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Dopo il suono della mia sveglia mi alzo velocemente dato l'orario e vado in bagno a lavare il viso metto un velo di correttore e mascara indosso un leggins nero con una t-shirt over size bianca sotto metto le converse pettino i capelli e sento suonare il campanello così vado ad aprire
- buongiorno - dico ancora assonnata sbadiglia di
- giorno - dice
- entra facciamo colazione - dico
- caffè? - chiedo e annuisce così li preparo
-biscotti o qualcos'altro? - chiedo e nega con la testa
Facciamo colazione abbastanza velocemente e ci dirigiamo verso scuola
- allora a dopo - dico prima di entrare in classe
La giornata scorre non troppo velocemente, le ore sono lunghe soprattutto quando non parli con la tua compagna di banco, oggi non ho nemmeno lezione di canto perché la mia insegnante ha un impegno quindi passerò tutto il pomeriggio da sola

- sta sera che fai? - mi chiede Luca mentre camminiamo un po' per la scuola
- niente, tu? - dico
- una partita - dice
-calcio? - chiedo ed annuisce
-vuoi venire? - chiede
-a che ora? - chiedo
-6:00- dice ed annuisco
-dopo però vieni a casa mia - dico
- tanto sono sola - aggiungo
-con Michelle? - chiede
-non parliamo - dico
- vuoi che l'invito entrambi a casa mia? - chiede, nego con la testa
-è meglio così, abbiamo bisogno entrambe di pensare - dico
-sicura? - chiede ed annuisco
ci salutiamo essendo passati fin troppi minuti dalla mia uscita e facciamo ritorno ognuno nella sua classe , preferisco di gran lunga questo rapporto a quello di prima , appena tornata a casa pranzo velocemente e studio un po' dopo mi metto sul divano a guardare teen wolf ma i miei occhi si chiudono poco dopo,

Un suono mi risveglia
Il campanello
Così mi alzo ad aprire
- ciao - dico stropicciandomi gli occhi
- stavi dormendo? - chiede ridendo
Annuisco
- resti fuori? - chiedo facendo gesto di chiudere la porta
La riapro
- questa ti è rimasta - dice
Annuisco ridendo e mi sposto facendogli spazio per entrare e subito dopo mi abbraccia
Una strana sensazione si fa sentire nel mio stomaco, via via
- vado un secondo in bagno - dico
vado in bagno per togliere il mascara sbavato e i pochi residui di trucco che ho, mi guardo allo specchio sono tutta rossa
Aiuto
strucco il tutto e velocemente rifaccio il trucco, poco dopo torno in cucina con un colorito più chiaro di poco
-andiamo? - chiede ed annuisco prendendo la borsa e scendiamo le scale raggiungendo l'auto
-c'è qualche ragazza? - chiedo
-Michelle, una sua amica cioè  la fidanzata di un mio amico e Giulia la fidanzata di un altro mio amico - dice
-sono l'unica amica quindi - dico ridendo
-migliore amica - corregge
-addirittura? - chiedo ed annuisce
-michelle viene sicuramente? - chiedo
-si sono già lì - dice ed annuisco, dopo pochi minuti siamo arrivati così entrambi scendiamo
-vado direttamente a cambiarmi - dice lasciandomi un bacio sulla testa
-a dopo - dico andando verso i piccoli spalti, mi siedo su uno dei gradini mettendomi accanto la borsa
-ciao - dice una ragazza
-ciao - dico
-Giulia - dice porgendomi la mano
-Greta - dico stringendola ed iniziamo a chiacchierare

-sono la fidanzata di liam comunque - dice quando iniziano a giocare indicandolo
-tu? - chiede
-sono con Luca però siamo solo amici - dico
-migliori amici?- chiede ed annuisco per poi dare un po' di attenzione alla partita

-Gre - mi chiama Luca mentre fanno un intervallo
-dimmi - dico alzandomi
-mi passi l'acqua - chiede ed annuisco cercandola nella borsa per poi passargliela

