CAOS ||BEFORE

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Leggete lo spazio autrice è importante
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-tra poco è il mio compleanno - dico dondolando leggermente sull altalena a cerchio stiamo insieme da quasi un mesetto ormai ma è rimasto un nostro segreto per ora
- lo so - dice
- me l' ha detto Michelle - dice
Sorrido
- ieri mi ha chiamato ed ha detto "domani è il compleanno di Greta se glielo rovini o ti azzardi a combinare qualcosa ti seppelisco vivo - dice ridendo provocando anche a me una risata
- a volte mi fa paura - aggiunge
- si preoccupa solo per me - rispondo sistemandomi meglio
- Ora? - chiedo
- 23 e 56- dice guardando il cellulare
Restiamo nuovamente a guardarci negli occhi i nostri sguardi si incastrano
Restiamo così svariati minuti fin quando il piccolo rumore del mio Casio non segna la mezzanotte
- auguri - dice tirandomi a se per abbracciarmi per poi tornare nuovamente a guarda negli occhi
Avviciniamo leggermente i volti facendo sfiorare i nasi e le fronti
- quindi? - chiede
- il regalo di compleanno devi farmelo tu - dico sorridendo
Prende la mia guancia avvicinandomi ancora di più il volto per poi far unire le nostre labbra in un lungo bacio
Quando ci stacchiamo posa la fronte contro la mia
- quindi? - chiedo
- c'è bisogno di dirlo a voce - dice
Annuisco con la testa sorridendo ritrovandomi di nuovo delle labbra posate sulle mie poco dopo
-ti amo - dice accarezzandomi la guancia
- anche io - dico sorridendo
Per poi far nuovamente unire le nostre labbra ci alziamo dall altalena poco dopo
Mi poggia  contro la parte di legno che tiene l'altalena riprendendo a baciarmi
-chi è che non voleva relazioni? - sento la voce di Michelle
Per l'imbarazzo poggio la testa nel incavo del suo collo abbracciandoci
- non ho mai detto questo - dico provocando una risata generale
- ah sisi - dice
- mí va a casa che domani se no non ti svegli  - dico cercando di farla smettere ma continuo a incrementare le risate
- posso farti gli auguri prima? - chiede
Annuisco staccandomi per poi abbracciare la mia amica
- auguri - dice
- 16 anni solo all'anagrafe - mi stringe più forte per poi tornare a casa suppongo essendo che vanno via
- andiamo anche noi? - chiede e annuisco andiamo in auto e successivamente a casa
- a domani? - chiede
- dormi da me - dico
- non ho il pigiama - dice
- i miei genitori non ci sono - lo tranquillizzo
- dai - faccio il labbruccio
- lo vado un attimo a prendere - aggiunge lasciandomi un bacio sulla guancia
Annuisco così salgo  le scale e entro
Dopo una ventina di minuti qualcuno bussa alla porta così vado ad aprire
- scusa il tempo ma mia mamma mi stava facendo le solite raccomandazioni - dice
Ridiamo entrambi per poi far scontare le nostre labbra un altra volta
Indosso il pigiama e mi strucco per poi mettermi a letto
- notte - dice abbracciandomi da dietro
- notte - dico sistemandomi meglio

