Capitolo 2.

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Mi alzo è non vedo Luca nel letto penso che se n'è andato via , mi alzo è metto le scarpe . Vado di là è lo vedo senza maglietta che si sta fumando una sigaretta , mi avvicino " buongiorno" dico si gira è mi sorride " Come ti senti" dice con un filo di preoccupazione . " Bene grazie solo una po'di mal di testa " dico annuisce è mi porge il pacchetto di sigarette ne prendo una è lo ringrazio è accendo la sigaretta . " Quanti anni hai " dice per fare conversazione " 18 tu ?" Domando " ne ho 23 " dice minchia Grande il ragazzo ! Ma è un bonazzo del cavolo mamma mia , ok ok la smetto adesso suonano alla porta è Luca va ad aprire , vedo Emanuele correre da me è pure ava " piccola come stai " dice " bene bene " dico tranquillizzandolo Annuisce " ci hai fatto perdere un colpo sai " dice Ava abbracciadomi ricambio l'abbraccio " io devo andare a lavoro Ema " dico ma prima che il mio migliore amico potesse parlare interviene Ava " ma sei impazzita non ci vai ti sei sentita troppo male ieri è anche se stai bene oggi rilassati" dice Emanuele approva è io dico " ragazzi se non ci vado mi licezieranno di sicuro " dico Luca prende subito parola " scusa se mi intrometto ma che cazzo ti interessa ti sei sentita male è se ti licenziano che se ne vadano a fanculo perché non puoi farli da serva" dice Annuisco è Ava mi incita di sedermi sul divano con tutti gli altri , Abbraccio il mio migliore amico di lui mi stringe a sé mi sento a casa con lui da sempre da quando i mei genitori non ci sono più! " Dato che sono a casa oggi andiamo al cimitero " dico a Ema " scusa Esme per cosa " dice Ava " dai mei genitori " dico lui sbianca è si avvicina a me " scusa non lo sapevo " dice mortificato " no tranquillo " dico EMA annuisce e con tutti gli altri andiamo al cimitero .

Siamo qui davanti alle lapidi dei mei genitori mi siedo affianco è vedo tutti gli occhi puntati su di me anche quelli di Luca , accarezzo la foto di entrambi è scoppio a piangere Ava si avvicina  a me velocemente è mi abbraccia , " mi mancate tantissimo " dico debolmente Luca si avvicina Ed io mi butto tra le sue braccia , mi stringe i fianchi abbracciandomi forte io metto la testa sul suo petto è piango ancora " ragazzi portiamola via da qua non facciamola soffrire di più " dice Ema , così camminiamo io ancora abbracciata a Luca è lui che mi stringe a sé " Ema " dico il mio migliore amico si gira verso di me adesso siamo in macchina è guida ava mentre io sono dietro con luca . " Perché non posso morire anch'io " dico con le lacrime " ma sei stupida Esme non dirlo più "dice urlando Luca alza la testa dal telefono "che ha detto " dice Ema li dice quello che ho detto è mi guarda male " sei scema non dirlo mai più una cosa del genere "dice appoggio la testa sul suo petto è crollo in un sonno profondo .

L'AMORE CON UN RAPPER ! Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang