Trapped || Larry

11- go to hell

-- 6 ore prima--

"Harry-"

"Non me lo chiedere" Harry interruppe Niall alzando la mano "Sai già la risposta, quindi per favore non me lo chiedere" Niall sospirò ma annuì lo stesso. Harry prese un bel respiro e si girò verso gli altri "Ok, allora.." iniziò guardando gli altri.

Erano tutti quanti nella stanza di Niall. "Questo è il piano" disse il riccio "papà vuole prendere un'altra ragazzina per rimpiazzare Ariel. Porterà, come sempre, me con se per poterlo aiutare, quindi lascerà voi restare qui. Quando uscirò con papà, farò in modo di lasciare le porte aperte. Aspettate cinque minuti e poi uscite. Dovete correre, dovete correre il più veloce possibile, ok? Non vi separate. Trovate una centrale della polizia, qualcosa, chiedete aiuto, non lo so, ma dovete andarvene da questo posto"

Tutti annuirono e Niall guardò verso Harry con le sopracciglia corrucciate "va bene, ma te che fai?" Gli chiese. Harry lo guardò confuso e chiese in che senso, così "quando tornerete e papà vedrà che non ci siamo più... lui ti ucciderà" spiegò.

Harry sospirò e guardò Niall con un triste sorrise "lo so" rispose a bassa voce, mettendogli una mano sulla spalla.

Niall allargò gli occhi e scansò la mano del riccio dalla sua spalla. "Ma che cosa stai dicendo? Harry, non ti lasceremo morire, non possiamo-"

"Niall" lo interruppe il maggiore "io- sono già morto" disse con le lacrime agli occhi, facendo una piccola triste risata sarcastica "lo ero fin dall'inizio" sussurrò poi "sono dodici anni che sono qui. Che vivo con quell'uomo, e sono esausto, non ce la faccio più"

"E allora scappa con noi!" Esclamò Niall.

"Non posso!" Rispose Harry "perché il piano funzioni serve che io lasci le porte aperte, e che papà sia abbastanza lontano da non potervi far niente, così che voi abbiate il tempo per scappare via. E per far sì che questo accade serve che io vada con lui"

Niall scosse la testa e si asciugò le lacrime che aveva sulle guance "ti ucciderà, Harry. Non posso permettere che accada, non dopo tutto quello che hai fatto per noi"

Harry mise la mano sulla guancia di Niall e gli fece un piccolo sorriso "lasciami morire, Nì" gli supplicò "ti prego" sussurrò "lasciami essere finalmente felice"

Non ce la faceva più. Era stanco di vivere in quel modo. Nella paura. Nel terrore. Tante volte in quegli anni ha pensato di farla finita, ma doveva badare agli altri. Sarebbe stato egoistico andarsene e lasciare loro da soli, a prendere il suo posto. Ma adesso che sa che staranno bene, che saranno liberi, non ha più senso continuare a vivere.

Ci stava un modo per farli scappare, e se questo significava che doveva morire, allora a lui stava bene. Tanto ad un certo punto si sarebbe ucciso da solo, quindi che senso aveva spettare e perdere quella opportunità?

Niall fece un singhiozzo e abbracciò il suo amico "non è giusto" sussurrò scuotendo la testa "non è fottutamente giusto"

"Va tutto bene Nì" disse Harry cercando di calmarlo "solo... ho bisogno di un favore"

Niall annuì e si staccò da Harry "tutto quello che vuoi" rispose.

Harry annuì e sorrise "cerca i miei genitori" gli disse "Dì a loro che li amo, e che non ho smesso di pensare a loro per nemmeno un secondo in tutti questi anni" Niall annuì ed Harry continuò, con le lacrime a coprirgli il viso "cerca... cerca Louis Tomlinson, ok? Era il mio migliore amico, e so che si sta dando la colpa per quello che mi è successo. Trovalo e digli che non è colpa sua e che gli voglio tanto tanto bene" pianse "dagli questo" disse levandosi il braccialetto che aveva al braccio, dandolo a Niall.