Summer

Imprevisti

Non ho idea di cosa sia un imprevisto. Mai avuto uno.
Eppure oggi mi sembra di essere alla fiera degli imprevisti.
Il mio telefono ha smesso di funzionare circa venti minuti fa, e sapete cosa? Aspetto una importante telefonata per un colloquio di lavoro e giuro di averlo caricato tutta la notte per non avere sorprese.
Cerco nello zaino un caricabatterie senza successo.
-Ehi Summer! - Kyla, la mia migliore amica, mi sta salutando mentre prende posto accanto a me, poggiando il suo caffè bollente sul tavolino. Sposto leggermente i miei libri, non vorrei che lo versasse sopra.
La caffetteria degli studenti è uno dei miei posti preferiti. Fanno delle torte spettacolari e ogni giorno ne trovi una diversa. Adoro sedermi qui, con torta e caffè, per rivedere i miei appunti, prima di recarmi in biblioteca per studiare.
Kyla, diciamo che lei non è una nerd. Insomma, dice di essersi iscritta al college solo per rimorchiare, e ci riesce molto bene. Il suo ultimo ragazzo era un figo da paura, ma l'ha mollato per un ragazzo dell'ultimo anno, dice che è stato amore a prima vista. I genitori di Kyla hanno promesso che questo sarà l'ultimo anno che pagheranno, se non darà neanche un esame.
-Alloooora - il suo tono si fa malizioso - stasera c'è una festa...
Sfiora il bordo del bicchiere col dito aspettando una mia risposta.
-Kyla, devo studiare!
-Daii, ci sarà anche Tom...
Tom è un ragazzo che ci prova con me ormai da due anni, senza successo. Gli ho ripetuto mille volte che sono fidanzata, ma lui continua a girarmi attorno.
-Kyla, io sto per sposarmi con Matty!
-Oooh, mollalo quel vegetale! Tom è più simpatico e carino e...
-Basta con questa storia del vegetale. Io sono innamorata di M...
-Bla bla bla - mi interrompe.
Secondo Kyla, io non sono realmente innamorata di Matty. Lei crede che lo debba sposare perchè i nostri padri sono i proprietari dell'agenzia, e perchè la cosa mi è stata imposta dalla mia famiglia. Una sorta di matrimonio combinato. Ma non è così.
-Quanti anni sono ormai che stai con veg.. emh Matty? - mi chiede pur sapendo la risposta.
-Dodici.
-Bene, con quanti altri ragazzi sei stata?
-N..nessuno.
-Non puoi dire di amarlo avanti! Non fate altro che cenare e salutarvi, su, non sai nemmeno cosa sia una festa!
-Non mi interessano le feste. Sto bene così.
-E poi...sei troppo giovane! Goditi la vita, vai alle feste! Ubriacati! Per il matrimonio ci sarà tempo! E comunque, non credi che sia strano che, insomma, non abbiate mai...
-Kyla!
Alza le mani e mima delle scuse, poi raccolgo i libri per andare in biblioteca.
Lei mi segue.
-Allora? Passo a prenderti?
So che non mollerà facilmente così annuisco. Kyla saltella urlando e battendo le mani.
-Ok ok basta così! - rido, saltando in sella alla mia bicicletta.
È una matta.
'Cazzo!' penso tra me e me mentre pedalo sull'asfalto nuovo 'Oggi c'era in programma la prova del menu!'
Questa giornata è iniziata storta e finirà ancora peggio, posso metterci una mano sul fuoco!
Vorrei provare a telefonare Matty ma il mio telefono è ancora ko. Sono le 13:06, a quest'ora dovrebbe essere in pausa pranzo.
Il ristorante che ho scelto per il nostro matrimonio è a pochi passi dall'ufficio di Matty, così decido di pranzare al volo e prendere il primo bus per Los Angeles. Passerò dal suo ufficio e da lì andremo insieme alla prova del menu. Dovrei tornare in tempo anche per la festa di stasera.