Ｄｅｓｐｉｔｅ Ａｌｌ

𝓒𝓱𝓪𝓹𝓽𝓮𝓻 2

Rimossi le labbra dal ragazzo e mi rendo conto della cazzata che ho fatto.
Lui rimase appreso dal mio gesto ma non si tirò indietro.

Wow è davvero bello però.
Ha dei bellissimi occhi color nocciola, capelli castani e mossi al punto giusto da far impazzire chiunque, e delle labbra carnose che non fanno altro che chiedermi di riunirle alle mie.
Indossa dei jeans neri, scarpe nere e una camicia nera molto stretta da far risaltare i suoi bellissimi muscoli.

Accidenti.

Uno dei suoi amici si schiarisce la voce facendomi distogliere lo sguardo dal dio greco.
"Io..." inizio a dire ma Kate mi interrompe.
"Oh mio dio non posso crederci che l'hai veramente fatto!" urla la mia amica ridendo.
"Ha funzionato?" chiedo dopo aver riguardato il moro che non fa altro che fissarmi.
"Oh puoi scommetterci, dovevi vedere come ha trascinato quella gallina fuori dal locale." dice ridendo Ally.
"Bene, andiamo." dico trascinando le mie amiche vai.

"Chi era il mega figo?" chiede Kate mentre ci dirigiamo verso l'uscita.
"Non ne ho idea e neanche m'importa. Kate puoi dire a Tom che torno a casa? Sono stanca." dico mentre aspetto che mi portino l'auto.
"Si certo, facci sapere quando stai a casa, noi rimaniamo un altro po'." risponde lei.
Mentre saluto le ragazze entro in macchina e mi dirigo frettolosamente a casa.
Quando arrivo decido di farmi una bella doccia lunga per riprendermi dall'assurda serata.
Lavo i denti, mi sdraio e mi addormento in due secondi, sognando quei bellissimi occhi color nocciola.

Il giorno dopo mi sveglio a causa della mia fastidiosissima sveglia.
Una settimana fa io e le ragazze abbiamo deciso di fare una mini vacanza di una settimana a Malibu.
Oggi era il giorno della partenza e sinceramente sono molto felice che finalmente sia arrivato.
Questa settimana il regista deve filmare sono J. perciò io sono libera di andare in giro per le spiagge di Malibu con un cocktail in manco.
Ho intenzione di mandargli tante foto, giusto per farlo rosicare un po'.

Con la poca volontà che ho, decido si alzarmi dal letto e prepararmi. Sono le 8 del mattino e le ragazze arriveranno qui verso le 10:30.
Partiamo da casa mia perché ovviamente la sfigata che deve guidare sono io, anche se alla fine non mi dispiace per solo mezz'ora di tragitto.
Abitando a Los Angeles Downtown, Malibu è molto vicina.
Alloggeremo in un hotel scelto rigorosamente da Ally, che si trova davanti alla spiaggia e vicino a molti locali, anche se dopo ieri vorrei evitarli.

Prendo la valigia e metto dentro tutto il necessario per questi 7 giorni.
Quando la finisco mi dirigo in bagno e faccio la mia solita skincare, lavo i denti e pettino i miei lunghi scombinati capelli, inserendo poi tutto quello che ho usato dentro la valigia.
Entro nella cabina armadio e decido di indossare dei semplici  pantaloncini di jeans, maglietta bianca e delle espadrillas del medesimo colore.
Mentre sto mettendo tutto nella mia borsa di mare, ricevo una notifica da parte di Ally.

-Ｇｉｇｇｌｅｓ
𝚂𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘 𝚗𝚎𝚕 𝚐𝚊𝚛𝚊𝚐𝚎, 𝚜𝚋𝚛𝚒𝚐𝚊𝚝𝚒!

-Ｍｅ
𝘈𝘳𝘳𝘪𝘷𝘰.

Prendo tutto e mi scendo nel garage.
"Allora sei pronta a limonare metà Malibu?" dice entusiasta Ally.
"Ally un po' di contegno. Ricorda poi che sono un'attrice e che ho una reputazione da mantenere." dico apprendo il bagagliaio della macchina.
"Beh questo non vuol dire che non ti puoi divertire." risponde lei facendo l'occhiolino.
Ridacchio e cominciamo a mettere le valigie in macchina.

Durante il viaggio abbiamo cantato tutto il tempo, tranne Ally che si addormentò dopo solo 10 min.
Ha sempre avuto questo vizio di addormentarsi subito in macchina, infatti i genitori quando da piccola non dormiva, si facevano chilometri e chilometri per farla addormentare.

Arriviamo nell'Hotel, facciamo in check-in e poi ognuno si dirige nella proprio stanza.
Abbiamo deciso, anzi ALLY ha deciso, di prendere camere separate perché ha l' intenzione di far venire qualche ragazzo li dentro.

Appena apro la porta ammiro il bellissimo arredamento della camera: davanti l'entrata si trova una TV enorme con una cassettiera bianca e un divano bianco difronte. Dietro io riavano ci sta un bellissimo quadro appeso alla parete che divide la zona relax alla zona notte, nella quale ci sta un enorme letto a baldacchino, scrivania bianca con specchio, armadio e un balcone con vista mare che collega le due zone.
Entro nel bagno e vedo che ha le stesse tonalità del colore delle pareti: verde acqua.

Dopo aver finito di analizzare la stanza, metto il bikini bianco e indosso di nuovo i vestiti di prima con delle infradito questa volta.
Prendo borsa mare, occhiali e esco dalla camera dirigendomi a quelle delle ragazze infondo il corridoio.

Quando arriviamo in spiaggia, ci tuffiamo in acqua senza perdere tempo.
Fa veramente molto caldo.
Una volta uscite decidiamo di sdraiarci e prendere un po' di sole, perciò metto la musica e mi sdraio a pancia in sotto sull'asciugamano facendo partire The Weeknd.

Mentre riparte il ritornello di -I Was Never There- una palla mi colpisce a pieno in faccia.
Ahia.
Levo le cuffie e mi giro verso l'idiota che mi ha preso pronta a insultarlo.

"Oh mio dio mi dispiace tantissimo! Tutto ok ?" chiede il ragazzo dai capelli biondi e occhi azzurri.
Carino.
"Si tutto ok, solo sta più attento." dico mente gli ridò la palla.
"Mi dispiace tanto....ehi ma ci conosciamo ? Credo che ti abbia già vista da qualche parte." dice il biondo .
In effetti ha un'aria famigliare. Boh.
"Ehm non credo..".
"Sono più che certo che ti ho già rivista." dice insistendo.
"Io..." inizio ma vengo interrotta.
"Nate!!" mi giro e vedo un ragazzo dalla carnagione leggermente scura, occhi marroni e capelli dello stesso colore.
Figo.
"Allora hai preso la palla?" chiede il moro avvicinandosi.
"Eh si, Lucas lei è..." inizia a dire il biondo, ma non sapendo il mio nome lo procedo prima che me lo chieda.
"Eloise, piacere.".
" Piacere mio, Lucas." dice con un sorriso che farebbe svenire qualsiasi ragazza.
" e io come hai capito sono Nate." dice il biondo con un enorme sorriso in faccia.
Che carino che è, sembra un orsacchiotto.

Calla il silenzio per qualche minuto fino a quando non viene interrotto da Nate.
"Oh beh noi stavamo giocando a pallavolo, ti va di unirti?".
"Si certo, solo che non sono sola ma ci stanno anche le mie due amiche." dico indicando le sue pazze che escono dall'acqua.
"Wow" esce dalla bocca Nate.
"Porca troia..." dice invece Lucas facendomi ridacchiare alle loro reazioni.
"Beh loro possono...unirsi a noi..." dice Nate imbarazzato.
"Unirci a cosa?" chiede la rossa.
"Bene, bene, bene, chi sono i due fanciulli?" chiede Ally appoggiandosi alla mia spalla.
"Sono molto carini." riparla la mia amica bionda facendomi ridacchiare.
"Ragazze loro sono Lucas e Nate. Ragazzi loro sono le mie due amiche pazze Allison e Kate."dico indicando ognuno di loro.
"Piacere" dicono tutti insieme.
"I ragazzi mi hanno invitato a giocare a pallavolo con loro. Ovviamente voi venite con noi." dico guardando le due ragazze.
"Oh puoi scommetterci." dice Ally.
Ally è sempre stata così, se le interessa qualcuno non si vergogna a dimostrarlo.
"Il problema però che ora siamo dispari." evidenza Kate.
"Oh no il nostro amico Mike ci sta aspettando, venite." dice Nate.

Prendiamo le nostre cose e iniziamo a seguirlo.
Quando siamo quasi arrivati nel campo di pallavolo, i miei occhi incontrano due occhi color nocciola che mi fanno bloccare.
Merda.
Lui sembra di avermi conosciuta perché smette di camminare e si blocca.
Cazzo, cazzo, cazzo.
Che cavolo faccio ora, non posso presentarmi come una stupido dopo ieri sera.
Perciò faccio la prima cosa che mi capita per questo stupido e inutile cervello.

Scappo