Di che godi, misero?
Triste sarà il trionfo effimero
di cui ti fregi, ti gonfi di pregi,
t'accasci un momento sotto i ciliegi.Credi a me che so, son bella e son Narciso:
quando scoprirai chi hai ucciso
quel sorriso dal viso verrà reciso
tu, che mandasti la tua amata in paradiso.Allor gli occhi tuoi pagheranno:
finchè non finiranno, mari di lacrime cadranno,
per ogni goccia di sangue che le macchiò il panno.Uomini che ardon di sdegno,
armati d'impegno e d'ingegno,
in lotta interpretabile com'erotico disegno.
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sfoghi
Randomnon mi interessa della descrizione, qua scrivo quando sto bene, quando sto male, quando mi pento, quando sono fiera di me, quando cazzo mi pare e soprattutto quello che voglio. è tutto molto sconnesso, un po' come nella mia testa.