Aprì gli occhi che furono invasi dalla luce.
Solo un paio di minuti dopo capì che si trovava in infermeria.
Si alzò di scatto e si voltò a destra: l'orologio segnava le 12:00 e il calendario segnava che era l'8 settembre.
Nei panni di Lily
Sentii un fame tremenda, scostai il lenzuolo bianco pronta a scendere e andare a mangiare quando sentii una voce assonnata.
-Dove credi di andare?
Potter mi fissava con gli occhi arrossati.
-Sono rimasto tutto il tempo sveglio e appena mi addormento ti svegli te?
Lo guardai male.
-Tu non ti alzi.
Disse con tono autoritario lui alzandosi e mettendosi davanti a me a braccia conserte.
-Io faccio come mi pare, non ho bisogno di te come tutore.
Risposi a tono alzandomi, facendo ciò però peggiorai la situazione: ebbi un giramento di testa e mi sedetti di nuovo sul letto.
Lui mi sorrise, ma non un sorriso beffardo come quello di sempre, un sorriso sincero.
-Io te l'avevo detto.
Sorrisi.
-Questa volta ti devo dare ragione, James.
Il sorriso del ragazzo divenne ancora più ampio.
Nei panni James
Mi ha chiamato James!!! MI HA CHIAMATO JAMES!!!!!!!!!!
Non Potter, non sbruffone: JAMES!!!!!
Nei panni Lily
Si, l'ho chiamato James. Sembrerà strano ma è così: Lily Evans che odiava James Potter alla follia e lo chiamava sempre o sbruffone o per cognome l'ha chiamato James.
-Scusa per prima, non è vero che ti odio. Pensa, se faresti meno lo sbruffone e se ti regolassi con gli scherzi potremmo anche essere amici.
Il suo sorriso era da orecchia a orecchia e feci una cosa inaspettata da entrambi: mi alzai sicura di me, lui spalancò gli occhi ma non fa a in tempo a dire nulla che lo abbracciai.
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Jily - non l'avremmo mai immaginato
FantasiaQuesta storia, prequel dell' Harmione - l'avventura porta all'amore , parla del rapporto da cui sboccia l'amore tra James e Lily.