<<No no, cazzo no no>> correvo e correvo, le mie gambe non reggevano più, non lo avevo visto ma lo percepivo con tutta me stessa, mi stava dando la caccia.
Corsi in mezzo al grano alto, facendomi spazio con le braccia tra le sfighe, la terra umida sotto i piedi che sprofondava ad ogni passo.
Uno, poi due, tre, quattro, cinque...
Finché il terreno non mi inghiottí fino al busto, non riuscivo a muovermi anzi più provavo più affogavo nel terreno col grano.
<<AIUTO, QUALCUNO MI AIUTI, AIUTO VI PREGO AIUTATEMI>> nonostante le mie grida non mi soccorse nessuno, nemmeno la mamma che mi sembrava di intravedere la sua sagoma in lontananza.
Mi lacrimarono gli occhi mentre andavo giù sempre più giù e sapevo che quella cosa era sempre più vicina, dannatamente vicina.
Prima che la terra mi inghiottisse interamente intravidi un oggetto familiare...L'ACCHIAPPASOGNI !
. . .
Mi risvegliai di scatto, sopra il mio materasso di bamboo, rigido come sempre.
La mamma mi venne incontro preoccupata, <<Asha, stai bene tesoro ?>> poi aggiunse <<sei più bianca di un lenzuolo, ti senti male ?>> la strinsi tra le mie braccia e le diedi un bacio sulla guancia, si preoccupava sempre così tanto e a me invece sembrava sempre di far così poco per lei...
<<sto bene mamo, ho solo avuto un brutto incubo>> le sorrisi rassicurandola. <<se ti succedesse qualcosa non me lo perdonerei mai, figlia mia, sei la cosa più preziosa che ho...ho già perso tuo padre non voglio perdere anche te !>>.
Più tardi, dopo essermi preparata, entrai nella stalla, detti la paglia secca alla vacca e presi la zappa e l'innaffiatoio. Mia madre era già lì nel terreno a lavorare, mi metteva tristezza, già molte donne alla sua età erano signore ricche, la mamma lo fosse stata se papà non sarebbe morto...
Le passai la zappa e io iniziai a fare la strada verso il fiumiciattolo, con un annaffiatoio per mano. Arrivata appoggiai i due contenitori a terra, levai i sandali consumati e mi alzai i pantaloni dalle caviglie. Dopo aver riempito gli annaffiatoi ed essermi sistemata stavo per ritornare da mia madre ma una voce mi fece ritrarre.
<<ASHA>> mi girai <<ZAGARIA !>>.
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L'acchiappasogni
RomanceSei una ragazza Africana...vivi lavorando i campi con tua madre l'unico genitore che ti è rimasto. In una giornata come le altre però trovi una cosa che ti sconvolgerà la vita.