Capitolo 4

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POV GIORGIO

Poco dopo arrivó il cameriere che ci chiese cosa volevamo da bere.
Alex ordinó il solito vino che amava tanto, che nostalgia... -Giorgio!- disse ripetutamente Giacomo scuotendomi violentemente -Sì?!- dissi un po' intontito, Alex e Giacomo con mia sorpresa scoppiarono a ridere e il cameriere aveva la tipica espressione di chi cercava di non ridere per mantenere la professionalità, ma ero sicuro che se fosse stato con gli amici avrebbe pianto dal ridere per dei minuti interi.

-Si?- ripetei io, -Dovresti ordinare hahaha- disse Giacomo, per poi aggiungere -Eri imbambolato così con una faccia da pesce lesso, scusami non ho potuto evitare di ridere!-

Ordinai della semplice acqua, non volevo esagerare, avevo paura di impazzire e fare qualcosa di avventanto, del resto davanti a me c'era Alex.
Il cameriere ci illustró il menù e scelsi le lasagne, adoro le lasagne.

Mangiai ascoltando i discorsi tra Alex e Giacomo e cercai per tutto il tempo di non guardare negli occhi Alex, forse per ansia, forse per senso di colpa.

Appena giunsi a casa mi buttai sul letto ed emisi un grande respiro di solievo, era andato tutto bene!

Rivedere Alex dopo così tanto tempo mi aveva provocato un panico che non era solo momentaneo, ma che è durato per tutta la giornata lavorativa, ma a casa mi sono tranquillizzato, fortunatamente.

Continuavo a ripensare al suo volto, ai suoi modi, alla sua voce che avevo cercato di dimenticare ma che ora avevo dovuto risentire. Pensavo a cosa ora ci legasse, il lavoro.

-Ovviamente avremo solo un rapporto professionale- cercavo di convicermi mentre mi rigiravo nel letto cercando di rilassarmi. -Per ora la mia vita va avanti e non cerco fidanzati- mi dicevo -e nemmeno fidanzate- ma la mia mente andava sempre e solo verso un pensiero fisso -Ma se Alex o Giacomo ci provassero con me?- mi domandavo perplesso -Come reagirei?- non riuscivo a darmi pace -Acconsentirei? Andrei fino in fondo ad una ipotetica relazione carnale?- non potevo darmi una risposta cosí su due piedi.

Quella sera mi addormentai presto ma nel sogno le mie preoccupazioni continuarono a manifestarsi.

Alex e Giorgio sono in ufficio, Alex si alza e va verso Giorgio, si siede sulla scrivania verso la sedia su cui poggia il corvino e gli tira su il mento guardando il suo meraviglioso volto pallido con i suoi occhi marroni che si incastrano perfettamente con i suoi.
Dalla porta entra Giacomo che va verso di loro e abbraccia Giorgio da dietro, nel frattempo Alex bacia il ragazzo che gli stava davanti appassionatamente.
Giacomo, come entrato in una sfida, si mette a fare dei succhiotti sulla morbida pelle del collo di Giorgio.
Lui geme e i due continuano, finchè Giacomo non gli toglie il maglione e successivamente la camicia, lasciandolo cosí a petto nudo.
-Che fai?- dice Giorgio, Alex dunque lo prende in braccio e lo poggia sulla scrivania, in modo che sia sdraiato -Che ti facciamo vorrai dire- risponde Alex mentre gli toglie i pantaloni con sguardo eccitato.
Giacomo non si tira indietro e comincia a fargli dei succhiotti anche sul petto, fino ad arrivare ai suoi capezzoli, che avidamente massaggia in modo da creare ancora più piacere a Giorgio.
Alex infine toglie i pantaloni del castano scuro e stimola il suo membro.

Drin drin

La sveglia mi ha fatto alzare dal letto, ero ancora intontito finchè non ricordai il sogno fatto durante la notte.
I miei pensieri erano confusi ed ero imbarazzato anche se nessuno, a meno che io non glielo dicessi io, non avrebbe mai potuto sapere i miei sogni erotici.

Non sapevo che fare, mi ritrovavo in uno strano circolo amoroso o forse era tutto nella mia testa.

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Spero che abbiate apprezzato questo capitolo!
È corto rispetto al tempo che voi avete dovuto aspettare, mi spiace, ma comunque sono tornato! ahahah

-Loöme

«𝙑𝙚𝙧𝙤 𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚?» 𝘚𝘵𝘢𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦 2 • 𝗧𝗵𝗲𝗕𝗮𝗱𝗡𝗮𝘂𝘁𝘀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora