Our Secret Love • [yoonmin]

Capitolo 6, Capitolo 7(+18) ed Epilogo

Finalmente avevano finito il tour in giro per la Corea e il Giappone.

Erano semplicemente distrutti, tutti e sette. In ogni concerto avevano praticamente dato il massimo.

Jimin si era slogato un polso, Yoongi era quasi svenuto sul palco, Taehyung aveva avuto un mezzo collasso.

Cose di routine, per loro, abituati ad andare al di là delle proprie possibilità cercando di superare i propri limiti.

Sentire le Army cantare con loro, applaudire, urlare di gioia era certamente un incentivo ad impegnarsi così tanto, ma a volte tutti e sette avevano voglia di staccare la spina, almeno per un po'.

Per ringraziare le Army di tutto il supporto e l'affetto ricevuto nelle ultime settimane, anche nei concerti e negli incontri, tutti decisero di fare delle V-live per renderle felici.

Jungkook, RM e Jin decisero di farla insieme nella stanza del rapper.

J-Hope e Taehyung invece optarono per una cena in compagnia delle Army da registrare in cucina, per cenare virtualmente tutti insieme.

Yoongi decise di accendere il PC nella sua stanza.

Iniziò la V-Live salutando, di tanto in tanto ripetendo qualche frase che le Army straniere scrivevano in chat, chiedendo di leggere frasi personalizzate, parole nella loro lingua e così via.

Alle sue spalle, venne aperta la porta ma il rapper non se ne accorse subito.

Intanto, leggeva questa o quella frase ad alta voce, finché ne lesse una in francese.

"Yoonmin est réel. Je t'aime."

Guardò dritto verso la webcam, aveva usato un tono così sexy, con il suo timbro di voce profondo, che probabilmente i gruppi Army in tutto il mondo erano esplosi tutti insieme per commentare la cosa.

Yoonmin nel giro di due secondi era entrato come primo hashtag su Twitter, tanto per fare un esempio.

Neanche a dirlo la Live esplose e di colpo aumentò il numero dei presenti a guardarla.

"Ehy, Yoongi Hyung, cosa hai detto in francese?"

Yoongi si voltò e fissò Jimin fare capolino nella stanza, con in mano due bicchieroni di ramen istantaneo pronti.

"Ehy, Jimin, siediti con noi. Le Army vogliono vederti."

Jimin non se lo fece ripetere due volte. Non avevano chissà quante occasioni per stare "da soli". Certo, c'erano le Army a guardarli. Ma seduti vicini nessuno avrebbe visto Jimin accarezzargli la caviglia con il proprio piede.

Iniziarono a mangiare, mentre nella chat la quasi totalità dei commenti era soltanto una parola "yoonmin".

Jimin si avvicinò allo schermo per leggere e sogghignò. Un po' perché voleva approfittarne e un po' per voler accontentare le shipper, allungò la mano verso i capelli scuri di Yoongi e glieli accarezzò.

"Yah! Che fai?"

"Le Army hanno chiesto un po' di Yoonmin, dobbiamo accontentarle, no?"

E continuò a farlo, a scompigliargli i capelli in quel modo così dolce.

Yoongi cercava di simulare indifferenza come al suo solito, continuando a mangiare come se niente fosse. Ma era impossibile. Quel tocco gli piaceva, e non poteva fingersi infastidito più di tanto.

Così decise di vendicarsi, si avvicinò di colpo a Jimin che sobbalzò per la sorpresa, arretrando leggermente con la schiena.

"Sei sporco qui." Lo toccò di poco sopra il labbro superiore e scoppiò a ridere.