E tu ci sarai? Parte 2

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Dopo l'imbarazzante presentazione tornai a posto, il ragazzo mi sorrise in modi sciocco. Passate tre ore di lezione suonò la tanto attesa Campanella dell'intervallo,tutti mangiavano delle gustose pizze io invece avevo dimenticato la merenda "ho troppi pensieri per la testa".
Una ragazza della classe mi guardava sorridendo, aveva gli occhi a mandorla, i capelli corti e il naso a patatino, poi mi fece cenno di venire da lei tutta eccitata
<<sono Laura >>
Disse la ragazza sprizzante di energia
<<sai ke si nota...>>
Disse Lauta con voce masticata
<<cosa?!>>
Mi passarono mille pensieri per la tesa
<<dai mi intendi...>>
Disse la ragazza come se non volesse far sentire quello che diceva ai compagni che nemmeno ci stavano considerando, poi sbuffano mi prese il polso con forza e mi portò dove c'era meno gente...
<< sai che si nota che ti piace?>>

<<ora dimmi chi dovrebbe piacermi che non conosco nessuno!>>

<<Alan!>>
La ragazza pronunciò il nome in modo stridulo, era sul punto di piangere...
<<Alan! Ma scherzi! Ma quello manco mi considera>>
<<bugiarda!>>
"Sapevamo entrambe che io stavo mentendo"
Poi Laura continuò:
<<io e lui siamo stati insieme, ma eravamo una coppia perfetta, troppo perfetta per durare a lungo, ci chiamavano "Lauran", sembravamo "Barbie e Ken" io finta e lui senza palle"; io credo di provare ancora qualcosa ma lui non mi considera>>.

Finita la giornata a scuola, tornai a casa a piedi, la luce splendeva, il vento soffiava tra i capelli, cosa poteva andare meglio? ...
<<ehi !!!>>
Sentii la voce di Al, mi girai e infatti era lui...
<<hai dimenticato questo>>
Mi diede il mio diario "che strano ero convinta di averlo messo nello zaino "; lo ringraziai per il gesto e tornai a casa.
Dopo aver pranzato con la solita pasta scotta, mi misi a fare i compiti...
Quando aprii il diario si spalancò una pagina dove era stato spostato il cordoncino, c'era una dedica: lo so che mi prenderai per un pazzo, si in effetti lo sono, si ma di te... non scrivo il mio nome probabilmente hai già capito chi sono. poi c'era scritto il suo numero di telefono.
Quella notte non riuscivo a dormire provavo un sentimento stranissimo, avevo le farfalle nello stomaco, intanto pensavo se fosse veramente lui "Alan" o se qualcuno voleva giocare con i miei sentimenti prendendomi in giro...

//che ne dite del continuo? Commentate e fatemi sapere se devo cominciare con una altra storia, accetto consigli, P.S. scusate se non stono riuscita a postare il secondo capitolo prima ho molti impegni con la danza//

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