.Capitolo ~· 4 ♡·~

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Le ore passarono in fretta senza rendermene conto. Ad un certo punto qualcuno richiama la mia attenzione. "Diana noi andiamo tu e Nicol cosa fate?" Scanso subito i pensieri che mi invadono e guardo i direzione della voce. Christian sta in piedi aspettando una risposta da parte mia. " Che ore sono? " " Sono le due passate. " " Oh merda ma è tardissimo e domani vado a lavoro!"

"Lavori? " mi chiede Christian con una faccia sconvolta " Si lavoro come insegnante di danza classica." "Sembra bello." Risponde sinceramente" Beh si. E il mio sogno fin da piccola." Christian sorride e mi guarda.
" Vuoi un passaggio a casa" " Non posso, Nicol non sa guidare la mia moto." " Hm ho un idea." " E sarebbe?'' '' Josh sa guidare, se vuoi lasciagli le chiavi e accompagna lui Nicol a casa, e tu beh tu vieni con me."  "Ok  ma giuro che se succede qualcosa alla mia amata moto, può dire addio a tutto" " Va bene signorina ' se alla mia moto succede qualcosa divento satana'. " " Come scusa? Penso di non aver sentito bene!" " Dai su non fare l'offesa vado da Josh, e tu annuncia Nicol del cambiamento." " Va bene ."
Inizio a cercare Nicol fra la folla, e dopo 5 minuti abbondanti la trovo
" Nicol, Christian si è offerto di offrirmi un passaggio, per te va bene se ti accompagna Josh." " A quanto pare  qualcuno si divertirà stasera, però mi raccomando non voglio un Christian junior già da ora per la casa" " Ma vai a farti in culo  stronza. E di a Josh di stare attento. Ah e muoviti domani devi andare al lavoro anche tu." " Domani sono libera ." " Va bene , comunque non fare troppo tardi ." Le do un rapido bacio sulla guancia e mi dirigo verso Christian che mi aspetta al uscita del pub con la sua giacca in mano.
" Josh e stato più che contento di accompagnare Nicol" " Lo hai avvertito cosa succede se la mia piccola subisce anche un solo graffio?." " Ahaha si tranquilla, ha detto che se ne prenderà cura come se fosse sua." Sorrido, e tanto che non mi rilassavo così tanto. E strano ma in sua presenza sono me stessa e come se non avessi paura di mostrare quella che sono con lui, cosa che non faccio mai in presenza di altre persone. Di solito sono acida e rispondo male a tutti.
Christian mi risveglia dai miei pensieri " Aspetta qui vado a prendere la moto." " Ho freddo quindi sbrigati." Siamo a novembre ma nonostante tutto fuori fa ancora caldo di giorno, ma la sera il caldo svanisce e il clima cambia drasticamente. Un vento gelido inizia a soffiare senza pietà per la mia pelle fasciata solo da quei pantaloncini corti e da quella camicetta, se quello stupido non si muove diventerò un ghiacciolo. Dopo pochi minuti Christian arriva in sella alla moto. " Dai ghiacciolino sali." " Ah ora mi prendi anche in giro!"  Metto il broncio facendo l'offesa e Christian lo nota." Dai non mettere il broncio piccola, stavo scherzando" Sorrido d'istinto a quelle parole. '' Non sapevo di essere la tua piccola.'' '' Dai sali se no prenderai freddo.'' Mi muovo con passo decisivo in direzione della moto e quando arrivo Christian mi porge la sua giacca e il casco. " Tieni" " Non ne ho bisogno grazie ." " Morirai di freddo fino a casa , quindi muoviti a indossare la giacca." Faccio come mi dice e mi metto dietro di lui. " Avvolgi le mani intorno alla vita e tieniti stretto" Appena tocco la sua pancia e sento la pelle attraverso il tessuto, una voglia sfrenata mi attraversa il basso ventre. Mette in moto e senza rendermene conto inizio a disegnare dei cerchi con le ditta sulla sua pancia. Sento rallentare e poco dopo ci fermiamo. " Tesoro così mi distrai, quelle manine falle stare ferme se no rischiamo di fare un incidente." Subito ritiro le mani e divento rossa rendendomi conto di cosa stavo facendo. " Scusa Christian  non me ne sono resa conto". " Fa nulla ma cerca di stare ferma se no mi provochi pensieri poco casti. Non immagini nemmeno cosa mi stavi provocando." Abbasso gli occhi e noto che il cavallo dei jeans si era alzato di poco " Qualcuno si è davvero  eccitato." ''  Zitta stupida."  La mia vocina interiore la deve assolutamente smettere, divento ancora più rossa e inizio a mordermi il labbro. Mette di nuovo in moto e questa volta mantengo le mani apposto.

Continua

Allora ecco a voi il 4 capitolo. Fatemi sapere cosa ne pensate. Al prossimo capitolo.

    Scricciolo ♥

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