04 - Dammi amore (au spinto)

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DAMMI AMORE

Guardo il bell'uomo accanto a me. I suoi occhi sono chiusi così non posso vedere quel verde scintillante nascosto dietro le sue palpebre. I suoi ricci disordinati sono sparsi sul cuscino e ma altri cadono sul suo viso. Le sue labbra rosa e carnose sono leggermente socchiuse e un russare tranquillo scappa da queste. La coperta lo copre fino ai fianchi e si può vedere la sua definita linea a v. Il suo braccio è allungato verso la parte dove ero sdraiata.

Sospiro e mi alzo per vestirmi. Quando sono completamente vestita mi chino verso il letto per dare un ultimo bacio sulla sua guancia morbida. Si muove un po' e sorride nel sonno. La fossetta sulla sua guancia sinistra appare. Cammino verso la porta e la apro per lasciarlo lì, ma mi fermo quando sento una profonda e roca voce mattutina pronunciare il mio nome.

"Y/N?" chiudo gli occhi, senza preoccuparmi di girami mentre il suo forte accento britannico manda brividi lungo la mia schiena.

"Sì?"

"La scorsa notte è stata divertente" Commenta e ridacchio sarcasticamente.

"Già, lo è stata," sospiro "Devo andare ora, Harry"

E' sempre lo stesso con lui. Quando ha bisogno di me mi chiama e io vengo da lui. Mi dice quanto mi vuole e io mi sciolgo.
E' certo che anche io lo voglio, ma in un altro modo. Lo voglio in un modo affettuoso mentre lui vuole il mio corpo. Vorrei sdraiarmi con lui nel suo enorme letto senza pensare al sesso, ma tristemente non è quello che vuole Harry. Sono sempre corsa da lui dopo la sua chiamata perchè è l'unico modo per stare insieme a lui e sentirlo veramente.

Sento dei passi dietro di me, ma ancora non mi giro. Lui mette una sua mano sul mio fianco e con l'altra mette i capelli sulla mia spalla. Le sue labbra piene toccano il mio collo e succhia la pelle marchiandomi ancora. La sua lingua tocca il punto dove mi aveva già marchiato la scorsa notte. Il mio corpo viene pressato ancora sul suo. La sua mano va sotto la mia maglia e arriva ai miei seni.

"Devi davvero andare?" Harry geme e pressa ancora il basso ventre contro il mio sedere facendomi sentire la sua erezione.

"Sì" Sospiro. Non posso farlo un'altra volta. Voglio molto di più di quello che lui mi da.

"No, non lo farai, piccola" Harry ordina e succhia duramente il mio collo. Un gemito lascia la mia bocca quando succhia il mio punto debole. Il mio cuore urla di non farlo, urla che finirà per essere ferito di nuovo. La mia pelle è debole, il mio corpo lo vuole così tanto, così intensamente che dice al mio cuore di stare zitto. Tolgo la mia mano dalla maniglia della porta e Harry mi toglie la giacca. Mi giro e premo le mie labbra contro le sue.

"Brava ragazza" borbotta ancora sulle mie labbra e mi spinge sul letto. Harry mi toglie i vestiti lasciandomi solo con le mutandine e il reggiseno.

I suoi muscoli, il suo corpo nudo sopra il mio.

Le sue labbra si attaccano al mio collo. Le mia dita impugnano i suoi capelli. Harry lascia umidi baci lungo il mio stomaco. Le sue lunghe e slanciate dita giocano con l'elastico delle mutandine. Un evidente ghigno appare sulla sua faccia e i suoi occhi diventano scuri, quasi neri.

Lentamente tira via le mie mutandine e lascia dei baci all'interno della mia coscia magra. I suoi capelli solleticano il mio punto caldo e ansimo quando posa un bacio sul mio fascio di nervi. Tiro i suoi capelli quando spinge la lingua dentro me. Non posso resistergli. Premo la testa contro il materasso e inarco lentamente la schiena.

"Oh Harry, per favore..." Gemo, così vicina allo'orgasmo. Lentamente Harry spinge un dito dentro di me. Apro la bocca e lascio scappare un forte gemito.

"Sono vi-" Non riesco nemmeno a finire la frase quando raggiungo il mio orgasmo. Il suo nome esce dalle mie labbra, ancora e ancora.

