Quando i miei avi lasciarono il pianeta Terra nessuno sperava in una qualche forma di salvezza, adesso, mentre osserviamo da lontano il nostro vecchio mondo, siamo comodamente seduti sui nostri divani di pelle davanti alla finestra a mangiucchiare radici di Pomidori. Godiamo di una tecnologia molto avanzata rispetto a quella di prima e in più ricordiamo le precedenti conoscenze. A scuola ci vengono insegnate moltissime cose ed ogni materia occupa un ora a settimana.. Uno dei miei avi dipinse la scena della distruzione vista dal nostro pianeta. Il bellissimo e realistico dipinto occupa tutta la parete della cucina. Sul nostro pianeta abbiamo un modo diverso di cucinare, almeno è questo che dicono, ma io, essendo da sempre abituato a ciò che si cucina qui, non sento la mancanza di quelle "prelibatezze". Il clima varia quasi ogni giorno ma non ne risentiamo un granché perché grazie alla nostra tecnologia riusciamo ad adattarci. La gravità è diversa da quella terrestre e per rimanere con i piedi sul terreno indossiamo una tuta che supera le leggi di gravità, vestiamo tutti di bianco, uomini e donne , solo i nostri stivaletti sono grigio perla, tanto per non farci sembrare una macchia monocolore. Il mio pianeta si chiama Pangea in onore alla struttura prima delle terre del vecchio pianeta. Vista da lontano Pangea sembra una grossa cupola questo a causa dell'atmosfera che ricopre in maniera diversa i vari punti del pianeta; a causa di questo, tutta la popolazione, che non è poi così vasta, è stata riunita in un solo popolo, il popolo della Nuova Terra. La mia famiglia è del tipo base di Pangea: Padre, Madre, Figlio/a. Qui si ha la possibilità di scegliere il sesso del proprio bambino basta che ci sia una stessa percentuale dell'uno e dell'altro sesso. L'amore non esiste, una coppia viene formata da un computer all'età di venticinque anni. Ad ogni coppia viene data una casa, un automobile ed un lavoro ad entrambi scelto in base alle risposte di un test, così tutti i cittadini riescono a vivere in maniera consona alle proprie conoscenze che sono quasi sempre eccellenti. All'età di trent'anni la coppia sceglie il sesso del proprio figlio che verrà in seguito creato in laboratorio tramite la fecondazione artificiale, dove il DNA della madre e del padre del bambino vengono combinati in una "capsula" che ricorda il ventre delle donne, qui i feti vengono assistiti dagli scienziati dagli otto ai dieci mesi; una volta estratto il bambino dalla capsula la vita per quello procede con il precedente schema. La religione non esiste perché nessun essere "Onnipotente" ci ha aiutati durante la distruzione o la ricostruzione. Il primo libro scritto qui a Pangea si chiama Utopie che contiene un riassunto della storia del pianeta Terra e la spiegazione di tutte le false speranze che furono date agli uomini e di come quegli stessi uomini hanno ricostruito tutto ciò di cui io posso adesso godere. Qualunque cosa qui si riesce a fare per noi è motivo di speranza perché conosciamo i valori della vita. So che potremmo sembrare noiosi come i robot che utilizziamo, con il nostro sistema schematizzato, ma le regole sono importanti, così come gli schemi, l'educazione, l'istruzione e l' esperienze perché più andiamo avanti più avremmo la concezione di noi stessi. Io amo scrivere eppure sono solo un ragazzo, sto bene, ho un ottima salute, ottimi voti a scuola, amici e parenti con cui ho un ottima affinità. Praticamente ho tutto ... però guardando quel pianeta dove Bene e Male coesistevano in equilibrio precario, dove le cose erano in continuo cambiamento, sento che forse ... qualcosa manca.
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New Land- L'alba di una nuova terra
Science FictionPrima o poi il mondo finirà, non si sa come o quando, ma come ha avuto iniziò imploderà e di nuovo esploderà dando vita ad un nuovo mondo … forse come il nostro, forse no, ma qualcosa ci sarà perché il nulla non esiste. Tutto si crea, nulla si distr...