No Time To Die|B.E.

Capitolo 9

Oggi, come ho già detto, non sono andata a scuola.
infatti mi sono svegliata più tardi, ho fatto colazione, mi sono lavata e vestita, per poi chillare guardando netflix.

tra un ora viene lei a casa mia per fare il progetto.
per fortuna quello che il prof ci aveva dato, era un libro che già avevo letto, poco tempo fa, un passo avanti.

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*drin*
cazzo il campanello.
mi sta venendo l'ansia, ho paura di cosa possa succedere anche se alla fine abbiamo "risolto" con un po' di virgolette ma vabbene così.

mi faccio coraggio e apro la porta, eccola qui davanti a me con tutta la sua bellezza.

"ciao" dissi io semplicemente sorridendole un po'.
"ciao" disse lei con un tono freddo.
wow anche se stanotte abbiamo appunto chiarito non sembra così per lei.
"che fai non mi fai entrare?"
"oh si scusa, entra" dissi uscendo dal mio mondo.

anche se ero sola in casa, ho preferito andare in camera mia, così senza dire altro salimmo in camera e chiusi la porta dietro di me.

"da cosa cominciamo?" disse lei
"ahm l'hai letto il libro?" le chiesi.
"huh no" disse guardandomi con un espressione difficile da decifrare.
"scusa perché non l'hai letto? il progetto non lo devo fare solo io eh" le dissi con un tono leggermente arrabbiato.
"senti non mi andava ok?! se vuoi raccontamelo sennò fai come ti pare"

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"capito?" le chiesi
"cazzo florence è una vera stronza"
"eh si, però jacob poteva evitare di tradirla" dissi
"beh si però lei lo trattava di merda, se l'è meritato"
"poteva comunque evitare, poteva lasciarla e basta" dissi leggermente inacidita, porca troia ma perché proprio ora il ciclo, ce l'ho da 3 giorni eh, però non poteva arrivare un po' prima o un po' dopo? uh.

"mio dio ma perché non riesci mai ad arrenderti, sei fastidiosa" mi disse alzandosi dal letto.
"ah io sarei fastidiosa? e tu che mi dici 'ciao' come se fossi la zia che chiede sempre 'e il fidanzatino?' ma per favore" dissi io alzandomi a mia volta.
"senti non mi va di discutere con te, facciamo sto progetto del cazzo e finiamola qua" mi disse rimettendosi seduta.

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"ho fatto" dissi esausta, mi ha fatto scrivere 5 pagine di riassunto tutto da sola, la uccido.
"di già" disse lei alzando lo sguardo dal suo cazzo di telefono.
"uh si leggilo e modificalo un po'"
"vabbene"
(15 minuti dopo)
"boh ho fatto, ora che dobbiamo fare?"
"che dobbiamo fare?! prima ho fatto tutto i- uh, dobbiamo fare il commento, quindi devi farlo insieme a me".
(un ora dopo)
"perfetto" dissi sospirando
"dobbiamo parlare"
"lo abbiamo già fatto" dissi poggiandomi sui miei gomiti.
"si ma tu non eri sobria del tutto e io non ci stavo capendo niente"
"beh io quello che penso l'ho detto, ho sbagliato a dirti quelle cose a lezione della smith, non abbiamo fatto nessuno sbaglio, ma da quello che ho capito a te non interessa"
"stai scherzando spero, si che mi interessa, jocelyn tu mi piaci, mi piaci tantissimo, ed è strano perché di solito non mi piacciono le ragazze, da quando ti ho vista mi hai fatto provare sensazioni strane, da quando ti sei seduta accanto a me a quella festa" wow, wow, wow, sinceramente non me lo sarei aspettata, o almeno non adesso.
"wow, non me lo aspettavo, ma billie anche tu mi piaci, da tanto, quando ti ho detto quelle cose a lezione era perché volevo allontanarti il più possibile, solo che poi ho capito che era impossibile" cazzo l'ho detto.
"wow umm ora che abbiamo chiarito, possiamo uscire insieme qualche volta"
disse lei.
"mi stai chiedendo di andare ad un appuntamento con te?"
"si"
dopo la sua risposta mi attaccai alle sue soffici e carnose labbra, non riuscivo più ad aspettare.
"è un si?" mi chiese staccandosi da me
"certo billie".

SPAZIO AUTRICE
AAAAAAAAA FINALMENTE, si sono riappacificate AAAA.
capitolo corto ma efficace, ciao belli🥳🥳🥳