La serata con mattia era andata bene e si era fermato a dormire da me visto che si era perso le chiavi di casa il che mi preoccupa: io mi perdo le cose, lui perde le cose , io sono disordinata lui pure, come faremo
Decisi finalmente di uscire dalla doccia e sorpresa avevo dimenticato i vestiti in stanza il che voleva dire girare i mutande per casa con un ragazzo in stanza e i miei a no i miei non erano in casa quindi dovevo solo assicurarmi che il mio teddy non mi vedesse, entrai di soppiatto e appena mi girai me lo ritrovai addosso
- hai dimenticato i jeans e la maglietta qui
- me ne ero accorta
dissi arrossendo e correndo a vestirmi
-perchè sono belle le tue mutandine azzurre
- piccolo pervertito so a cosa stai pensando e scaccia quei pensieri dalla mia tesata idiota!
-io? ma cosa?
- zitto teddy
-teddy?
- si sembri un orso di peluche morbido e coccoloso
- quindi sarei grasso'
- no sei solo comodo come cuscino anche se si sentono le ossa quando ti muovi e hai dei bei muscoli
- ecco cos'era il peso che sentivo sulla mia spalla sta mane
- si ero io ora esci devo prepararmi
- ma
- niente ma
- posso fare una doccia
-certo gli asciugamani sono nell'armadio e nel casetto ci sono i boxer di mio cugino
- chi?
- ale
- wow è tanto che non lo vedo, dov'è
- in Inghilterra
- figo, ora vado a farmi la doccia a dopo piccola
-a dopo teddy
- ma ti sei fissata?
- da ora è il tuo soprannome
- torno tra dieci minuti
mi lasciò un leggero bacio sulle labbra e si chiuse in bagno, mi precipitai in cucina e preparai il cioccolato caldo, stavo per portarlo in stanza quando un corpo umidiccio mi avvolse
- chi........teddy sei bagnato e in boxer ti ammalerai!!
- si "mamma" mi vado a vestire ma avevo sentito odore di cioccolato e sai quanto lo ami
mi lasciò un bacio nell'incavo nel mio collo tenedomi per la vita e risi leggermente,
- soffri ancora il solletico
-si
cominciò a farmelo e mi piegai per le risate, mi prese per un polso e mi attirò a se baciandomi, sorrisi sulle sue labbra
- sai quanto ami quando qualcuno mi sorride sulle labbra?
-no
- ora lo sai
- vattia a vestire senno niente cioccolato
-ma
indicai con fare convinto le scale e si diresse dispiaciuto a vestirsi, tornò poco dopo con la mia felpa della londsdale e li pantaloni della tuta gigante, lo guardaai stranita
- 1 non ho vestiti e 2 ti vanno 4 volte quindi ero sicuro che mi stessero bene
-come?
- ti sono sempre piaciute i vesti larghi per quando eri in casa
-già, ora vieni a mangiare
si sedette attirandomi a sé con fare protettivo e mi fece sedere su di lui
- ora possiamo fare colazione
sorrisi, sapevo che era un ragazzo protettivo e dolce ma anche pazzo e non eccedeva nelle attenzioni né ne richiedeva altrettante.
STAI LEGGENDO
mi hai lasciato per salvarmi e sei tornato per proteggermi
RomanceCharly, ragazza diciotenne incontra Less, il suo vecchio migliore amico che si era trasferito a Londra per motivi misteriosi, Ma Less era cambiato ora era diverso e qualcosa era cambiato ma cosa? Perché era tornato proprio in quel giorno perché non...