JEGULUS E WOLFSTAR ONE SHOT🖤

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ship principale 'jegulus, accenni wolfstar' e friendship 'james e remus' la loro amicizia per è davvero bellisima, la mia preferita dopo james e sirius- remus e regulus, peccato che sia cosi tanto sottovalutata, ma detto questo buona lettura

Le lezioni del giorno erano appena finite ed i Malandrini stavano per avviarsi verso la torre di grifondoro quando Sirius disse "Ragazzi voi andate pure, io tra dieci minuti ho la punizione da scontare" James si sbattè una mano in fronte "L'avevo dimenticato! Quante ore?" chiese
"Due ore e mezza con Minnie" rispose Sirius ridacchiando, James fece lo stesso. "È un problema se per questa volta non vengo con te?" domandò James a Sirius, solitamente andavo sempre in punizione insieme, ma stranamente questa volta James non aveva combinato nulla di così grave da farlo finire in punizione "Tranquillo amico, non mi dispiace stare un po' da solo con lei" disse Sirius e tutti risero "Remus sei sicuro di non essere geloso?" disse ironicamente Peter ancora ridendo "Non credevo fosse necessario essere geloso di lei ma a questo punto penso di dovermi ricredere" tutti risero più forte e Sirius si avvicinò a Remus "Tranquillo Remus, per quanto ami Minnie tu sarai sempre il mio preferito" disse per poi baciare il suo ragazzo che ricambio con un "oohhhhh!!" in sottofondo di Peter e James. Remus alzò gli occhi al cielo e Sirius ridacchiò "Ma insomma! Stiamo insieme dall'anno scorso e ancora fate così?" disse Sirius senza sforzarsi di trattenere un sorriso "Si, perché siete sempre tremendamente smielati!" rispose James e Sirius sbuffò "Dici così solo perché siamo al sesto anno e la Evans non ha ancora ceduto. Adesso però vado o farò tardi, non posso far aspettare Minnie! Un vero gentiluomo non fa aspettare la sua donzella! Ci vediamo dopo ragazzi!" scompigliò i capelli a James e Peter, diede un bacio a Remus, forse più lungo del necessario, e poi si avviò verso l'aula di trasfigurazione per scontare le sue due ore e mezza di punizione.

"Ragazzi io invece andrò alle serre, se avete bisogno di me sono lì, a dopo!" Peter salutò i suoi due amici sorridendo per poi sparire dietro l'angolo del corridoio diretto alla serra di erbologia.
"Ti va di andare a fare una passeggiata nella foresta proibita?" chiese James a Remus che annuì sorridendo "Certo, ma prima andiamo a posare le borse e cambiarci" e così andarono alla torre grifondoro, nel dormitorio dei Malandrini, posarono le borse e si cambiarono, James in camera e Remus in bagno. James si mise dei semplici jeans neri, una felpa rossa con sopra lo stemma della casa di grifondoro, e dopo aver passato quasi cinque minuti a decide che scarpe mettere, scelse le sue solite ed immancabili convers bordeaux. Remus, invece, si mise dei jeans marrone chiaro abbinati ad uno dei suoi amati maglioni, quello scelto era con fantasie azzurre, ciane e color sabbia, che insieme stavano davvero molto bene, e delle convers ciane abbinate al maglione.
"Allora andiamo?" disse James a Remus una volta che quest'ultimo uscì dal bagno "Si, andiamo" rispose sorridendo, James ricambiò il sorriso e si incamminarono verso la foresta proibita.

Si addentrarono nella foresta, che di giorno non era affatto inquietante, anzi, era molto piacevole passeggiarvi dentro, il venticello di marzo solleticava i visi dei due ragazzi e muoveva i loro capelli. Si addentrarono un po' nella foresta finché non arrivato ad una piccola radura di forma più o meno circolare contornata da alberi, si sedettero su un'albero caduto atterra e si guardarono intorno per un pò godendosi la calma e la compagnia reciproca, poco dopo Remus iniziò a parlare "Posso chiederti una cosa, Ramoso?" domandò
"Certo Lunastorta" rispose, continuando a guardarsi intorno. Remus rimase in silenzio per un'istanse, poi chiese, molto tranquillamente "Non ti piace più Lily, vero?" James si girò di scatto verso l'amico che lo fissava tranquillamente, come se sapesse già cosa l'altro avrebbe risposto, le labbra incurvate un piccolo sorriso.
"Io emh, perché- perché questa domanda, Remus?" chiese James apparentemente nervoso. Remus scrollò le spalle "Bhe, non parli più spesso di lei dall'inizio dell'anno, e se la nomini non c'è più la stessa enfasi di prima. Non le stai più facendo la corte come hai fatto in questi cinque anni di scuola,  in realtà mi stupisce che Sirius e Peter non ci abbiano fatto caso" ridacchiò Remus, James invece lo guardava ancora scioccato.
"Quindi?" riprese Remus, cercando una conferma a quello che aveva detto
"Bhe..." James si passò una mano tra i capelli, ridacchiando nervosamente "Come sempre mi hai sorpreso, Lunastorta, non credevo che si notasse così tanto, sei molto astuto" e tutti e due ridacchiarono, Remus sorrise soddisfatto di aver avuto ragione.
"Quindi trascorreremo questi ultimi due anni senza vederti morire dietro a Lily, wow, stento a crederci" continuò Remus e questa volta entrambi risero forte.
"Figurati se lo pensavo io! Ho passato cinque anni ad andarle dietro, in vano, e alla fine cosa succede, non provo più nulla per lei! Incredibile davvero!" risero di nuovo e poi per qualche secondo calò il silenzio.
"C'è un'altra persona?" domandò Remus, James trasalì per un'attimo, sistemandosi gli occhiali che erano calati leggermente sul naso. "Cosa te lo fa pensare?" chiese a Remus
"Bhe, visto come eri preso da Lily ho pensato che non poteva essere sparito tutto così, dal nulla, ho pensato che magari avessi trovato una nuova fiamma" Remus sorrise nel vedere le guance di James diventare rosa "Ma che cosa fai, per caso mi spii, Remus?" disse James ridacchiando
"Più o meno" rispose Remus, guardandosi intorno
"Cosa intendi?" chiese James corrugando le sopracciglia
"Bhe, diciamo che non sei stato poi così attento, Ramoso" rispose Remus molto tranquillamente, James era ancora più confuso "Che cosa intendi?" richiese  infatti all'amico che fece un piccolo ghigno fissando l'altro "Bhe... Spero solo, che se questa cosa diventi ufficiale, ameno che non lo sia già, che tu abbia qualche idea su come dirlo a Sirius" James sgranò gli occhi, ma cercò di restare tranquillo "N-non capisco cosa tu stia insinuando, Remus" Lunastorta stavolta fece apparire sul suo viso il suo ghigno malandrino mentre estraeva qualcosa dalla tasca posteriore dei suoi pantaloni, la Mappa del Malandrino.
"Sai com'è James..." disse Remus prendendo anche la bacchetta dalla tasca "Durante la seconda settima di quest'anno, non ricordo il giorno preciso, io e Sirius stavamo tornando in dormitorio dopo il coprifuoco, e quindi abbiamo usato, io ho usato, la Mappa per controllare che non ci fosse Gazza o nessun altro"
"E questo cosa centra?" domandò James sempre più confuso e ancora nervoso. Remus allora diede un colpetto alla Mappa dicendo "Giuro solennemente di non avere buone intenzioni" e la Mappa si rivelò, mostrando l'intera scuola di Hogwarts  e tutte le persone al suo interno. Remus fece volare il suo sguardo su tutta la Mappa finché non trovò la persona che stava cercando.
"Sai, credo che sia una vera fortuna che quella volta sia stato io a guardare la Mappa e non Sirius, perché quella notte ho potuto vedere che tu eri sulla torre di astronomia insieme a..." e mostrò la Mappa a James, indicando col dito una persona, James emise un piccolo grido mal trattenuto e gli occhiali gli caddero su gli occhi. La persona che Remus stava indicando in quel momento si trovava nei sotteranei, nella Sala comune dei Serpeverde, era Regulus Black.
"Da quella volta mi sono incuriosito e così ogni sera che tu non c'eri controllavo la Mappa, ed ogni volta tu eri in giro con la stessa persona" ed il suo dito era ancora puntato sul pallino con scritto Regulus Black.
James apriva la bocca come a voler dire qualcosa ma poi la richiudeva, il suo sguardo andava dal volto di Remus, al suo dito sulla Mappa più e più volte.
"James" Remus lo risvegliò dal suo stato di trans, si sistemò gli occhiali sul naso e si passò nervosamente una mano tra i capelli "Emh... Io, cioè nel senso, voglio dire che... Emh-" ma si fermò realizzando che non stava dicendo nulla di senso compiuto.
