Sono le quattro del mattino, la mia testa non smette di pensare, non sono riuscita a chiudere occhio perché continuo a pensare a te nonostante sia tutto finito da mesi ormai. Dimenticarti è difficile, forse impossibile. Il nostro primo bacio davanti al mare colorato dai colori del tramonto, le nostre lunghe passeggiate sulle rive del fiume Han, il gelato appena comprato che facesti cadere sporcandomi i jeans nuovi, noi due seduti sul divano a guardare un film ridendo per le scene più stupide, la tua paura per i film horror, tu volevi fare il temerario ma ti aggrappavi sempre a me, due biglietti per Tokyo - Voglio che tu veda i ciliegi in fiore - Mi dicesti emozionato. Ti ricordi tutto questo Jeong-In?
Io desidero solo dimenticare, i ricordi mi stanno mangiando viva ma mi aggrappo ad essi e ogni tanto faccio finta che tu sia ancora qui con me, perché mi facevi stare bene, eri la fonte della mia felicità, mi hai salvata dal baratro in cui stavo cadendo. Adesso sei la fonte della mia tristezza, come cambiano le cose in quattro anni eh? Avevo pianificato tantissimi progetti da fare insieme a te, ma tu li hai distrutti uno ad uno quel maledetto 22 giugno. Perché mi hai lasciata? Non ero forse abbastanza per te? Ti sei innamorato di un'altra? Di te da quel giorno non ho più notizie ma ogni volta che esco di casa spero in qualche modo di incontrarti per strada, passo sempre davanti al fioraio dove mi prendevi quei bellissimi girasoli aspettandomi di vederti lì ma non ci sei.
Sto scrivendo una canzone, l'ennesima, ogni volta dico che è l'ultima ma mento, nonostante tu mi abbia abbandonata cercherò comunque di realizzare il mio sogno, perché te lo promisi sotto ai ciliegi in fiore, dedicherò a te tutte le mie canzoni. Il mio cuore è andato in fiamme, quando piove esco fuori casa senza ombrello, forse questo incendio si spegnerà una volta per tutte.
Si dice che per far sparire una persona dal tuo cuore e dalla tua mente basti schioccare le dita, allora ci provo anche io. Schiocco una volta, due volte. Dove sei? Non è possibile, sei ancora nel mio cuore, non riesci a trovare una via di fuga. Allora ci riprovo. Schiocco tre volte, quattro volte. Ti prego, esci dal mio cuore, non ho più bisogno di te. Voglio liberarmi di questa sensazione opprimente, faccio fatica a respirare, a vivere se non te ne vai.
Esci.Esci.Esci.
Stai attento perché potrei schioccare un'altra volta e tu, grazie alla mia magia, potresti sparire veramente quindi vattene prima che possa cacciarti fuori io.
Le persone mentono, non basta uno schiocco di dita, come se fosse davvero così facile per me dimenticarti...
Suppongo che dovrò vivere con te nel cuore ancora per un po'.
Ti amo Jeong-In.
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Ispirata a "Snap" di Rosa Linn