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Il giorno seguente Seulgi non venne svegliata dalle orribili urla della badessa o dalle preghiere delle monache, bensì da una dolce e gentile voce accanto al suo orecchio

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Il giorno seguente Seulgi non venne svegliata dalle orribili urla della badessa o dalle preghiere delle monache, bensì da una dolce e gentile voce accanto al suo orecchio.
Aprì gli occhi con una calma che non percepiva ormai da anni, e si ritrovò davanti il viso meraviglioso di un angelo.

"Kang Seulgi, sveglia. È l'ora della preghiera."

La guardò per qualche istante, memorizzando i particolari di quel volto perfetto per poi rendersi conto di non esser né morta né nel bel mezzo di un sogno.

"Uhm, sì. Sono sveglia." Rispose con tono distaccato, cercando di mostrarsi dura nei suoi confronti. Ma la nuova ragazza sorrise semplicemente, tornando poi nel suo letto. Lo rifece con una delicatezza innata e Seulgi si stupì ancora di star osservando con tanta brama quella Irene.
Non era nessuno di speciale.

Assieme si diressero silenziosamente nella piccola Chiesa dove si erano già riunite le monache e le altre novizie. Si sedettero accanto alle loro compagne nei posti più lontani dall'altare e aspettarono che la messa cominciasse.

Irene non si era mai distanziata da Seulgi nemmeno per sbaglio e ciò la rese non poco stupita; se credeva di poter veramente essere sua amica, allora le avrebbe dato del filo da torcere.

Si girò verso la sua figura minuta e notò che stesse pregando silenziosamente. Aveva sempre odiato le preghiere, specialmente quelle individuali; non credeva nel parlare all'aria con un entità soprannaturale. Ma il suo destino era stato deciso fin da prima della sua nascita e non ci avrebbe potuto far niente.

Irene, al contrario, sembrava una credente più che dedita, il perfetto esempio di una monaca. Seulgi odiava la sua religiosità, ma allo stesso tempo apprezzava i suoi modi. Era così delicata e gentile in ogni minima cosa che faceva, anche respirare, tanto che certe volte non la udiva. Il suo cuore la voleva ripagare con altrettanta gentilezza, ma il suo orgoglio diceva il contrario.

Dopo la preghiera mattutina la badessa assegnò ad entrambe le novizie i lavori nei laboratori. Perciò, sarebbero dovute stare tutto il giorno assieme a cucire, per la grande felicità di Seulgi.

Non fu una sorpresa scoprire che Irene fosse un'esperta nel cucito; quella ragazza si dedicava così tanto al suo lavoro che in poco tempo sarebbe diventata un modello per le nuove fanciulle del monastero.
Seulgi, al contrario, era negata. Non andava dritta con il filo, le sue cuciture erano sporche e ogni volta si bucava le dita con l'ago. Nessuna si preoccupò troppo dei suoi leggeri lamenti, finché dalle sue dita non uscì del sangue che macchiò i tessuti che stava usando.

Una monaca vicina alla sua postazione la rimproverò duramente per le sue incapacità e chiese ad Irene di accompagnarla al chiostro per lavarsi le ferite. Entrambe ubbidirono silenziosamente, Seulgi molto meno entusiasmata di Irene.

Nessuno chiese nulla sul motivo per cui non stessero eseguendo i loro umili lavori, e arrivarono al pozzo in breve tempo. Irene aprì l'acqua e prendendo con una delicatezza inumana la mano di Seulgi, la aiutò a sciacquare e pulire le piccole ferite che si era inflitta. La ragazza ne rimase alquanto stupita e non riuscì a connettere i propri pensieri per qualche minuto.

"Dovresti fare più attenzione, Seulgi." Fece la melodiosa voce della novizia. "Le ferite si potrebbero infettare e nei monasteri ci sono pochi medicinali per curarle."

"Non servirebbero comunque, perché le monache penserebbero solamente a pregare per la mia salvezza." Rispose lei istintivamente, per poi rendersi conto di ciò che aveva detto. Ma Irene le sorrise semplicemente, prima di riportare il suo sguardo sulle sue mani. "Sarebbe anche un peccato. Le tue mani sono molto belle."

"Anche tu sei molto bella-"

Seulgi non si rese conto di star pensando ad alta voce finché non fu troppo tardi. Si tappò la bocca con una mano, spalancando gli occhi al contempo. Le sue guance si stavano visibilmente arrossando e con il palmo sentiva che fossero estremamente calde; sembrava che avesse contratto qualche tipo di malore.

Ma Irene non la prese in giro per le sue parole ambigue e spropositate. No, lei le sorrise dolcemente, con l'accenno di rosa sulle sue guance perlacee, e riportò nuovamente la sua attenzione sulla sua mano che stava lavando.

"Ecco fatto." Disse la giovane chiudendo l'acqua. Le lasciò andare la mano e, con grande sorpresa di Seulgi, prese una balza della sua tunica e la strappò. Avrebbe voluto dirle di non farlo, di prendere la stoffa invece dalla propria, o di non preoccuparsene assolutamente, ma la sua voce era bloccata in gola.

Irene le riprese la mano e, stando attenta a non farle male, avvolse la balza attorno alle ferite. Ma ciò che Seulgi sentì fu solo un leggero solletico.

"È meglio che non usi troppo le mani, perciò chiederò alla badessa di non darti lavori troppo complessi."

Seulgi credeva di star sognando; davanti a lei non vedeva una fanciulla appena fatta novizia, ma un angelo sceso in terra.

Seulgi credeva di star sognando; davanti a lei non vedeva una fanciulla appena fatta novizia, ma un angelo sceso in terra

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Cʜᴇʀʀʏ's Nᴏᴏᴋ:

Sì, sono viva. Stranamente.
La scorsa settimana è stata veramente devastante, con ben tre verifiche su materie scientifiche. E come penso abbiate ben capito, io prediligo le linguistiche e umanistiche🗿

Anyway, mi sono saltata due aggiornamenti in momenti di suspance su entrambe le storie, ma dovrete aspettare✨
Novembre è iniziato, e così anche le verifiche orali. Spero quindi che i professori mi interrogheranno il prima possibile perché non c'ho sbatti di ripassare ogni volta gli stessi argomenti e perché rivoglio le mie ore terapeutiche di scrittura su wattpad 😭

Cercherò di fare quel che posso, ma al momento MFAL ha la precedenza sulle altre, poiché proprio in questo mese uscirà il secondo libro della serie!
Perché in questo mese? Su chi sarà e su cosa sarà la storiella? 👀👀👀

Oltre a quella, penso di poter andare avanti anche con Little Monster poiché è molto lineare e i capitoli saranno più o meno di questa lunghezza.
Poi, non si sa mai che potrei sorprendervi con qualcosina di nuovo 👀

Quindi, sperando di poter incastrare i miei impegni con lo studio, ci si vede il prima possibile~

Little Monster - [SeulRene]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora