Capitolo 4: Il 29 Aprile

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Il 29 Aprile eh? Ci vuole troppo tempo per settembre. Che cosa posso fare per tutto questo tempo. Prepararmi per la scuola? Non so nemmeno cosa si fa! Mio dio che guaio. Meglio se vado in giro a comprare qualcosa, essendo che nel frigo c'è solo pane e prosciutto,e per di più l'acqua è finita.
Quando andai a fare compere, 3 ragazzini mi parlarono
"Hey ciao, come ti chiami?" Mi disse un ragazzino con i capelli rossi
"Michele, Michele Rossi" io risposi
"Che vestiti brutti e stropicciati! E poi come puzzi! Ma ti lavi?!" Mi chiese con cattiveria un ragazzino moro
"Emh..io, io sono povero e non ho una doccia sempre funzionante" risposi rattristato.
"Ah.. scusami, non lo sapevo" mi disse
"Fa nulla, non è la cosa più brutta che ho sentito" risposi tranquillo
"Ma che bei occhi!! Sono di un bello rosso acceso! Li adoro!!!" Mi disse un ragazzino castano
"Grazie, nessuno me lo ha mai detto. Però, come vi chiamate?" Chiesi io curioso
"Marco, mi chiamo Marco" disse il ragazzino rosso
"Io Federico" disse il ragazzino Moro
"E io Antonio" Concluse il ragazzino castano.
"Non hai soldi? Vuoi che ti compriamo qualcosa?" Disse Marco
"Comprargli cibo?! Ma sei pazzo?! Esiste la Caritas!!" Rispose scontroso Federico
"Alla Caritas non c'è ciò di cui ho bisogno" risposi
"Non mi importa!! Vatti a prendere le cose da solo! Poraccio!" Rispose Federico
"Poraccio?! Ma come sei cattivo!! Non si dicono queste cose! Soprattutto nella sua situazione!!" Disse Antonio
"Che significa poraccio?" Chiesi
"È un modo brutto di chiamare i poveri" disse Marco
"Oh, grazie. Non la conoscevo. Ma state tranquilli, non mi sono offeso. Posso comprare acqua, carne, formaggio e pomodoro" risposi
"Carne? Qui la carne costa tanto, quanto hai di soldi?" Disse Antonio
"Tipo 5 euro, bastano giusto?"chiesi
"5 euro? Hahahahahaha!! Non puoi nemmeno prendere del formaggio con soli 5 euro! Torna quando avrai più soldi!" Disse Federico
"Come sei cattivo Fede! Puoi prendere 5 bottiglie d'acqua con 5 euro. Spendili. L'acqua serve." Disse Marco
(L'acqua serve) quella frase rimbombava nella mia testa. L'aveva detta la mamma questa frase! Mi manca, mi manca tanto. Non riesco a pensarci.
"Va bene, prendere le bottiglie, grazie del consiglio" risposi
"Di nulla, stai tranquillo Michi!" Disse Marco
"Ciaoo" dissi
"Ciaooo!!" Mi salutarono in coro i 3 ragazzini
Dopo aver comprato l'acqua, era stato un po' un guaio. Le bottiglie erano pesanti e non riuscivo a portarle. Ma Antonio,Marco e Federico mi aiutarono a portare l'acqua a casa.

(29 aprile) (29 aprile) (29 aprile)

Quelle 2 maledette parole non se ne andavano dalla mia testa. Tra mesi e mesi andrò a scuola ma oggi è solo il 29 aprile. Che noia!! Vorrei tanto fare qualcosa! Ho bevuto, ho mangiato e adesso che devo fare?! Non lo so!! Ah.. la carità! Ma tanto nemmeno 20 euro riesco a prendere! Federico ha ragione, sono un poraccio!
Dopo tempo di riflessione, sì, sono andato a fare la carità.
"Perfavore!! Perfavore!! Sono povero!! Ho bisogno di soldi!!" Dicevo, ma nessuno mi ascoltava.
Quindi io sono andato di nuovo alla Caritas per avere qualcosa.
Ma era chiusa!! Che cavolo! Tutte a me!!
In effetti si, molti problemi tutti a me succedono, che tristezza.
Beh, un poraccio come me cosa potrebbe mai permettersi.

[Area scrittrice]
Ciao ragazzii, ora sono in vacanza però sono riuscita a finire la storia. Scusatemi se il capitolo è corto ma le idee mi finiscono :"). Forse farò un altro libro, nel caso vi avviso. Arrivederci carissimi :)

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 24, 2022 ⏰

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