Provi a dormire, ma quel suono continua a tenerti sveglio. È come se qualcosa graffiasse contro il legno.
Rassicuri te stesso pensando che si tratta solo del vento che gioca con gli alberi là fuori, però il suono continua. E continua. E continua.
Non riesci più a sopportarlo: ti alzi in piedi e accendi la luce. Il suono proviene dalla porta d'ingresso. Ti fai strada fino al soggiorno con le gambe tremolanti, mentre il suono si fa piu rumoroso, più... insistente.
Con mani tremolanti raggiungi il telefono ed il suo si ferma. Come se non ci fosse mai stato.
Sembrano passate ore, mentre rimani lì in piedi con il telefono in mano, aspettando che il suono riprenda. Tuttavia quest'ultimo sembra essere sparito definitivamente.
Col cuore in gola, inquieto ed incapace di fermarti, cammini fino alla porta, la apri... fuori il fresco vento notturno.
Niente. Controlli la porta. Dovrebbe avere più e più sfregi, giureresti di aver sentito addirittura il legno di quest'ultima cominciare a cedere. Ma non ci sono segni. Scuoti la testa, convincendoti che fosse solo la tua immaginazione. Così chiudi la porta.
Gli sfregi sono sul lato interno della porta.