-Ora però non montarti la testa - dico salendo in auto
-mi hai addirittura fatto i complimenti - dice
-visto - dico ridendo per poi andare verso casa mia

passiamo la successiva parte della serata sul divano a parlare, guardare serie e scherzare gli ho anche raccontato del canto e ho scoperto con mia sorpresa che è anche una sua passione
- proviamo a cucinare qualcosa? - chiedo, lui annuisce e ci alziamo, mi avvicino alla cucina e l'acqua a bollire
-mi prendi la panna non ci arrivo - dico
viene verso di me
-agli ordini - dice ridendo
Ridendo mu rigiro verso la padella prende la panna dal mobile che è in alto dove mi trovo io mi giro per afferrarla trovandoci faccia a faccia
La sensazione nello stomaco
si fa risentire, è strana come se non potessi controllare quello che succede
Le mie guance vanno a fuoco letteralmente
Che succede?
- sei tutta rossa - osserva probabilmente se è possibile facendomi arrossire ancora di più
- non è che sei innamorata di me? - chiede spero che fosse sarcastico
- si certo come no - rispondo
-sono una grande ammiratrice segreta - aggiungo ridendo
Ci troviamo nuovamente a guardarci negli occhi, a incrociare i nostri sguardi
Inizio nuovamente a sentire tutte le sensazioni che sentivo un minuto fa questi momenti mi sembrano interminabili fin quando non mi tira a se abbracciandomi affondo la testa nella sua maglietta nascondendo l'imbarazzo
- sei tutta rossa - ribadisce ridendo accarezzandomi i capelli
- smettila - dico ridendo
Ride dandomi un bacio sui capelli per poi scogliere l' abbraccio
- vado un attimo in bagno - dice
Annuisco restando sola con i miei pensieri
Quando è successo questo?
Quando ho iniziato a provare queste sensazioni?
Come è successo visto che due giorni fa ci odiavamo? almeno credo

Solo una persona potrebbe aiutarmi ma probabilmente in questo momento non vuole sentirmi nominare
Pochi minuti dopo la pasta è cotta
La scolo mettendola nei piatti
Mangiamo continuando a ridere e scherzare e fare poca attenzione alla serie finché non si fa ora di tornare a casa
- vabbè a domani allora - dice
- a domani - dico
Torno dentro e metto il pigiama per poi andare a dormire

Mi alzo e dirigo in bagno, oggi è sabato quindi ho poche ore indosso gli stessi vestiti di ieri e mi trucco in modo super leggero
scendo essendo in ritardo mi dirigo subito a scuola
- giorno - dico appena arrivo andando vicino a Luca
Mi circonda la vita con un braccio tirandomi a se, mi lascia un bacio sulla testa continuando a parlare con Giulio e  dopo poco andiamo verso l'entrata
ci fermiamo dopo aver visto la polizia
-che è successo? - chiedo
-ora chiedo - dice Giulio , scopriamo che hanno rapinato la scuola ci fanno spostare dal entrata per farci andare tutti nello spiazzale
-sto morendo di freddo - mi lamento per la centesima volta
sento abbracciarmi da dietro e dopo aver riconosciuto la persona mi poggio al petto facendomi stringere la sensazione si fa nuovamente viva dentro di me
-freddo? - chiede poggiandomi la giacca sulle spalle
-non più - dico buttando la testa leggermente all'indietro
- Gre - sento chiamarmi da Michelle così mi scosto
- facciamo pace perfavore - dice
Annuisco, buttandoci un un abbraccio
-è stata più facile di quello che pensavo - dice Giulio

-a dopo - dopo circa un ora decidono di farci entrare, così saluto il ragazzo vicino a me con un bacio sulla guancia lui ricambia il saluto con uno sulla testa e io mi dirigo in classe iniziamo con un ora di matematica e poi passa l'altra ora e usciamo
- tu non me la racconti giusta - dice la mia amica
-in che senso? - chiedo, lei scrolla le spalle
-non vieni? - mi chiede Michelle cambiando discorso
-arrivo - poso la roba nello zaino e esco dalla classe parlando con lei
vedo qualcuno sbucare da dietro alla porta
-maro ma si scem - dico dopo aver riconosciuto il ragazzo facendo ridere tutti essendo che è raro che parli in dialetto, solo quando sono arrabbiata o a volte quando mi spavento
- non ti ho mai sentita parlare in napoletano - dice lui ridendo
- lo parla solo quando si spaventa o quando è incazzata - dice Michelle
-andiamo? - chiedo poggiando la testa sulla sua spalla, così annuisce e ci dirigiamo verso casa
arrivati a casa mia ci salutiamo
Così salgo e vado a pranzare


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