capitolo 13

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Era passato ormai un mese,  non avevo più rivisto Less e le lettere di quel pezzo non arrivavano ormai da tempo,  con Mattia andava di bene in meglio e oggi  saremmo andati insieme alla attesissima festa in discoteca.

Ero sdraiata in camera mia con Mattia eravamo abbracciati e parlavamo del più e del meno.

Erano le 6 circa e Mattia tornò a casa sua per prepararsi.

Io mi infilai nella doccia e cominciai a pensare, uscii dalla doccia verso le 6.30 wow non ci avevo mai messo così tanto.

Cominciai a vestirmi e opatai per un vestitino sbracciato con il corperto nero e la gonna a stisce nere e bianche, la schiena età coperta da un leggero strato di pizzo mentre il resto era in stoffa .

Presi la piastra e cominciai a farmi i boccoli,  mi stavo truccando.

quando senti la porta aprirsi,  il mio cuore batteva all'impazzata

Poi capii che ra Less e mi tranquillizai ma come ha fatto a entrare?

- devo parlarti

-che ci fai qui?

-te l'ho detto ora mi ascolti o sei troppo impegnata a limonarti quello?

La rabbia mi ribbollì nelke vene, tra loro non era scorso buon sangue in passato, ma avevano risolto tutto poco prima della partenza di Mattia

-non parlarmi in questo modo, qui quello in torto sei tu

-pensavo mi amassi

-evidentemente non è così ora sparisci finché non hai intenzione di comportarti da oersona normale  e nin da psicopatico geloso e non ne vedo il motivo visto che siamo solo amici ora vai che mi devo prepare

Se ne andò sbattendo la porta poco dopo ripensai alle sue parole

Perché pensava che lo amassi?

Perché ha reagito così?

mi hai lasciato per salvarmi e sei tornato per proteggermiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora