Il giorno dopo era domenica,andai nel campetto di casa mia e iniziai a giocare a calcio, mi stavo sfogando tirando calci alla palla e piangendo a dirotto ad un tratto la palla voló dall'altra parte del muretto e si senti il rumore di qualcosa che si rompe ,io scavalcai il muretto e vidi un signore rosso peperone in faccia con una scopa in mano,io gli chiesi scusa è gli domandai se mi poteva ridare la palla,lui mi chiese se sapevo giocare a calcio io annuì.Lui mi presentó uso figlio e io rimasi senza parole era il famosissimo Roberto Viglianiti giocatore bambino (di sue anni più grande di me),il mio ciondolo era davanti a i miei occhi e mi ricordai di un mio grande sogno,fare una partita contro di lui è,tenendo da parte l'emozione gli chiesi di fare una partita
SPAZIO AUTORE
SCUSATE SE È PICCOLO MA SONO IN UN MOMENTO DI TRANSE SPERO VI PIACCIA
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un grande gioco, il calcio
Aléatoiretutto era tranquillo io ero nella mia finché un giorno ci fu una visita inaspettata nella mia casa che si trovava in via -de campioni-