You are my special person

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(Questo capitolo è raccontato dal punto di vista di Taehyung, ambientato nell'arco temporale che va da subito dopo il rientro dalla loro vacanza alla confessione di jengkook)

Pov Taehyung

Alla fine del nostro viaggio discutemmo pesantemente, tutta questa situazione mi stava soffocando, avevo bisogno di staccare e avevo paura di affrontarlo, paura di non riuscire a tirarmi indietro, così andai via per qualche giorno.
Scoprii presto che aveva avuto la mia stessa reazione ed era rimasto da jimin.
Questo mi infastidiva, un po' perché quando c'era qualcosa che non andava tra noi correva sempre da lui e un po' perché se io non ne avevo le forze volevo fosse lui a spingermi. Perché avevo assoluta urgenza di frenare, perché mi sarei schiantato, e perché nessun altro poteva farlo se non lui.
Mi sentivo in colpa, stavo scappando dal confronto e avevo solo bisogno bisogno di chiederti scusa, avevo solo bisogno che tutto questo finisse.

Qundo ternò non lo guardai nemmeno, non ci riuscivo.
Le emozioni contrastanti che provavo stavano impregnando ogni cellula del mio corpo e la mia percezione della realtà.
No, non ero decisamente pronto.
Ma mi ero deciso a parlargli!
A dirgli che volevo mettere fine a tutto questo, avevo pensato e ripensato a quello che gli avrei detto ma lui adesso era qui, ed io non sapevo improvvisamente più cosa dirgli.
Adesso era qui, ed erano stati orrendi gli ultimi giorni da solo tra i miei pensieri, senza di lui, mi sentii debole ed il coraggio di qualche ora fa mi morì in gola.
Ero patetico
Succube delle mie stesse emozioni senza avere ne la forza di stargli accanto ne di affrontare l'argomento.
Così optai per la soluzione più semplice, il silenzio
Me ne andai in camera mia senza fare o dire la minima cosa
Ovviamente non funzionò

Infatti mi seguii e pretese con ovvie ragioni la mia attenzione, e la mia parola che alla fine ottenne facilmente con le sue attenzioni.

Parlammo molto, gli chiesi scusa, ci chiedemmo scusa, mi disse che gli ero mancato, ma era troppo vicino, troppo giusto in ogni piccola cosa, troppo bello, ed io ne ero decisamente troppo assuefatto.
Mi baciò e non riusciii a sottrarmi.
Mi era mancato, terribilmente, perché alla fine lo faceva sempre quando non mi era intorno, restava lo stesso incastrato tra i miei pensieri e purtroppo per la seconda volta nel mio cuore
Ma non potevo essere così debole, dovevo reagire.
Me lo ero ripromesso
" diglielo! Diglielo!!
Lo devi fare ora."
Mi ripetevo come un mantra.

Purtroppo non andò come previsto, non la prese bene, per niente
Ma ormai ero fermo sulle mie decisioni
E quella sera fu difficile dirgli di andarsene e fu ancora più difficile le sere seguenti dormire senza il suo respiro leggero a cullarmi, senza la sua pelle calda stretta tra le mie braccia

Per un secondo ho seriamente pensato che sarei impazzito e la tensione tra noi era davvero insopportabile
Ma ormai era fatta, ci ero riuscito e questo era ciò che contava, presto anche questo peso si sarebbe sollevato, infondo non eravamo in grado di portarci il muso per più di un giorno, qualche settimana al massimo e tutto tornerà come prima, pensai.
Avevo solo bisogno di un lo di spazio.

Eppure tu non eri della stessa idea nonostante i miei continui rifiuti proprio non volevi lasciarmi in pace.
Perché insistevi tanto?!
Era asfissiante, rendevi solo le cose più difficili come se per me già non lo fosse abbastanza.
E mi facevi imbestialire quando non ti curavi minimante delle mie parole di rifiuto.
Non mi prendevi sul serio, quando io ero più serio che mai, stava diventando una tortura, non ne potevo davvero più.
E il fatto che tu non lo vedessi, che tu non mi leggessi mi faceva arrabbiare ancora di più.
Ed il problema della rabbia che nasce da un'insofferenza di qualsiasi tipo è che non si dissolve tanto facilmente ma anzi ti si impiglia nella pelle scorticandola fino a raggiungere il suo scopo, poter tornare al cuore.

E poi arrivò quel giorno, la goccia che fece traboccare il vaso, misi in chiaro tutto ma qualcosa di imprevedibile mi sovrastò
Mi chiedesti di frequentarci, non lo avevo minimante previsto
Perché me lo avevi chiesto?
Come potevo accettare?
Le tue non erano assolutamente delle buone ragioni per stare con qulquno
Ed io ero già troppo coinvolto, non eravamo sulla stessa lunghezza d'onda, non ti piacevo come tu piacevi a me, eri smanioso di continuare questo insano rapporto, era tutto un forse, tutto un gioco ed io non ero disposto a questo.
Mi avrebbe spezzato.
Così tagliai corto e ti dissi che stavo vedendo qualcuno
Qualcuno che era riuscito a portare un respiro estivo al mio malessere d'autunno.
Eri arrabbiato, furioso oserei dire.
Eppure non c'era  mai stata neanche una volta in cui prima di tutto questo tu mia abbia visto diversamente.
Quindi orami era ovvio.
Non provavi nulla per me che andasse oltre l'attrazione o che fosse quantomeno la metà di quello che sentivo io per te e andava bene così
Il problema era che tu a quanto pare non lo capivi.
Non mi aspettavo nulla, non lo feci anni a dietro e non lo feci ora, preferivo di gran lunga continuare a preservare la nostra amicizia.
Ti avevo messo da parte una volta potevo farlo ancora, anche se adesso era più complicato perché non mi permettevi di farlo con lo stesso silenzio di allora.
Ma poco importava, era la cosa migliore per entrambi, per me.
Era così.

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🦋🧡hey la bella gente scusate il ritardo, ho voluto publicare questo capitolo perché purtroppo a volte si fa l'errore di vedere le cose solo dal punto di vita del narratore principale (in questo caso Jungkook) in quanto sia lui a raccontaci gli avvenimenti e le emozioni che prova ma ci tengo a chiarire che la scelta del narratore non è fatta in base a ciò che è giusto o "all'assoluta verità".
Bisogna leggere tra le righe cercando di non farsi condizionare, anche perché la verità non sta mai solo da una parte ed entrambi hanno commesso i loro errori e purtroppo ogni uno vede solo quelli degli altri e non i propri.

Detto ciò scusaaaate il papiro è solo che a volte leggo delle storie (vkook anche) e sembra che gli autori siano quasi dalla parte di uno più tosto che dell'altro ma non è proprio così
Non lo so non mi capisco neanche io quando spiego le cose lol😂🦋🧡

Alla prossima (non troppo prossima sta volta, ci provo 😂🌻)