Pazzo di me||Draco Malfoy

capitolo 10

Per un'attimo mi volevo lasciar andare ma subito dopo mi sono ripresa e con le mani al suo petto lo respingo.

-《Non lo fare mai più 》 lo guardo con insicurezza e poi distolgo lo sguardo da un'altra parte.

-《perché? Mi sembrava che ti era piaciuto 》 fa il suo solito sorrisetto fiero e malizioso.

-《Esci dalla mia camera.》 Indico la porta ma lui continua a stare fermo.

-《Non darmi mai più ordini》 disse con un tono più tosto severo e se ne va sbattendo la porta.

Così passano due settimane, continuavo ad aiutare Draco a prendere le medicine e dopo il consenso della madam Chips finalmente potevo essere libera.

Tutto tornò alla normalità: colazione, lezioni, pranzo, compiti e poi il tempo libero che passavo con amici del grifondoro e Astoria mentre la notte con li incubi.

Dato che stavo sempre con Draco non avevo il tempo per andare al padiglione e con tutti impegni scolastici me n'ero proprio dimenticata.

Una notte, dopo un altro incubo presi coraggio e uscì dalla stanza con il mio vestitino da notte, ballerine e la blusa per coprire le spalle prendendo anche il bracciale argentato e la bacchetta.

Con attenzione percorro la via senza farmi vedere e appena ero uscita dal castello mi incammino quasi correndo al posto del padiglione.

Arrivata lì lo intravedo già fuori dall'acqua illuminato dalla luna. Lasciò le cose sulla sabbia e con il bracciale in mano nuotò da esso.

Mi appoggiai sullo scalino e in un batter d'occhio mi alzò in piedi. Era una sensazione incredibile stare di nuovo lì circondata dall'acqua e fiori che circondavano le colonne.

Lanciai il bracciale nel lago e mi siedo sul pavimento con i piedi nell'acqua guardando la luna.

Dopo una mezz'oretta decisi di tornare anche perché non dormivo bene in queste settimane e avevo bisogno di riposo. Entrai silenziosamente nella sala comune, questa volta ero più che preparata grazie ad un incantesimo che ti permette di asciugare qualsiasi cosa che era bagnata, ma anche senza le impronte bagnate Draco mi trovò.

-《dov'eri tutto questo tempo?》

-《mi stavo facendo una passeggiata?》 Perché la mia affermazione sembra una domanda insicura?!

Lui non molto felice della mia risposta si avvicinò a me.

-《ringrazia che sei una serpeverde, forse non te lo ricordi ma sono il prefetto in compagnia di Pansy e se sarà lei a trovarti non cercare aiuto.》

-《È un avviso?》 Chiesi incerta

-《No cara è una minaccia. Se ti vedo ancora in giro la punizione mia non ti piacerà. Sai bene cosa intendo. 》

Mi voltai velocemente e corsi nella mia stanza. Draco e Pansy erano i prefetti dei serpeverde ed era la cosa più grande che ho dimenticato. Sarà difficile uscire la prossima notte...

Il giorno dopo mi preparo alla lezione, metto la divisa, sistemo i capelli, pteparo la borsa e con Astoria scendo a far la colazione.