Un giovane, magico amore ad Hogwarts

Capitolo V: La premiazione

Tirammo fuori la bacchetta e....

《Flipendo!》

Urlai contro un gran pezzo di ghiaccio, Rowan lo fece a sua volta contro un altro. Una scia di ghiaccio cercò di colpirla, ma io lanciai Flipendo contro quella scia prima che la colpisse. Rompemmo ghiaccio per circa dieci minuti, ad un certo punto il ghiaccio si fermò, pensai che l'avevamo sconfitta, ma mi sbagliavo. Rowan stava tremando, le lanciai la felpa che avevo addosso, io rimasi in maniche corte ma non mi importava. Un grosso fiocco di neve comparve a mezz'aria, sembrava si stesse caricando, intorno a lui era pieno di minuscoli fiocchi, come se stesse nevicando e la neve che cadeva fosse riunita tutta lì, intorno ad esso. Guardai a destra, poi a sinistra, non sapevo che fare, vidi Rowan andare in panico. Iniziò ad esserci un freddo glaciale, mi sentii pizzicare il naso, mi venne un forte mal di testa che per poco non mi fece cadere. Avevo le guancie e il naso rosso, la fronte bollente e i capelli lisci quasi tutti per aria. Un'enorme "palla" di ghiaccio si fiondò su me e Rowan, che ci spostammo all'istante. Il piede di Rowan rimase intrappolato nel ghiaccio, corsi da lei, senza neanche pensarci tirai un calcio con la mia gamba destra con tutte le forze che avevo al pezzo di ghiaccio che aveva bloccato il piede di Rowan. Straordinariamente si ruppe, purtroppo anche il mio piede fece la stessa fine, anche se all'inizio non sentivo il dolore dal freddo e dalla febbre alta; però zoppicavo senza neanche accorgermene. Rowan si liberò, scattò in piedi e puntò la bacchetta verso la porta. Lo feci anch'io, ci guardammo facendo un cenno con la testa.

《Uno...due...TRE!》Dissi io.

Subito dopo urlammo "Flipendo!" insieme. Il risultato fu meglio del previsto. Io e Rowan venni catapultate indietro da una forza invisibile, il ghiaccio che si trovava tutt'attorno e sopra alla porta si franfumò e cadde a terra, per poi sparire. Al suo posto comparve un enorme fiocco di neve, non come quello apparso durante il combattimento; quest'ultimo era più maestoso, più sottile e dall'aspetto, meno pericoloso. Tutto il ghiaccio che si trovava nel corridoio iniziò a sciogliersi, per poi sparire. Io avevo quasi perso coscienza, mentre Rowan era del tutto svenuta. Aveva sbattuto la testa, il sangue le colava ai lati degli occhiali quasi del tutto rotti. La presi in braccio, andai lentamente verso l'uscita del corridoio, andai al piano inferiore, arrivai all'infermeria ed entrai. Madame Pomfrey, che era girata a cercare qualcosa, si girò e ci vide.

《Oh santo cielo! Che è successo?! Vieni ragazza,mettila qua》disse correndo verso di noi.
Mi aiutò a sistemare Rowan sul lettino, poi si diresse verso un armadio, lo aprì e tornò con delle garze, del cotone e delle pozioni. Appoggiò la roba, venne da me con del cotone.

《No. Prima Rowan perfavore》

Madame Pomfrey accettò e si diresse verso Rowan per poi dirmi di stendermi. Mi diressi verso un lettino e mi stendetti. Non volevo perdere conoscenza volevo essere sveglia quando Rowan si sarebbe svegliata. Eppure chiusi gli occhi, per il dolore o per la stanchezza non lo so ancora, so solo che persi conoscenza. Quando mi risvegliai, trovai Rowan sveglia che mi osservava. Era seduta su una sedia di fianco al mio letto, a quanto pareva non aveva una grossa ferita. Mi sedetti sul letto, poco dopo arrivò madame Pomfrey che mi diede una pozione non so per cosa, nonostante fosse disgustosamente schifosa la bevvi tutta e mi aiutò. Avevo il braccio sinistro fasciato con una garza, si poteva intravedere il taglio ancora sanguinante sotto. La gamba destra era ingessata, non sentivo dolore da nessuna parte, certo mi ero presa un raffreddore, ma ormai mi era guarito grazie alla pozione di madame Pomfrey. Mi alzai, sentii un dolore atroce alla gamba, dio non l'avessi mai fatto. Rowan vide la mia espressione di dolore, mi prese per un braccio e mi spinse sul letto.

《Potevi anche aspettare! Tieni, con queste dovresti riuscire a camminare, stai attenta.》disse madame Pomfrey venendo verso di me con un paio di stampelle per poi porgermele.