Inizia tutto dal primo giorno di prima elementare: un fottuto trauma.
Alle 8:00 è suonata la mia prima campanella, ho salutato mia madre e mi sono avviata dentro con la mia nuova classe. La mia maestra di italiano, Roberta Collina, mi ha accolta insieme a tutta la mia nuova classe raccontandoci una storia. Ho cercato fin da subito di fare nuove amicizie, ma a quanto pare io stavo già sul cazzo a tutti. Hanno iniziato a darmi della obesa (pesavo 37 kili, sapevo benissimo fossero troppi per la mia età), ci rimanevo male e molte volte mi sentivo costretta ad andare a riferire tutto agli insegnanti, erano insopportabili queste parole.
Hanno continuato per metà semestre, fino a quando Giorgio Bonfante non mi fece cadere dalle scale con uno spintone, facendomi andare in ospedale con un trama cranico e la frattura di un paio di costole; da quel che so io ora è in prigione per omicidio.
Dopo quel fatto hanno smesso per un breve periodo, fino a quando durante l'ora di inglese la maestra mi fece una domanda e io detti la risposta sbagliata. Sentivo battutine del tipo "mamma mia è obesa e pure incapace quella lì" , "ma non si vergogna ad uscire ancora di casa?" ; sono scoppiata a piangere e corsa in bagno. Non mi rendevo conto di essere bullizzata ai tempi, non sapevo nemmeno cosa fosse il bullismo, ma quelle continue prese in giro mi fecero male fino a farmi diventare quella che non mi sarei mai aspettata di diventare. [...]
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Dannate corde vocali
RomanceUna storia che parla di una liceale, Caterine Bruns, di soli 16 anni, racconta la sua storia vissuta dall'inizio delle scuole elementari fino al liceo. NB: questa storia è consigliabile dai 14 anni in su; se il contenuto causa problemi SMETTERE IMME...