Vuoto cosmico.

Capitolo 3

POV Briga

Sono le 10 del mattino e io sono ancora ad aspettare fuori questo dannato studio. Sono stanco, e le gambe non mi reggono quasi più in piedi. Non nascondo che il pensiero di andarmene da qui e tornare a casa a dormire mi è passato più volte per la testa. Devo ringraziare solo il mio amico Davide se sono ancora qua.

Lui è molto agitato e ansioso per come andranno i provini, come d'altronde lo sono un po tutti qui intorno a me. Io invece sono piuttosto calmo, mentirei se dicessi che non ho un po di paura anche io, ma so gestire bene situazioni come questa, e anche peggiori.

Sono circa tre ore che siamo qui ad aspettare e intanto abbiamo fumato già due pacchetti di sigarette. Ah, le mie adorate Marlboro.

"Fratè ma hai visto a quella?" Mi dice Davide sottovoce.

Mi giro nella direzione che mi sta indicando e vedo una ragazza molto, ma molto carina che è con la schiena poggiata all'albero, intenta a guardare il suo cellulare mentre qualche ciocca di capelli le ricade delicatamente sulla fronte...

Mi accorgo che sono rimasto incantato a guardarla un pò troppo solo quando Davide mi suote per una spalla e mi dice
"A'Brì ma che te sei incantato?! Guarga guarda te scende anche la bava" mi dice ridendo.
"Ma statte zitto"gli dico anche io con tono scherzoso.
Anche se non voglio ammetterlo a lui, é vero quella ragazza é come una specie di calamita, non riesco a staccarle gli occhi di dosso.
"Che dici te piace? Ce vado a parlá? Anvedi quant'é bona oh"
"Ma che cazzo dici ne Davidè, tu mo te stai qua bono bono a fumarte n'altra sigaretta mentre io vado li e ci provo con lei, mi hai capito?. Tanto che abbiamo da perdere haha. Adocchiatene un'altra fratè" e detto questo mi allontano da lui ridendo.

Quando si tratta di ragazze diventiamo MOLTO competitivi. Molte sono le serate in discoteca passate a girare tra la folla in cerca di ragazze carine che ballassero con noi, solo per poi uscire fuori e decretare il vincitore che aveva adocchiato la 'preda' migliore.

E come al solito, chi vinceva?! IO no.
Vinceva sempre quel nanerottolo sedicenne del fratello di Davide che quando usciva con noi le rimorchiva tutte, e dico, ma proprio TUTTE. Bhè sarà il fascino dei più giovani, bhò!

Arrivato proprio di fronte alla ragazza mi presentai.
"Ciao io sono Mattia Briga, e sono qui per le audizioni di canto.Tu?"
"Piacere io mi chiamo Shaila e sono una ballerina."
"Ah ballerina, bhè si capisce dal fisico che ti ritrovi. Complimenti sei proprio una bella ragazza."
"Ehm Grazie (?)" Dice abbassando lo sguardo e arrossendo.
"Quanti anni hai?"
"Io ho 18 anni" dice ritornando a guardarmi negli occhi.
"Ah ma allora sei piccolina mia cara Shaila"le dico con tono scherzoso. Sono tentato di accarezzarle la guancia, ma non lo faccio.
"Lo so, lo so. Tu invece omone quanti anni hai?" Mi dice anche lei ridendo
"25 anni, piccolì"
"Wow, eppure non sembra..."
"É un complimento?"
"Ehm...credo di si"mi dice ridendo. É così bella.
Continuiamo a chiacchierare per un po, devo dire che parlare con lei é molto interessante. Potrò chimarla anche piccolina a vita, ma da quello che mi ha raccontato della sua vita credo di aver capito che ne ha passate di tutti colori.

Dopo un po le squilla il cellulare. É una sua amica.Le dico che se vuole può andare da lei, perché da quanto ho capito non si vedono da un pò di tempo e ora sono entrambe qui per i privini.
"Bhe allora io vado, ci si vede"mi dice prim di voltarsi.Prima che se ne vada però le chiedo il numero di cellulare, e poi ci salutiamo.

Non mi sono neanche accorto che sono ormai le 12:00, e che i casting sono cominciati.

Cerco con lo sguardo Davide, e lo vedo che parla poco distante da me con una ragazza. Alla faccia di Daviduccio.
Se avevo definito Shaila come una ragazza a dir poco bellissima, non saprei definire questa di ragazza. É...oddio é stupenda.
Mi appoggio a un albero poco distante da loro e osservo divertito la scena.
Davide le parla von un insopportabile ghigno sul volto e lei ad un certo punto sembra innervosirsi .
Qui le cose si fanno movimentate.
Vedo che ad in certo punto la ragazza, che evidentemente non ce la fa più a passo svelto supera Davide e viene nella mi direzione, lasciando il mio amico come un cane bastonato.
Ha l'atteggiamento da solita ragazza bona e fredda, scontrosa; eppure io potrei giurare di aver visto delle lacrime su quel viso.

