You make me strong

2.

È stata una lunghissima giornata oggi in pasticceria. O perlomeno per me. Visto che in realtà sono state solo 5 lì. Il bello è, che per tutte quelle 5 lunghissime ore, sono stato un completo disastro. Ho fatto cadere due torte a terra e Luke mi ha guardato in cagnesco prima di ridere, ho sbagliato l'ordinazione di tre clienti dando loro la torta sbagliata, tipo che si può mai dare la torta ai mirtilli a chi ti ha chiesto la crostata alla nutella? Per quanto riguarda me, si può a quanto pare. Ero praticamente sempre rosso in viso per l'imbarazzo. Luke ridacchiava per la mia sbadataggine, andavo a sbatere contro sportelli e mi impacciavo spesso. Avevamo ormai finito e stavamo chiudendo la saracinesca perché il pomeriggio sarebbe stata chiusa per impegni di Luke, che ne è il proprietario. "Ba allora?" Mi domanda Luke con mezzo sorrisetto. "Allora cosa?" Gli domando mezzo confuso, ma in fondo sapevo a cosa si riferisse, anzi, a chi... stringevo stretto il biglietto che mi aveva lasciato stamattina quel ragazzo dagli smeraldi al posto degli occhi e su cui vi era scritto un numero di telefono, cioè il suo, sorrisi leggendolo stamattina. "Louis, ti conosco fin troppo bene, non fingere, sai a che cosa, a chi mi riferisco" , dice sorridendo. "Non ne ho la minima idea" dico arrossendo. "Louis... aspe cos'hai in mano? È un biglietto?" Domanda alzando un sopracciglio con mezzo sorriso malizioso. "Niente" mi limito a dire nascondendo la mano in tasca. "Louis... è da stamattina che lo giri i rigiri tra le mani guardandolo come se fosse d'oro. .. te l ha dato Harry?" Chiede sorridendo. Merda. "Tanto con te è inutile, non si può nascondere niente" sbuffai e misi il broncio ma poi sorrisi. "Si, me l ha dato Harry"ammissi diventando rosso, di nuovo. "Louis è innamorato, Louis è innamorato " cominciò a sfottermi Luke, è peggio di un bimbo piccolo. "Ma smettila " sbuffai scuotendo la testa. "Buona fortuna amico " disse Luke.