[...]
- oi - sento scuotermi
- buongiorno - dico sorridendo assonnata per poi girarmi
- buon compleanno - dice per poi posare le labbra sulle mie
- girati - dice e così faccio
Wow
davanti mi trovo un orsetto bhe chiamiamolo così anche se è più grande di me probabilmente, un mazzo di rose rosse che non si sa quante ne contenga e due scatole una contiene dei Ferrero rocher e un altra delle fragole con cioccolato
- hai fatto tutto mentre dormivo? - chiedo girandomi
Annuisce
- ma tu sei pazzo - dico abbracciandolo forte per poi darci una serie di baci a stampo
- ti piace? - chiede
Annuisco felice
- nessuno ha mai fatto qualcosa per me di così bello - dico sorridendo
Entrambi dopo poco ci alziamo e vado verso la cucina dove trovo uno scatolone
- aprilo - dice
Quando lo apro una serie di palloncini escono poi sotto ci sono dei cornetti e vari succhi e due tazze con un cappuccino suppongo quando tolgo il coperchio il cappuccino rivela anche un cuore
- tu sei pazzo comunque - dico girandomi
- di te - aggiunge facendomi arrossire
- arrossisci ancora? - chiede
- non lo faccio apposta giuro - dico ridendo
Dopo poco ci sediamo a fare colazione e poi vado a vestirmi indosso un mom jeans nero e un top bianco
Passiamo la mattinata nel mio giardino fin quando non ci alziamo
-andiamo - dice
- dove? - chiedo
- è una sorpresa- dice
Annuisco e mi porta in un posto a me sconosciuto avendo una benda
- eccoci - dice togliendomela
- wow- dico davanti a me c'è una terrazza magnifica con una vista su Napoli a dir poco stupenda
Sorrido
-ti piace? - chiede e annuisco per poi far unire le nostre labbra
- stiamo insieme da un mese e fai tutto questo figurati tra un anno - dico ridendo
Ci sediamo al tavolo per poi ordinare
- come hai fatto a fare tutto in così poco tempo - dico
- la maggior parte delle cose le avevo già preparate qualche giorno fa - dice
Sorrido
- mi fai sentire in colpa - dico
- perché? - chiede
- perché per il tuo compleanno non ti ho regalato niente - dico
-non sapevi nemmeno lo fosse e mi odiavi - dice ridendo
Ha ragione Michelle e Giulio non mi avevano detto niente avevano detto che uscivamo come facciamo di solito
- non me lo avevano detto - dico ridendo
-me l'hanno detto qualche giorno dopo - aggiungo
- già ricordo cosa mi hai detto a memoria "so che ci odiamo entrambi ma oggi mi hanno detto che era il tuo compleanno quindi Auguri ora possiamo continuare a odiarci - dice ridendo, rido a mia volta non ricordavo di essere stata così acida
- non ricordavo di essere stata così acida - esterno il mio pensiero
- gli auguri più dolci mai ricevuti- dice sarcastico
Pranziamo e continuiamo a parlare quando poi torniamo a casa mi dice di preparami visto che andremo a cena fuori così indosso un top a corsetto bianco una gonna stretta del medesimo colore e dei sandali altri con i cinturini gioiello sistemo il trucco e poi saliamo in auto fino ad arrivare ad un locale sulla spiaggia entro in questo ristorante è tutto buio
- sorpresa - sbucano tutti quanto e Michelle corre ad abbracciarmi
- voi due siete pazzi - dico ancora sotto shock
Passiamo uan bellissima serata fino ad arrivare all apertura della torta e dei regali difatti piango vedendo il regalo della mai migliore amica una collana che racchiude noi due da piccole
Poi tocca a quello di Luca
Sono due biglietti per Parigi per l'anno prossimo
- ti ricordi quando mi  hai detto che a diciassette anni ci saresti voluta andare con tua nonna - dice ed ho già gli occhi lucidi
- non sono lei ma spero ti vadano bene lo stesso - dice e scoppio a piangere nascondendomi nell incavo del suo collo
- grazie - dico mi lascia vari baci sulla testa abbracciandomi a sua volta
-sei la cosa più bella che mi sia capitato - sussurro
-anche tu - dice per poi far unire le nostre labbra
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Che ne pensate?
Spazio autrice
-Comunque se vi interessa il compleanno di Greta è il 25 maggio mentre si sono fidanzati il 27 aprile (date un po' casuali per far coincidere i tempi ) comunque chiarisco un po' di cose allora
-Entrambi frequentano il terzo anno di superiori ed è due anni prima di amici
-Finiranno prima la scuola e poi entreranno ad amici così coincidono le età

Comunque a parte questo ho trovato un meme che mi rispecchia troppo