15. Pic nic al lago di Encanto!

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Narratore pov.

Alfons, aveva recentemente assunto un detective, per far trovare sua moglie Flor e sua figlia, per avere così più prove possibili del fatto che lo stasse tradendo.
Alfons però aveva fatto un passo falso, era andato alla polizia a convalidare il divorzio, ed anche se avesse voluto fare qualsiasi cosa, non avrebbe potuto comunque dai sei mesi in poi, Flor sarebbe stata libera di rifarsi una vita, con chi voleva.
E quindi, se Alfons voleva fare qualcosa, avrebbe dovuto agire al più presto possibile.

Ed effettivamente Alfons ricevette una chiamata, dal detective che aveva assunto, aveva trovato Flor.

D <salve signor Perez...>

A <salve, detective ha cosa devo la chiamata?>

(Ah amici, non so se lo aveste capito, ma D sta per detective ed A sta per Alfons.
Volevo solo abbreviare, per rendermi la cosa più facile, senza dover scrivere ogni volta Detective o Alfons)

D <ho trovato sua moglie Floriana!>

A <wow, finalmente, la ringrazio detective, non sa quanto ero in pena per lei.
Mi mancava così tanto!>,

Disse Alfons al detective, facendosi passare per il marito per bene, che soffriva per la mancanza della moglie.

D <gli confermò che però è con un altro uomo.
E mi sembrano anche abbastanza intimi, signore>

A <cavolo...>,

Non parlò, ma appunto, Alfons voleva farsi passare per quello ferito, per la vittima.

D <ad ogni modo, so dove sono...Sono in  un paesino chiamato Encanto, in Colombia!>

A <oh, bene, bene...La ringrazio signor detective>

D <si figuri.
Vuole che continui a stare sulle sue traccie?>

A <ovvio! Devo avere più prove del suo tradimento>

D <mi sembra giusto, allora ci aggiorniamo, a dopo signor Perez>

A <a dopo>

Bruno pov.

Camminammo molto prima di arrivare al lago di Encanto, passammo dal bosco, avevo deciso di rimuovere completamente il pensiero di quello stolker, non volevo che rovinasse il programma che avevo in mente per oggi.
Non avremmo fatto granché, ma oggi avrei tanto voluto dichiararmi a Flor, ci tenevo che lei sapesse che mi piaceva, ed anche se morivo dentro per l'ansia, decisi di non farmi sopraffare da quest'ansia, oggi l'avrei baciata, era deciso!
Spero solo di riuscirci.

Provai ad usare alcuni consigli datemi dalle mie sorelle, ma quando Flor mi guardò negli occhi, dimenticai tutto alla velocità della luce, "Ehm...Ed adesso, come faccio?", pensai tra me e me, intimorito all'idea di fallire qualsiasi cosa.

Flor <sono felice sai?>,

Mi guardò sorridendomi, ed in quel momento tutte le mie convinzioni crollarono.

"L'avrei baciata? Si come no, nei miei sogni forse!", mi dissi tra me e me.

Bruno <b-bhe, sono felice che sei felice...>,

Le risposi timido, cercando di non balbettare troppo.

Bruno <che dici, mangiamo? Ho una fame>,

Cercai di essere il più vago possibile.

Flor <ho portato anche il pane che ho inventato io, "pan del sol", ti va di assaggiarlo e farmi sapere che ne pensi?>

Bruno <oh, il famoso pane ispirato alle emozioni di Pepa, interessante!>

Abre tu corazón|| Encanto story [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora