Mi giro e rigiro svariate volte sul letto alla ricerca di una posizione comoda per dormire.
Provo a chiudere gli occhi, nella speranza di riuscire a riposare quelle tre ore che mi sono rimaste.
Ho mille emozioni dentro di me, e penso influenzino pareccho nel mio riposo: quel misto di ansia, felicità, paura e nervosismo non mi fa bene; forse non farebbe bene a nessuno.
Osservo il pezzo di carta completamente bianco poggiato sul comodino accanto a me.
Maria De Filippi, qualche giorno fa, ci ha asseganto il compito di scrivere un pensiero personale riguardo l'amore; ma la verità è che non so cosa sia l'amore.
Forse saprei dare una definizione molto generale, ma a livello personale non saprei cosa dire.
Ho avuto poche storie durante la mia adolescenza, solo adesso mi ritrovo in una vera e propria relazione.
Osservo il mio, ormai, fidanzato dormire beatamente accanto a me e una montagna di pensieri si fiondano nella mia testa, come se fosse lui il fulcro della mia vita, come se solo con lui riesco ad essere veramente qualcuno.
È una cosa che mi spaventa, ma mi entusiasma nello stesso tempo, il dipendere così da qualcuno.
Ed è proprio quando vedo Luigi dormire accanto a me, che sento l'ispirazione giusta: forse adesso ho capito cos'è l'amore.
"Ei" sento la sua voce assonnata accanto a me.
"Ei, scusami ti ho svegliato?"
"Non preoccuparti. Cosa succede?" mi accarezza la guancia.
"Non riesco a dormire" mi lascia un dolce bacio sulle labbra.
"Non dovresti pensare così tanto, non è così che capirai cosa è l'amore" mi sussurra guardandomi negli occhi.
Io continuo a guardarlo, e penso.
Com'è possibile che abbia capito quale fosse il mio problema senza che io gli dicessi nulla?
Penso a come ci siamo conosciuti, penso a come il colore dei suoi occhi si abbina così bene a quello dei capelli, penso a come qualche volta potrei sentirmi male vedendo quella sola fossetta accennata nel contorno del lato destro della sua bocca, penso alle sue dita contornate dal metallo freddo dei suoi anelli che mi accarezzano il viso, penso al taglio dei suoi occhi, penso alle sue morbide labbra premute leggermente sulle mie.
Lo guardo, e penso a quanto sia bello.
"Credo di aver capito proprio adesso cosa sia l'amore".