il ritorno sulla terra

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Eda pov's                                                                                                                                                                                                         

ero nella mia cella a disegnare,ormai la cella è piena di disegni,ero stranita dal fatto che mi abbiano dato una matita,di solito non ci danno nulla che non sia cibo,in modo da non poter permettere la nostra fuga.Ad un certo punto sentii aprirsi la porta e due uomini entrare in modo poco amichevole

x:ragazzina alzati e mettiti con la faccia al muro

con poca voglia feci quello che mi disse,avevo paura di fare la stessa fine di mio padre,e presa da questa paura,quasi urlando dissi

Eda:cosa volete farmi,non sono ancora maggiorenne,deve esserci un equivoco,tra 5 mesi è il mio compleanno

mentre lo dicevo mi dimenavo e per sbaglio stesi una guardia,me ne approfittai e presi la pistola puntandola all'altro minacciandolo di ucciderlo se non si spostava.Lui fece come dissi e scappai,girai la testa a destra e a sinistra per capire la situazione,quando ad un certo punto vidi clarke priva di sensi,poi il buio totale.

Mi risvegliai con qualcuno che mi chiamava,sembrava la voce di clarke e infatti

clarke:eda,eda svegliati
eda:sono sveglia,non urlare che già mi fa male la testa
clarke:si scusa,hai ragione
wells:ragazze tutto bene?siete anche voi qua eh?

io e clarke lo ignorammo,cotinuammo a parlare sei fatti nostri fino a quando non sentimmo uno schermo accendersi e la voce del cancelliere rimbombava nella navicella.Non ascoltai nulla di quello che disse,ma una cosa riportò la mia attenzione

cancelliere jaha:andrete sulla terra,per sapere se è dinuovo abitabile,quei bracciali riportano i vostri segni vitali all'arca(non so se si sciva così)

dopo quelle parole lo schermo si spense e una forte turbolenza si fa sentire insime a un boato.Mi tolsi la pece di cintura e vidi due corpi a terra privi di vita

Eda:98...

dissi solamente questo e poi scesi al piano di sotto per aprire le porte,non mi interressava cosìtanto di vivere o di morire ma a quanto pare a clarke si

clarke:fermo!l'aria potrebbe essere tossica
bellamy:se l'aria è tossica saremo già morti.

ed eccolo qui,il maggiore dei blake,che nervoso si crede chissà chi.A fermare i miei pensieri fù una voce dietro di me che richiamava bellamy:octavia blake

i due si abbracciarono e del vociare si alzò nella navicella,non mi interessava quello che dicevano infatti girai la navicella per vedere se ci avevano lasciato qualcosa ma non torvai nulla.Tornai di sotto ed erano già tutti usciti,vidi wells e un altro ragazzo litigare,mi misi in mezzo prima che si potesse arrivare a una rissa,anche se non mi dispiacerebbe combattere un pò

Eda:smettetela di fare i bambini,siamo qui da nemmeno 5 minuti e iniziate a litigare

mi stava per arrivare uno schiaffo dal ragazzo che mi sembrava si chiamasse john murphy,lo schiaffo non trdò ad arrivare ma rimasi comunque impassibile,vedevo il maggiore del blake venire verso di me per aiutarmi,ma nemmeno il tempo di fare un passo che murphy si ritrovò a terra privo di sensi per via della botta.Bellamy venne verso di me e mi parlò

Bellamy:stai bene?
Eda:ovvio,con chi credi di avere a che fare,con una mocciosa?
Bellamy:calmati principessa 

ero su tutte le furie,odiavo i soprannomi,sopratutto quelli ironici.Vedevo clarke che si avvicinava a me,sapeva che savo per ucciderlo,mi portò con lei e mi disse

clarke:senti io finn,monty e jasper andiamo a mount weather, ti va di venire?
Eda:me lo dici così non posso ucceìiderlo?
dissi guardando il maggiore dei blake
clarke:si,principalmente per quello,ma anche perchè se brava con il comattimento corpo a corpo
eda:eh va bene

poco dopo si aggiunse anche octavia e poi partimmo.Nel tragitto tutti stavamo dicendo perchè eravamo stati incarcerati,quando ad un certo punto la domanda venne fatta a me

eda:perchè ho ucciso delle perone
jasper:mh,rassicurante
mounty:jasper!
jasper:che c'è
eda:traquillo, è acqua passata ormai

arrivati al fiume octavia si gettò e un mostro strano le morse la gamba,la riportammo all'accampamento e ritornammo al fiume con una corda.Il primo che voleva andare era finn ma jasper voleva avere l'onore e così andò lui.Una volta attraversato il fiume jasper alzò un cartello con su scritto mount weather,nemmeno il tempo di esultare che vidi jasper con una freccia al petto,poco dopo sentì del male alla spalla e vidi che avevo anche io una freccia conficcata in essa.

Nel traggitto persi un paio di volte conoscenza e appena arrivammo all'accampamento bellamy mi prese in braccio a modi principessa e mi portò nella navicella.

Mi risvegliai su una spece di lettino,non molto comodo,una volta messo a fuoco la vista vidi clarke che dormiva di fianco a me e bellamy appoggiato alla porta della navicella.Dalla poca luce capivo che era notte e così tornai a dormire.... 

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