una amica come una stella

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intanto la scuola continua e sopratutto la vita continua. Il mese dopo l'accaduto ritornò quasi tutto come prima e tutti i compagni sono in ansia per gli esami,le verifiche e i compiti in classe,ma non so il perché io sono molto calma e so che c'e l'a farò ne sono certa,adesso mi metto a studiare come uno scienziato su l'orlo di una scoperta che cambierà la vita di tutti e poi mi posso rilassare perché arriva giugno e tre mesi di vacanza,che bello! non vedo l'ora adesso vado con Jenny a studiare in biblioteca per il compito in classe di scienze. Prendo la mia vecchia e bella bicicletta e con i libri nel cestello pedalo verso la biblioteca.Mentre pedalo incontro mia madre che stava appena ritornando dal supermercato e mi inizia a raccontare tutto ciò che ha fatto oggi mentre le macchine dietro suonano senza tregua.Alla fine dico "basta!ho capito,sono in ritardo devo andare a studiare per il compito che non posso sbagliare,sono in biblioteca con jenny ciao a dopo!" e corro via con la mia bicicletta e finalmente quei clacson smettono di suonare che silenzio quasi un silenzio,si sentono le persone che parlano i commercianti che cercano di convincere la gente .Arrivai in biblioteca,li c'era un vero silenzio,e cercai jenny dovunque in biblioteca,ma inutilmente non la trovai.Allora uscii e neanche la la trovai allora presi il cellulare che stava in modalita silenziosa e gli mandai un messaggio

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Chat

Io~ jenny dove sei?ti ho cercata dappertutto in biblioteca

Lei~ non ho fatto in tempo a chiamarti,scusa ho avuto un piccolo contrattempo

Io~ ok allora vieni domani?

Lei~ non lo so vediamo com'è la situazione ok a domani mattina

Io~ ok,ma...non per impicciarmi dei affari tuoi ma cosa è successo?

Lei~ niente ti racconterò domani

Io~ a domani

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Aspettai domani e corsi a scuola per vedere jennyfer.La incontrai per la strada e glielo chiesi e lei a maldicuore disse " ho una triste notizia,ma per questo non devi disperarti tanto ci possiamo contattare..." e io già a quelle parole mi agitai,ma cercai di stare calma e la feci continuare."purtroppo io parto per l'inghilterra..."a quel punto il mio cuore si spezzo a metà non sapevo più cosa fare camminare verso la parte opposta di jenny,restare ferma,piangere,chiudere gli occhi e poi andarmene oppure lasciarla finire e poi lasciamo il resto al destino?scelgo l'ultima"l'oxford a deciso di mandarmi a studiare in inghilterra e mi ha dato una possibilità di andarci con tutta la mia famiglia gratis per un palio di anni perché come ben tu sai io da quando ho 4 anni che vado al trinity,mi dispiace"io rispondo "ok,se questo è il tuo sogno e hai questa possibilità non te lo impedirò" e scappo via piangendo.

Andai in bagno ad asciugarmi le lacrime e ripensai a tutti quei momenti solo con lei.

la cosa piú bella di marteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora