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Introduzione

Non vorrei scrivere di lui, non pensavo sarei arrivata a questo punto. È riuscito in una sola giornata ad insinuarsi nella mia testa, nelle mie vene e nel mio cuore che fino a quel momento era rimasto chiuso e disinteressato. Nessun ragazzo dopo la mia ultima relazione è riuscito a suscitare in me qualcosa, sono tutti per passare il tempo, ma lui, credetemi, non mi era mai successo di provare tante emozioni per una persona. Voglio scrivere di lui e di come mi sento a riguardo, di tutte le emozioni contrastanti, dell'amore e dell'odio. Non sopportarlo ma al contempo volerlo vicino, allontanarlo ma essere sempre presente, mostrarmi indifferente cercandolo costantemente. Molti di quei pensieri e di quelle emozioni non possono essere raccontate o scritte, sono così profonde e intense che ti tolgono il fiato, ti seccano la gola e risucchiano tutta l'aria che hai nei polmoni. Ti spingono a farti del male, mentalmente e fisicamente, pensi a tutto quello che lui potrebbe pensare, fare o dire, bevi per cercare di affogare i pensieri che tornano sempre a galla, non vanno mai via, fumi per offuscarli ma tornano sempre lucidi come non mai. A volte riesco a sentire ancora le sue mani, il suo respiro, i suoi occhi addosso, i suoi baci, la pressione del suo corpo, le braccia, la sensazione di sentire i suoi capelli tra le mani riuscendone a ricordare persino l'odore. Probabilmente se ci odiamo così tanto è perché infondo siamo così simili e lui forse nemmeno lo sa, vorrei tanto farglielo capire, avere il coraggio di dirgli tutto quello che penso e provo, dargli la dimostrazione che oltre all'apparenza c'è molto altro. Non si parla solo di lui, ma anche di me.