Remus si rimise la Mappa in tasca e si sedette più vicino a James mettendoli una mano sulla spalla, James aveva il capo basso. "Vi state frequentando?" chiese Remus, ed il suo tono era molto dolce e rassicurante. James scoprirò, ancora con il capo basso, e annuì "Si, bhe in realtà, da poco stiamo... Ufficialmente insieme." le guance di James si tinsero di rosa e non poté fare a meno di trattenere un piccolo sorriso, Remus sorrise a sua volta guardandolo "Come è nato tutto questo, sempre se vuoi dirmelo" Ramoso ridacchiò alzando il capo per guardalo "Hai scoperto quasi tutto da solo, tanto vale dirti il resto!" anche Remus rise.
"Regulus ha inziato a scrivermi da quando Sirius se né andato di casa. Erano solo piccoli foglietti dove mi chiedeva come stesse Sirius. Un po' più avanti io gli ho chiesto come stesse lui, come andassero le cose a casa, ma lui non ha risposto, io gli chiesi il perché e lui mi rispose che stava bene e non dovevano essere affari miei quello che succedeva in casa sua. Io però non ero affatto convinto, anche perché non era affatto credibile che andasse tutto bene come continuava a dire lui, quindi ho continuato ad insistere e pian piano ha incominciato ad aprirsi con me, si sfogava e mi permetteva di consolarlo. Un giorno gli chiesi di incontrarci dal vivo e lui anche se non del tutto convinto accettò. Gli incontri sono continuati ed io dopo un pò ho capito che lui stava iniziando a piacermi, ma piacermi davvero tanto! E onestamente ero molto confuso da questo, insomma, dopo anni passati dietro alla stessa ragazza non solo inizia a piacermi un ragazzo, ma proprio il fratellino del mio migliore amico! Però più avanti, quando ho capito meglio i miei sentimenti, mi sono deciso a dichiararmi, lui all'inizio pensava che fosse un scherzo, diceva che non era possibile che mi fossi innamorato di lui perché era serpeverde, era il fratello di Sirius, per la sua famiglia e tante altre cose così, ma alla fine gli ho fatto capire che non così e che io volevo davvero lui, che non provavo più nulla per Lily, mi ha anche detto che gli sono piaciuto un po' da sempre e da quando ho iniziato a chiedergli come stesse ha capito di essere innamorato di me, e adesso stiamo insieme" James aveva le guance rosse e un sorriso da imbecille stampato sul viso, anche Remus stava sorridendo, era bello vedere il suo migliore amico così felice "Cavolo James, questa si che una bella storia!" ridacchiò "E comunque sono felice per te. Sono felice che tu abbia trovato una persona da amare e che ti ami, in quel senso, e visto il sorriso che hai adesso e il tuo sguardo mentre parli di lui direi che sei felice anche tu" Remus rise nel vedere James arrossire ancora di più e coprirsi il viso con le mani "Ma oggi ti diverti proprio a farmi imbarazzare Lunastorta!" disse con la voce attutita dalle mani "Scusa Ramoso" disse Remus ancora ridendo, James si tolse le mani dal volto e rise anche lui.
Per poco calo il silenzio, poi Remus chiese "Hai intenzione di dirlo a Sirius e Peter?" James sospirò "Credo di sì... Anche perché dato che tu hai scoperto tutto non mi sembra giusto che tu lo sappia e loro no, soprattutto non mi sembra giusto nei confronti di Sirius, anche se ammetto che... Ho un po' paura della sua reazione. Non voglio di certo litigare con lui, ma non voglio nemmeno nascondere quello che io e Regulus siamo, o almeno non a voi. Anche perché se la cosa va avanti, ed io spero davvero tanto che lo faccia, dovremmo vedere cosa fare con i suoi genitori...Ma abbiamo concordato di pensarci più avanti, abbiamo ancora tempo." Remus battè un paio di volte la mano sulla schiena di James " Magari all'inizio non la prenderà benissimo e forse un po' si arrabbierà, ma tu sei il suo migliore amico, sei come fratello per lui, e vuole un mondo di bene a Regulus, anche se non l'ammette, quindi tranquillo, vuole solo la felicità per entrambi." James strinse Remus in forte abbraccio che ovviamente l'altro ricambiò "E poi" disse Remus ancora stretto nell'abbraccio "Se dovesse fare il drammatico come sempre, gli parlerò io, orami ho imparato come tenerlo a bada" e James scoppiò in una forte risata che contagiò anche Remus "Oh allora non ho nulla di cui preoccuparmi!" disse James scogliendo l'abbraccio "Ah e comunque grazie Remus, davvero" e gli sorrise, Remus ricambiò il sorriso "Non ringraziarmi amico, basta che tu sia felice"

Rimasero lì a parlare ancora per un pò, finché non si accorsero che tra una ventina di minuti sarebbe finita la punizione di Sirius, e così iniziarono a tornare al castello, James molto più leggero rispetto a prima, felice di aver confessato il suo piccolo segreto almeno ad uno dei suoi amici, anche se praticamente aveva capito tutto da solo!

si sono vivo, scusatemi ma non è affatto un bel periodo, ho tante idee ma non la concentrazione necessaria per scrivere in modo decente, sono sicuro che ci saranno molti errori, cercherò di correggerli prima possibile, vi voglio bene! -alex🖤-

ps: e comunque: remus jegulus shipper>>>>>>>>>>>>>>>>>>>