Louis pov
"Non posso acora crederci che alla fine tu l'abbia fatto" sorrise Luke dopo avergli raccontato tutto ciò che era accaduto con quella chiamata.
"Ma... fai attenzione" aveva continuato facendosi d'un tratto serio. "Cosa? Che intendi?" Non capivo perché dicesse così. "Non lo so Lou, c'è qualcosa in quel tizio che mi genera... preoccupazione?" Sembrò quasi una domanda... "In che senso? Che ha di strano?" "Bah non lo so Lou, ho un brutto presentimento, tutto qui." "No secondo me sei solo geloso perché invece tu non devi uscire con sua sorella" e la prima frecciatina esca scoccata. "Non dire cazzate Lou!" E divenne rosso, ovviamente. Ah. Ridacchiai "È solo che mi preoccupo per te!" Ribadi lui. Sbuffai "Ti preoccupi troppo." "Vedremo" fu la sua risposta.Erano le 7 e io ero nel panico. Quel ragazzo devo ammettere mi piaceva molto e volevo fare bella figura. Feci una doccia, misi un paio di boxer, una maglietta a striscie blu e bianche e un paio di skinni neri e le vans nere. Mi guardai l'ultima volta allo specchio sistemando i capelli. Uscì di casa e salì in macchina. Guidai fino al bar e appena parcheggiai lo vidi. Appoggiato ad una BMW bianca. Occhi verdi. Sorrido perfetto. Capelli ricci tremendamente perfetti. Mi avvicibai timidamente e "Ciao" riuscì a dire. "Ciao LouLou" mi soffiò lui coprendo la distanza fra di noi.
Mi sentii il respiro mancare. "Vieni LouLou entriamo" mi afferrò la mano ed entrammo in questo bar sedendoci a un tavolino abbastanza appartato dove lui mi portò. Ordinammo da bere e lui iniziò a fare domande.
Harry pov
"Allora quanti anni hai Lou?" Chiesi al ragazzo dal viso tenero che avevo seduto di fianco. "Diciotto..." disse sorridendo. "Tu?" "Ventidue" sorrisi malizioso notando il suo "Oh" leggermente imbarazzato. "Parlami un po' di te LouLou", abbassò lo sguardo e poi mi guardò "Io vado a scuola e devo fare l ultimo anno, ma quando posso lavoro da Luke in pasticceria, ho una due sorelle, Lottie e Fizzi che amo tanto, due gemelline Daisy e Phoebe, e mia madre si chiama Jay, ma vivono tutti a Doncaster." Iniziò a dire lui. "T-tu hai una famiglia?" Chiese. Sopsirai. "Mia sorella Gemma. La ragazza che era con me in pasticceria. I miei non ci sono più. " sospirai e abbassai lo sguardo. Trattenni le lacrime e non lo diedi a vedere. Lo vidi fare una faccia dispiaciut e sorridermi. "Mi dispiace ..." disse mettendomi un braccio attorno alle spalle e stringendomi leggermente a lui imbarazzato. Sentii una strana sensazione. Tipo conforto, affetto.... "T-ti va di parlarne?" "NO." Fu la mia risposta quasi urlata. Lui so scostò leggermente con uno "scusa" pronunciato a bassa voce. "Tranquillo e scusami..." sorrisi al giovane. Dovevo pensare al mio obbiettivo. "Sei un bel ragazzo Lou, sei fidanzato? " lo vidi arrossire molto. "No... tu?" "No piccolo" soffiai al suo orecchio e misi una mano sua sua coscia sentendolo rabbrividire. "E dimmi, ti piacciono i ragazzi, le ragazze o entrambi?" Chiesi ancora soffiando al suo orecchio mentre muovevo la mano sulla sua coscia, facendoli rabbrividire ancora, e imbarazzatl rispose "solo i-i ragazzi" mi guardò sorridendo con una faccia da cucciolo che solo Dio sa quanto era tenero. Cristo. I suoi occhi azzurri, quel sorriso sulle labbra sottili...Harry che fai? Smettila Harry, smettila, a cosa cazzo pensi? Mi leccai le labbra al suo "a te? "Anche a me piccolo" gli lasciai un leggero bacio sulla guancia andando con la mano nell interno coscia verso l inguine facendolo rabbrividire ancora, non so se più per il bacio o per il mio tocco. "Sei bellissimo Lou" dissi ancora lasciandogli un altro bacio, e un altro ancora e uno ancora scendendo dalla guancia lungo il collo. Lo vidi boccheggiare con gli occhi ridotti a due fessure mentre emetteva un leggero ansimo. "Ah". Notai un accenno di erezione nei suoi pantaloni e mi leccai le labbra "sei vergine Lou?" Chiesi con tono malizioso lasciando una specie di morso sul collo. Lui avvampò prima di sussurrare un "si.." a bassa voce. "Interessante" dissi al suo orecchio lasciandogli un bacio piu lungo sa guancia. Boccheggiò ancora prima di un "tu?" del quale sembrò subito pentirsi. "Ovvio che no" dissi ridacchiando leggermente e mi sembrò di leggere il suo disagio a quella risposta in tutto il suo viso, ma soprattutto quello dovuto alla sua di risposta. Sfiorai la sua erezione con due dita facendogli inarcare la schiena e gemere leggermente. Sorrisi soddisfatto, e lo feci ancora facendolo gemere di nuovo prima di un "Ha-Harry..." e lo guardai. "Devo andare un attimo in bagno" disse e andò verso i bagni. Sorrisi con malizia easpettai impaziente che tornasse, sperando di poter finire io ciò che avevo iniziato.
Louis pov
Troppe emozioni. Scappai in bagno e mi chiusi la porta alle spalle. Il mio cuore batteva a mille. Avevo la tachicardia. Mi guardai allo specchio e mi sciacquai la faccia. Guardai in basso notando l erezione nei miei pantaloni che faceva male. Avevo bisogno di segarmi. Maledetto Harry. Perché si comportava cosi? Che Luke avesse ragione? Proprio in quel momento vidi entrare Harry nel bagno. "Ciao LouLou, ero preoccupato per te, è successo qualcosa? " chiese con un sorrisetro avvicinandosi a me.
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You make me strong
RandomSalve! questa è la mia prima storia e spero vi piaccia. aggiorno il prima possibile, non so quanto sarà lunga perché non so nemmeno cosa scriverò, perché io scrivo di getto quello che mi passa per la testa :) spero gradiate la storia!