☆Capitolo 72: si te caes te lavantas☆

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Canzone del capitolo: A horse with no name degli America

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Scritto il 21/06/22 alle ore 15:53
Marc's POV


So quanto Ila soffra il caldo e a volte ha bisogno di staccare.

<<Ehi bellezza. Oggi ho deciso che andiamo in un posto magico>>

<<Uhhh ovvero?>>

<<In montagna>>

<<Sììì grazie al cielo, solo tu ed io?>>

<<Eh sì, Sere deve studiare e Alex si allenerà. Cosa che non posso fare io, non come vorrei almeno. Ma una bella passeggiata all'aria fresca mi farà solo che bene e Jose sta un pò in famiglia>>

<<Hai ragione. Andiamoci>>

Si prepara indossando i leggins e una t-shirt mia, intreccia i suoi ricci capelli e siamo già in macchina, ovviamente con i cagnolini. Oggi ci tengo che la giornata sia speciale solo per noi due. Camminiamo per un tratto lunghissimo, fino a salire in cima dove tira un bel vento. Ilaria osserva le creature che abbiamo di fronte. Sono bellissimi e massicci cavalli. Sembra una bambina in un negozio di caramelle. E' come Fermin e Alonso per intenderci quando vedono dei Chupa Chups. Rende l'idea. 

<<Sapevi fossero qui?>>

Annuisco compiaciuto. Ma è certo che lo sapevo, volevo stupirla. Ci muoviamo con cautela per non disturbarli o spaventarli, mentre Stich annusa la zona e gli altri due li osservano con titubanza e curiosità. 

<<Argo, sta buono o li spaventerai>>

I cavalli sono animali straordinari e sensibili. Ho imparato ad apprezzarli grazie a Ila. Ti danno tutto ma sono anche dei gran fifoni. Eppure rizzano quelle teste grosse, le orecchie ,ci scrutano con curiosità senza fuggire. Forse sono abituati alla gente, ma non ne viene molta quassù. Non parliamo tanto tra noi, non ne abbiamo bisogno. Ci guardiamo e ci siamo già detti tutto. E poi la natura bisogna godersela. Ci sentiamo un tutt'uno, più vicini che mai. 

<<Secondo te sono di qualcuno?>>

<<Non che io sappia. Mi sembrano più un branco selvatico>>

<<Dici? Sembrano ben nutriti però>>

Faccio spallucce. Bè, con una sola spalla, veramente. 

<<Wow, che spettacolo, che bel posto. Ci sediamo qui? Stiamo qui un pò?>>

<<Stanca? Come vuoi, tutto quello che vuoi baby>>

<<Guarda che bello lo stallone bianco>>

<<Già. Maestoso. Ma qualcosa ti turba>>-glielo dico mentre è appoggiata a me, con le labbra fra i suoi capelli. Osservo il paesaggio. Ormai la conosco benissimo e vedo se qualcosa non va oppure quando pensa troppo. Lo fa spesso. 

<<Ho la gag pronta con Martinator e Sere per Assen>>

<<Ma?>>

<<Ma non voglio lasciarti qui da solo>>

<<Oh andiamo, sono solo quattro giorni. E poi il circuito è bello e mia madre mi aiuterà se avrò bisogno>>

Sorride. Adora mia mamma.

<<Quattro giorni lunghissimi, saranno, vuoi dire. Mi manchi anche solo quando vai in un'altra stanza. E non sarà divertente senza te a correre>>-e no, non è ironica per la cosa della stanza. Spesso andiamo insieme in bagno. Ha problemi di attaccamento, dice. Non che a me dia fastidio. 

𝓛𝓪 𝓔𝓼𝓽𝓻𝓮𝓵𝓵𝓪 𝓭𝓮 𝓶𝓲 𝓿𝓲𝓭𝓪🌟𝓜𝓪𝓻𝓬 𝓜𝓪𝓻𝓺𝓾𝓮𝔃♡(V.A.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora