52.

724 30 13
                                    

Ciao ragazzi,scusate se sono sparita ma ho avuto un po' di problemi,comunque sono troppo felice perché il 22 andrò a incontrare Luigi e il 27 vado ad incontrare Alex

Appena finita la registrazione andammo in hotel a sistemarci e poi la sera uscimmo con tutti gli altri ragazzi approfittandone per stare tutto insieme visto che la maggior parte di noi era a Milano in quei giorni.
Serena:ragazzi mi fa strano stare qui con voi ma non dentro la casetta,tutti insieme ma senza telecamere o microfoni
Stella:ma lo sai che ci pensavo ieri mattina a questa cosa,anche a me faceva strano essere nel letto con Luigi ma senza i microfoni o le telecamere
Albe:ora che non siete più controllati chissà quanto scopate vuoi due
Luigi:ma smettila,perché tu e serena no poi?
Serena divenne tutta rossa e io risi,poi quando fu il momento di andare via Alex mi prese da una parte perché doveva parlarmi
Alex:sai che non sono un tipo sentimentale e che non sono molto bravo con le parole ma ci provo comunque
Stella:oddio Alex mi devo preoccupare?
Alex:no tranquilla stupida
Stella:bene dai allora parla
Alex:allora sia che adesso non ci vedremo più tutti i giorni,ovviamente e anche che probabilmente ci sentiremo sempre meno perché tu sarai impegnata con tutti i contratti che ti arriveranno e io con gli instore ma ti prego non ti dimenticare di me
Stella:Alex ma cosa stai dicendo?
Ma sei scemo? Ti sei bevuto qualcosa?
Alex:ma se sono astemio mongola
Stella:ah si vero vabbè comunque non è questo il punto.
Secondo te posso dimenticarmi di te?
Quello che mi ha accompagnato per tutto il mio percorso che c'è stato dal giorno zero e con cui ho provato emozioni e sentimenti che non ho mai provato con nessuno
Quindi no,non mi dimentico di te,troverò sempre del tempo per te e per qualsiasi cosa ci sarò a costo di stare al telefono anche fino alla 4 del mattino
E poi si non ci vedremo più tutti i giorni ma mica sparisco in un buco nero
Lui sorrise facendo spuntare le fossette
Stella:mio dio quanto sei carino con quelle fossette
Dissi per poi abbracciarlo
Stella:ora torniamo dagli altri che ci stanno aspettando
Cosi insieme ci incamminammo verso il nostro gruppo di amici e Luigi mi prese subito per i fianchi
Luigi:di che avete parlato?
Stella:come sei curioso
Dissi dandogli un leggero bacio sulle labbra,lui però non si fermò al bacio sulle labbra anzi iniziò a baciarmi il collo e senza farsi sentire mi disse "stasera in hotel recuperiamo tutto quello che non abbiamo fatto li dentro"
Poi così salutammo tutti e salimmo in taxi e arrivati in hotel ci mettemmo in camera e lui non perse tempo
PARTE HOT
mi prese per i fianchi attirandomi a lui,iniziò a baciarmi tutto il collo per poi scendere fino a dove c'era la scollatura del vestito,mi fece girare per spacciare la zip finché il vestito non cadde ai miei piedi
Luigi:sei dannatamente bella cazzo
Disse per poi iniziare a baciarmi con foga finché non cademmo sul letto,li contiamo a baciarci mentre io,cercando di controllarmi il più possibile dal non ansimare,lo spogliai
Poi mi mise sotto di lui e mi sussurrò all'orecchio "voglio sentirti gemere come non hai mai fatto"
e così iniziò a muovere le dite sopra le mie mutande di pizzo ormai bagante per l'eccitazione,poi piano piano le scostò per iniziare anche lì a muovere le dita per poi di colpo farle entrare dentro di me iniziando a fare movimenti lenti e altri più veloci,io d'istinto mi morsi il labbro ma lui si fermò
Luigi:piccola ti ho detto che devi gemere e se non lo fai io non continuo
Stella:Luigi ti prego,contin-
Non riuscii a finire la frase perché lui iniziò di nuovo a muovere le dite così che dalla mia bocca uscì un gemito fortissimo
Continuò così per un po' finché non entrò dentro di me definitivamente e anche lì non di molto delicato anzi
Alla fine poi ci buttammo nel letto stanchissimi
Stella:ti amo Luigi
Luigi:anche io piccola
Disse poi poi baciarmi di nuovo e anche qui non fu un bacio normale ma un limone vero e proprio e se non fossi stata io a fermarlo perché lei mie gambe non avrebbero retto altro chissà come sarebbe continuata la nottata

Quindi era destino~Luigi Strangis Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora