12. Soccorsi

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Una seconda esplosione ancora più forte della prima fermò quel momento, facendo apparire da dietro la povere Bakugo e il Pro Hero Best Jeanist.

B: "TOGLI LE TUE FOTTUTE MANI DAL MIO AMICO! STUPIDA COMPARSA"
Avanzò verso l'azzurro scaraventandolo dall'altra parte della stanza.

Best Jeanist si recò subito in soccorso del suo amico corvino, intrappolando nei suoi tessuti sia la bionda che il ragazzo pieno di cicatrici.

Shigaraki accecato dalla rabbia si gettò a capofitto verso il biondo, ma il quirk fu annullato dall'abilità del corvino che, finalmente libero, poteva vendicarsi.

La mano dell'azzurro tocco il biondo prima di accorgersi del suo non funzionamento e quindi del corvino, finendo così battuto da Bakugo.

Avendo ormai imprigionato i tre villain, e con i soccorsi in arrivo, Aizawa si precipitò verso Izuku con le lacrime agli occhi.

Il suo ex allievo biondo aveva impedito la sua morte, ma ciò non cambiava il fatto che fosse gravemente ferito.

A: "b-bimbo problematico.. resisti, i soccorsi stanno arrivando" accarezzò il suo volto ormai sporco di sangue a causa della forte botta.

A: "t-tieni duro.. ti prego I-Izuku, so che sei forte" continuò portandoselo in grembo abbracciandolo avidamente.

A: "V-vedrai Recovery Girl t-ti rimetterà in sesto e-e tornerai a stare ben.." provò a dire ormai in un pianto disperato, cullandolo tra le sue braccia.

I due Hero lo lasciarono solo, dandogli modo di sfogarsi, mentre sorvegliavano i villain legati aspettando la polizia e i soccorsi.

A: "Izuku resisti.. ti amo per favore"
I: "a..ch io" sospirò quest'ultimo riaprendo di poco gli occhi.

A: "ehi ehi ehi va tutto bene, n-non sforzarti.. i soccorsi stanno arrivando" sorrise baciando la fronte del verde.
I: "th a..a-mo"

A: "anche io m-ma ora riposati, bimbo avremo tempo per dircelo.. non ti lascerò mai più! N-non rimanderò mai più un 'ti amo'.. l'amore non ha tempo per fermarsi! Non sprecherò più il mio tempo"
Disse sollevandolo lentamente vedendo in lontananza una barella arrivare in loro soccorso.

Uscendo da quella stanza distrutta, e tenendo la mano al verde che stava venendo trasportato, Aizawa notò come tutto il club fosse stato evacuato e come ci fossero solo dei ragazzi con delle manette.

Finalmente avevano beccato in flagrante quei villan, felice che tutto quello fosse valso a qualcosa.

Il corvino salì nell'ambulanza insieme al verde, non staccando mai la sua mano da quella del più piccolo.

I: "puoi andare se vuoi"
Disse ormai attaccato ad un respiratore e con dei paramedici che iniziarono a curargli le ferite più blande.

A: "non andrò da nessuna parte, ti amo e voglio rimanere insieme a te" affermò con fermezza "s-sempre se vuoi anche tu!" si corresse subito in imbarazzo.

I: "i-insieme va bene.. e anche io ti a-amo" rispose convinto anche se leggermente in imbarazzo data la presenza dei paramedici.

Arrivati in ospedale subito lo operarono, lasciando le cose più difficili a Recovery Girl.

Il verde fece una bella dormita rigenerante di 14 ore risvegliandosi tutto addolorato.

I: "aiaiai.."
A: "piano, non alzarti di botto"

I: "sei rimasto tutto il tempo qui?!"
A: "mi sembra il minimo"
Disse prendendo una mano del piccolo e posandosela sulla guancia.

A: "sei bellissimo, scusa se non te l'ho mai detto.. avevo paura della società, eravamo insegnante e alunno, ma sei sempre stato il protagonista dei miei pensieri.. ma ora non mi interessa di cosa potranno dire i social media o i nostri colleghi, perché ti amo e questo non può cambiare"

I: "a-anche io avevo paura.. paura di espormi e sembrare uno sfigato, uno studente che si invaghisce del suo insegnante.. avevo paura di un rifiuto o semplicemente di farle perdere il lavoro.. o-ora non sono più a scuola ed è vero che comunque potrebbero parlare ma a-anche io la amo e questo non cambierà mai"

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