Chiudo gli occhi e inarco la schiena arricciando le dita dei piedi. Harry mi lecca primo a farmi diventare completamente pulita e lascia dei baci dallo stomaco fino alle mie labbra. Mi fa assaggiare la mia eccitazione e fa scorrere la lingua nella mia bocca e io separo le labbra per gemere nel nostro bacio.

Questo è sbagliato. Non posso rimanere ancora per molto. Premo le mani contro il suo tonico e tatuato petto. Harry si acciglia e separa le nostre labbra.

"Cosa c'è che non va piccola?" La sua voce è rauca e il mio cuore svolazza quando lui mi chiama 'piccola', ma so che questa parola per lui non ha lo stesso valore che ha invece per me.

"Io non posso... Non posso fare questo ancora, Harry" sospiro e guardo la sua espressione confusa.

"Cosa? Facciamo spesso l'amore perchè non puoi più farlo? Cosa c'è di diverso adesso?"

"No, tu non hai mai fatto l'amore con me. Non l'hai mai fatto. Tu mi hai sempre scopato e io non posso più farlo"

"Questo non è vero" Sospira Harry e nasconde la testa nell'incavo del mio collo. Poi vi posa dei baci. Il mio corpo lo vuole così tanto. Il desiderio per il suo tocco cresce in ogni secondo, con ogni tocco, con ogni bacio.

"Per favore" Implora Harry " Tu non sei....Non sei solo una scopata Y/N. Sei molto di più"

"Harry" Mi lamento e le sue labbra accarezzano la mia pelle. Prova qualcosa per me? Prova gli stessi sentimenti che provo io? Metto la mia mano sulla sua guancia e fisso i suoi occhi verdi che sono di una sfumatura di nero, mostrando la sua lussuria.

"Io ti voglio, Y/N. In tutti i sensi"

Cosa sta cercando di dire? Mi vuole come sua ragazza? Il mio cuore fa un salto al solo pensiero.

"Sii mia" Dice Harry prendendomi di sorpresa "Sii solo mia"

Ho sempre sognato di sentire queste parole uscire dalla sua bellissima bocca, ma non mi sarei mai aspettata di sentirle veramente.

Le farfalle dentro il mio stomaco sono diventate pazze. Annuisco incapace di parlare. Harry sorride e mi bacia. Ha un sapore diverso, lo sento diverso.

Quando le nostre labbra si separano, pressa le nostre fronti insieme.

"Posso?" Chiede Harry e io annuisco ancora. Lentamente spinge profondamente dentro me. Gemo per la sua taglia a cui non mi sono mai abituata veramente. Harry chiude gli occhi e spinge la testa indietro. Una sua mano va in mezzo alle mie gambe e mi strofina mentre spinge lentamente, ma profondamente, in me. Harry apre gli occhi e mi guarda. Ogni movimento che faccio, ogni emozione che attraversa il mio corpo. Mi bacia in modo dolce mentre il suo corpo si muove lentamente con il mio. Non ci siamo mai mentre facevamo sesso. Questa è una cosa nuova. Questo è diverso. Avvolgo le braccia attorno alla sua schiena, le mie unghie graffiano la sua pelle quando colpisce il mio punto debole ancora e ancora. Stringo le mie pareti intorno a lui e lg i faccio capire che sono vicina. Lo sento contrarsi e geme.

"Piccola sto per venire" sibila tra le spinte e gemo, mordendo dolcemente la sua spalla. Sento ogni suo movimento ed è stupendo e travolgente. Stringo le mie pareti un'ultima volta quando il suo liquido si riversa in me.

Questo mi manda oltre il limite e vengo. I nostri gemiti si mischiano nella stanza calda. Le sue labbra cercano le mie mentre raggiunge il suo orgasmo. Harry collassa sopra me e entrambi cerchiamo di prendere fiato. Le mie braccia rimangono intorno la sua schiena.

"Ti amo," confessa e non riesco a smettere di sorridere "L'ho sempre fatto"

"Ti amo anche io Harry" Ammetto e lui alza la testa. Harry ruota di fianco a me e mi tira vicino al suo petto. Le sue labbra lasciano un bacio sulle mie spalle nude.

"Resta con me" Harry sospira sulla mia pelle ancora calda "Non solo per oggi ma per sempre."

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Ciao ragazze!
Sì, è un'immagina un po' diversa dalle altre ma speriamo vi sia piaciuta comunque ;)

Un bacio,
Martina e Alessia.

Harry Styles Imagines // libro uno (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora