.Angolo toilette
(1075 parole)
Secondo vuoi sono poche per il primo capito? Se sì allora nel prossimo mi impegnerò a scrivere molto di più! Ditemi se vi piace!-Lu

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Come whit me, Kite!
FanfictionKitexReader, bizzarro ma gradevole. Ahaha vabbè la storia sarà ambientata nella terza stagione, non sarà proprio uguale all'anime. Sarà a favole della fanfiction.