the 100-bellamy

la bomba

eda pov's

mi risvegliai attaccata come il terrestre pochi giorni prima,non c'era nessuno nella stanza,non capivo perchè bellamy e clarke mi avrebbero dovuto attaccare,io non ero come murphy. O forse vogliono fare degli esperimenti su di me...

parlando del diavolo vidi la botola aprirsi e entrare bellamy e clarke,presero una sedia per uno e si misero d'avanti a me come se fosse un interrogatorio:lo era

clarke:dov'è andato murphy?
eda:non lo so
clarke:tornerà?
eda:non lo so
clarke:sai il suo piano per sopravvivere la fuori?
eda:non so null smettila.

bellamy si avvicinò furtivamente verso di me e mi puntò un coltello alla gola per farmi spaventare ma rimasi inpassibile,come se non avessi alcuna emozione ma in realtà dentro di me stavo morendo di paura e volevo solo urlare ma non volevo,non potevo dimostrarmi così fragile,non avrei ceduto nemmeno sull'orlo di morte.

bellamy:se non ci dici tutto quello che sai ti tglierò la gola.
eda:non so nulla.
clarke:bellamy forse non sa davvero nulla,forse non gli ha detto nulla
bellamy:e tu la credi!?è la sorella di murphy ricordalo
eda:basta..
dissi con un filo di voce
clarke:cosa hai detto?
eda:ho detto basta.Potrò anche essere la sorella di murphy ma ciò non significa che sono come lui.Non ho bisogno di uccidere e tradire per sopravvivere,quindi adesso slegatemi e continuo a fare il mio lavoro
bellamy:e sentiamo qual'è il tuo lavoro?
eda:qual'è il mio lavoro?
bellamy:per oggi rimani qui poi vedrò cosa farne di te.

detto questo se ne andarono ed entrò octavia che sensa dire una parola iniziò a liberarmi,non capivo e allora glielo chiesi

eda:ma che fai?finrai nei guai
octavia:ormai ci sono dentro fino al collo.Devi andare al ponte,ti do la bomba che ha creato reaven,devi fermarli,piazza questo ci metti la polvere da sparo a torno e poi un colpo di pistola,mi raccomando stai a distanza dalla bomba quando la piazzi
eda:ok,e dopo aver fatto esplodere il ponte?
octavia:sarai stordita quindi vai il più lontano possibile e trova murphy
eda:grazie..
dissi timidamente

presi le mie cose e con passo felpato mi diressi al ponte,assicurandomi che nessuno mi avesse seguita o vista.Mi piazzo al centro del ponte e inizio a mettere la polvere attorno al barattolo,dopo mi misi lontano come consigliato da oc e sparai,il primo colpo a vuoto,pure il secondo ma al terzo ci riuscì,esplose il ponte.Mi sentì i timpani rompersi,la testa rimbombava.Corsi alla ceca il più lontano possibile ma non ci riuscì per molto,caddi a terra ma non svenni,ero solo stanca anche se non avessi fatto nulla,non mi sentivo le gambe e i timpani non aiutavano,mi misi ai piedi dell'albero aspettando che arrivase qualcuno,arrivato a questo punto preferirei che mi prendessero i terrestri più tosto che stare qui ferma a morire--o almeno credo--

bellamy pov's

eravamo tutti al campo,cercavo con lo sguardo eda ma non la vedevo,chiiedi ad un paio di persone se la avessero vista ma mi risposero negativamente.Poco dopo sentimmo un'esplosione,mi girai in seguito da tutti gli altri e vidi che proveniva dal ponte cazzo eda,che idiota,lo avrebbe dovuto fare raven.  Fu la prima cosa che pensai,odiavo ammetterlo ma iniziavo a provare qualcosa per lei ma anche per clarke...

presi una squadra di ricerca e mi diressi verso il luogo dell'esplosione,vidi a terra una sagoma.Non c'era bisogno di sforzarsi per capire chi fosse,era quell'incoscente di eda.La presi a modi principessa e la portai al campo dove clarke la prese e mi tranquilizzò che non era una cosa grave.Dovevo capire i miei sentimenti,a chi appartenesse il mio cuore.Del tutto confuso e frustrato andai a dormire saltando la cena.

scusate per la mia asenza ma tra un pò ho gli esami e devo studiare per bene