capitolo 5

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mi svegliai alle 5 visto che alle 5.45 avevo il treno, la stazione non distava molto da casa di fede quindi potevo fare con calma, più o meno
mi alzai e mi vestì, scesi a fare colazione e preparai le ultime cose, presi lo zaino e lasciai un biglietto a fede e benny dove li salutavo
mi avviai verso la stazione e stranamente ero stata precisa, salì sul treno e mi riposai
verso le 7 ero arrivata a milano, scesi dal treno e presi un taxi per andare a casa di nico
appena entrai vidi federica che preparava la colazione
io:ciao fede dissi con tono stanco
fede:ciao giulia, nella stanza di sopra c'è anche lautaro, avevi ragione siamo un hotel disse ridacchiando
io:vabbè vado un po' a riposarmi dissi salendo le scale
apri la porta della stanza e vidi che correa non era a letto
presi lo zaino e lo svuotai, rimisi apposto delle cose e allo stesso tempo vidi che correa mi stava abbracciando da dietro
io:come mai sveglio?
tucu:dovevo andare a bagno sai
io:io devo dormire dissi buttandomi sul mio letto
tucu:posso sta co te?disse indicando il mio letto
io:vieni
si stese e mi abbracciò
io:come mai lautaro è rimasto?chiesi come se non lo volessi sapere
tucu:stupida rimane anche lui qua disse con la voce ancora impastata dal sonno
sentì la notifica del mio telefono, lo presi ed era fede
tucu:chi è?
io:fede
tucu:che ti ha chiesto?
io:se sono arrivata
che interrogatorio
dopo un po' ci addormentammo e verso le 10 quello stronzo di nicolò si era messo a cantare
io:oi tucu, svegliati dissi tirandoli degli schiaffi in faccia
tucu:dai ma io voglio dormire disse stringendomi
io:anche io sai ma ho anche fame
tucu:e vabbene disse alzandosi
io:sai che ti voglio bene dissi abbracciandolo
dopo un po' scendemmo giù e c'erano tutti a fare colazione
io:giorno dissi tirando una sberla a nico
nico:AOOOO MA CHE TE PIGLIA disse toccandosi il collo facendoci ridere
io:ciao lauti dissi per poi vedere la faccia perversa di federica e nico
lautaro:ciao giulia disse abbracciandomi
ci conosciamo da quando nico mi ha costretta ad uscire con lui e quelli dell'inter, circa 3 anni e mi piace da un po', un bel po'
lautaro:bella torino? chiese mentre mangiavo il mio latte e biscotti
io:mh divertente risposi sarcastica
nico:guarda che avete giocato bene, più o meno
io:mh sisi sti interisti
tucu:almeno noi vinciamo
lautaro:UAAAA DISSINGGGG disse facendo ridere gli altri
nico:ok sei morto
tucu:ma si scherza eh disse ridacchiando
io:dai andiamo in duomo
nico:io non ho voja
fede:manco io
lautaro:io si
tucu:pure io
io:e annamo, non fate un'altra figlia voi eh dissi beccandomi un dito medio da entrambi
usciti di casa in poco tempo eravamo già in duomo
io:non vi fate riconosce grazie
lautaro:ti da fastidio?
io:molto

dopo circa due orette decidemmo di andare in un ristorante, ci sedemmo e ovviamente tutti ci guardavano
io:sono leggermente a disagio
lautaro:ma che ti frega
tucu:guarda che tra poco ci incominceranno a rompe
lautaro:e vabbè
io:se mo te voglio vede dissi ridacchiando
dopo un po' ci arrivò la pasta e poi il secondo pagammo e tornammo a gironzolare per il duomo
lautaro:io torno già a casa, ci vediamo
io:va bene a dopo lauti
tucu:ciao lauti
io:ora che si fa?
tucu:stiamo io e te da soli disse avvicinandosi
io:mh si dai dissi e mi mise un braccio attorno al collo

eravamo su una panchina a parlare fino quando non mi arriva una notifica
"fratm nico💙"
lui:foto📸
io:mi ha mandato una foto nico
tucu:vedila

45 avevo il treno, la stazione non distava molto da casa di fede quindi potevo fare con calma, più o menomi alzai e mi vestì, scesi a fare colazione e preparai le ultime cose, presi lo zaino e lasciai un biglietto a fede e benny dove li salutavomi...

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io:porco due dissi girando il telefono verso di lui
tucu:ma non si fanno mai i cazzi loro?madonna disse mettendosi le mani in faccia
io:torniamo a casa
tucu:non rimaniamo a cena?
io:none non voglio sentirne più parlare dissi avviandomi verso casa
durante il tragitto nessuno parlò, tornati a casa cenammo e salimmo in camera per cambiarci e lavarci i denti
tucu
io:non rimaniamo a cena?
giulia:none non voglio sentirne più parlare
nel senso che non vuole più sentir parlare delle cene?di cenare con me?di stare con me?cosa intendeva?
giulia
dopo esserci cambiati ci stendemmo nei nostri letti
tucu:giuli
io:mhhh
tucu:posso dormire con te?
io:e vieni
si alzò e si stese affianco a me,li voltai le spalle e lui mi avvolse con il suo braccio
tucu:perché sei incazzata con me
io:non sono incazzata
tucu:a me sembra di sì disse poggiando il suo mento nell'incavo del mio collo, che ti ho fatto?
io:niente solo che... dissi girandomi verso di lui
mi mise una mano sulla guancia e mi fece avvicinare di più a lui
io:mi da fastidio
tucu:solo?
io:si
in realtà mi da fastidio perché mi dispiace che potrebbe illudersi ma non posso dirli che mi piace lautaro
tucu:va bene,allora notte disse dandomi un bacio sulla guancia
io:notte...

spazio autrice
oggi parte più lunga,spero che questo capitolo vi sia piaciuto,accetto consigli e se volete lasciate una stellina🫶🏻

io e te ||lautaro martínez||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora