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<<si sto scendendo due secondi>>dissi io infilandomi le scarpe saltellando
<<muoviti>>mi gridò Georgia mentre io correvo giù dalle scale rischiando di cadere
<<andiamo>>annunciai sospirando
<<non ti sopporto più>>disse sbuffando
<<si sì ok>>
<<mamma!noi andiamo a fare shopping sabato c'è una festa>>gridai per farmi sentire
<<ok>> mi rispose semplicemente
<<Kia aspetta prendo lo skateboard>>mi disse
<<ho paura>> dissi,perché quando Georgia prova a fare qualsiasi tipo di movimento o di attività fisica finisce male
<<ok andiamo>> disse con lo skate alla mano,mentre uscivamo dalla porta.
Per ora sembra andare tutto bene siamo arrivate al centro commerciale senza che Georgia si rompesse qualcosa
<<entriamo in questo negozio>>proposi io,mentre iniziammo a gironzolare cercando un vestito adatto
<<oddio l'ho trovato>>esclamai vedendo un vestito rosso con un profondo scollo a V
<<andiamo a provarli>> disse Georgia quando trovò il vestito che le piaceva
<<sono perfetti>> disse mentre ci specchiavamo
<<mh mh>>dissi io cercando di mostrarmi convinta
<<Kia,sei bella>>disse lei mettendomi una mano sulla spalla per rassicurarmi,ed io le regalai un sorriso forzato
<<dai andiamo a pagare>> mi invogliò lei.
Uscimmo dal centro commerciale e decise di prendere lo skate e proprio mentre si è data la prima spinta si sbilanciò all'indietro e cadde facendomi ridere come una pazza
<<solo tu puoi fare queste cose>>dissi io ridendo a crepapelle
<<ha ha ha molto divertente>> disse lei con un finto broncio
<<bella caduta>>

oh no,loro

<<che classe però>> disse una voce ancora più profonda,che ormai avevo imparato già a conoscere,provocando una risata generale
<<vorrei vederti lì sopra,magari ti saboto le ruote così cadi e magari di spacchi quella faccia di cazzo che ti ritrovi>>dissi acida partendo in difesa della mia migliore amica
<<mi odi proprio eh?>> disse con un ghigno
<<e ora tu lo hai capito>>dissi con un sorrisino falso
Mentre ero pronta ad offenderlo dinuovo mi resi conto che qualcuno si stava avvicinando alla mia migliore amica,Samuel,che iniziò a fissarla dall'alto guardandola intensamente e fece un gesto che non mi sarei mai aspettata,gli tese la mano per aiutarla,all'inizio Georgia lo guardò con diffidenza ma poi afferrò la sua mano e si tirò su
<<grazie>>disse quasi sussurrandolo
<<prego biondina>>disse alzando un angolo della bocca.
Mentre mi stavo girando verso il lato opposto sbattei contro qualcosa di duro,e mentre stavo per cadere all'indietro due mani forti mi si incollarono sui fianchi per sorreggermi ma quando ruotai il capo mi accorsi di chi mi aveva salvata dal cadere a terra

lui

così subito mi affrettai a mettermi in posizione eretta  e a distogliere lo sguardo dai suoi occhi
<<tu non dici grazie?>>mi domandò ironico
<<dovrei dire grazie a quello che mi stava facendo cadere?>>
<<no,anche a quello che ti ha salvata>>disse beffardo
<<allora no,non lo farò>>gli dissi con tono superiore
<<lo avevo capito>>
<<allora vuol dire che ti piace farmi incazzare e basta?>>chiesi
<<probabile>>mi disse ghignando
<<andiamocene>>mormorai stizzita prendendo la mia amica per il braccio
<<si saluta eh!>>mi urlò da dietro
<<tu non lo meriti!>>risposi io facendogli il terzo dito senza nemmeno girarmi
<<che nervi!>>dissi io quasi urlando
<<lascia perdere Kia>>mi rassicurò G
<<come faccio a lasciar perdere G>> chiesi esasperata alla mia migliore amica
<<andiamo a vedere se c'è una pista di pattinaggio nei dintorni?>>sapeva come corrompermi
<<ok>>mormorai con un sorriso stampato sul volto.
Dopo quasi un'ora di ricerche finalmente trovammo un centro sportivo dove si pattinava
<<ice palace>>dissi pronunciando il nome del centro con fare teatrale
<<entriamo>>disse G e io le diedi retta,appena entrai vidi la segreteria e di fianco un enorme pista ghiacciata dove c'erano delle ragazze che si allenavano e una allenatrice che le spronava
<<buongiorno,come posso aiutarvi?>>chiese cortese la segretaria
<<vorremmo parlare con l'allenatrice>>dissi io
<<oh sì certo,la vado a chiamare>>disse alzandosi dalla sedia e facendo un segno all'allenatrice di venire
<<ciao,io sono Amelia>>ci disse
<<oh aspetta so chi sei tu>>disse indicandomi
<<hai vinto l'europeo per due anni di fila>>
<<si esatto>>risposi io con un sorriso
<<perché sei qui?>>mi chiese
<<per pattinare>>risposi ovvia
<<quindi suppongo che vorresti iscriverti>>mi disse con sguardo indagatore
<<esatto>>risposi ferma
<<bhe sappi che qui si fa sul serio,non mi interessa se hai vinto gli europei o meno,ci si impegna e si da il massimo>>disse come per mettermi alla prova,ed io lì capì che era una tipa tosta,ma mai quanto me
<<se non avessi avuto voglia di impegnarmi non sarei qui>>dissi ferma
<<si inizia domani,allenamento tutti i giorni dalle 16 alle 20,non si ammettono ritardi>>disse avviandosi verso la pista
<<bene,il prezzo è di cento euro al mese>>mi disse la segretaria,mentre aprivo il mio portafogli vidi un gruppo di ragazze,che urlavano,entrare dal portone
<<oh oh chi abbiamo quì una nuova puttanella che crede di fare la pattinatrice,sei nel corso dell'avviamento vero?>>mi chiese ironica una ragazza mora con delle ciglia finte lunghe tre kilometri
<<Kia non ne vale la pena>>mi sussurrò la mia migliore amica,ma si sa che la calma non è il mio forte
<<in realtà sono una pattinatrice e sono un'agonista>>dissi cercando di restare più calma possibile
<<tu?non ci crederei nemmeno se ti vedessi>>disse con sguardo intimidatorio
<<oh bhe domani mi vedrai>>dissi io guardandola con un sorriso più falso della sua borsa
<<ciao puttanella>>dissi rimarcando bene l'ultima parola mentre uscivo dal centro sportivo con aria trionfante
<<era necessario?>>chiese G esasperata
<<si>>dissi facendole 'occhiolino mentre ci dirigevamo verso casa nostra.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 23, 2022 ⏰

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