"A'Brì me sa che questa volta ho vinto io, ma hai visto come é fresca qualla lì"mi dice lui eccitato come un bambino.
"Ma sei coglione?! Ma hai visto o no che sta piangendo? Che cazzo gli hai detto che era ridotta in quel modo?, che hai in quella fottuta testa?"gli dico esasperato.Dio aiutalo.
"Oddio non me ne ero accorto,ma...io non le ho detto niente. Non sono mica scemo che vado a offendere una tipa come quella.L'hai vista no?!, mi dice come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
"Certo che l'ho vista"
"E...mo che faccio?"
"Che vuoi fare?! Vai da lei!", e in un attimo mi ritrovo da solo, mentre Davide la raggiunge.

Rimango a guardarli, ormai sembra essere diventata un'abitudine.
Non capisco bene cosa stia succedendo tra quei due, l' unica cosa che so é che in un batter d'occhio li ho visti abbracciati.
Significa che hanno chiarito no?!
Eppure non riesco ad essere felice per il mio amico, dentro di me provo un senso di angoscia, fastidio, o forse invidia.
Ecco era proprio invidia quella che provavo, ma non ne capisco il motivo. Se magari conoscessi quella ragazza potrei anche dire che quel che provo é gelosia, ma forse é solo il mio essere orgoglioso che non me lo fa ammettere.

Una voce metallica proveniente dall'altoparlante da inizio ai casting.
'Finalmente, non ne posso più di stare sotto a questo dannato sole' pensai.
'O non ce la fai più a vedere Davide attaccato come una cozza a quella ragazza eh?"dice la mia fastidiosissima vocina interiore. Uff quanto la odio.

Iniziano a chiamare diversi nomi, sono partiti dalla categoria dei cantanti, meglio per me, non avevo intenzione di aspettare i provini di un'intera categoria...E allora mi viene in mente la piccola Shaila...Poveretta dovrà aspettare tutto 'sto tempo.

D' un tratto é chiamata a fare i provini una certa Paola Marotta. È lei. Bene ora so anche il suo nome e che é una cantante.
Vedo Davide gridarle un Buona Fortuna accompagnato da un occhiolino che incornicia il tutto.
Lei, fortunatamente non lo vede in quanto é girata di spalle, ma la vedo sorridere come un'ebete appena sente la sua voce.

Inutile dire che la rabbia ha improvvisamente preso il sopravvento, ma cosa potevo farci? D' altronde lo avevo lasciato lì da solo con l'intento di andare da Shaila, cosa di cui non me ne pento eh, e di sicuro lui non sarebbe rimasto a guardarsi i pollici.
Eppure non capisco il motivo di questo mio comportamento. ..
Non sono mai stato così "possessivo" nei confronti di una persona che neanche conosco.

Vedo Davide avvicinarsi a me.
Non arriva neanche al mio fianco che viene chiamato a fare i ptovini...ciò significa che Paola ha già finito...
E infatti la vedo, a pochi passi da me che si guarda intorno, come a cercare qualcuno, e purtroppo so chi é quel qualcuno...
Sconfortata si va a sedere su una panchina...

Stavo per raggiungerla quando sono chiamato a fare il provino.
Il brano che porto é "L' amore é qua", un mio inedito a cui io tengo molto.
Ci metto tutta la grinta possibile e credo essere stato impeccabile. Dopotutto Briga non delude mai!
I professori sembrano soddisfatti e mi dicono che, ovviamente, mi faranno sapere tramite una telefonata. Ho cantato per me stesso, per la mia famiglia, per i miei amici, per la voglia che ho di rivedere Shaila, la ragazza misteriosa, e soprattutto ho cantato per il mio orgoglio, la mia autostima, perché un Briga che perde non esiste, e io sono venuto qui con un unico scopo, quello di far conoscere la mia musica al mondo.
Molti mi definiscono un rapper, o almeno sono categorizzato in quella categoria, ma io non credo di rientrarci pienamente, perché infondo la mia musica é più che altro poesia, e solo in pochi lo hanno capito.

Sono fiero di me stesso e di come aono andate le cose in questa giornata.
Mando un mesaaggio a Davide avvertendolo che sto tornando in treno e che non ho bisogno di un passaggio, e me ne vado dall'entrata di quello studio con un sorriso stampato sulle labra.
PERCHÉ MATTIA BRIGA É POESIA.

***
E con questa fine del capitolo volevo solo precisare cosa penso io della musica Mattia Briga. E non sono per niente d'accordo con le critiche che gli si stanno riversando contro nell'ultimo periodo.
---
Comunque volevo ringraziare tutti coloro che stanno leggendo questa mia prima storia.
Questo capitolo é più lungo,come promesso precedentemente.
Un bacio e cercherò di aggiornare al più presto♥.